Ilya Lichtenstein, un programmatore trentacinquenne, è stato condannato a cinque anni di prigione per aver preso parte al riciclaggio di Bitcoin rubati dal crypto exchange Bitfinex. Nel 2016, sono stati rubati quasi 120.000 BTC, per un valore di 71,8 milioni di dollari all'epoca, ma ora valutati oltre 4,5 miliardi di dollari. Lichtenstein si è infiltrato nella rete di Bitfinex, trasferendo 119.754 BTC a un crypto wallet da lui controllato.
Ha poi cercato di coprire le sue tracce rimuovendo le credenziali di accesso e i file di registro dalla rete. Anche la moglie di Lichtenstein, Heather Morgan, è stata coinvolta nel riciclaggio dei fondi rubati. La coppia ha utilizzato varie tecniche per mascherare le origini della criptovaluta rubata, tra cui l'utilizzo di false identità, software di transazione automatizzata e la conversione di Bitcoin in altre criptovalute.
Hanno anche depositato parti dei fondi rubati nei mercati darknet e in diversi exchange di criptovalute, e hanno utilizzato servizi di mixaggio di criptovalute per rendere anonime le transazioni. Sia Lichtenstein che Morgan si sono dichiarati colpevoli di un singolo capo di imputazione di cospirazione per commettere riciclaggio di denaro e sconteranno tre anni di libertà vigilata dopo le loro pene detentive.
Sono stati rintracciati e recuperati circa 3,6 miliardi di dollari di Bitcoin rubati.
Fonte
<p>Il post Bitfinex Hacker Lichtenstein condannato a 5 anni di prigione è apparso per la prima volta su CoinBuzzFeed.</p>
