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Il 14 novembre, ora locale, Musk, che era stato appena nominato da Trump capo del Dipartimento per l’efficienza del governo, ha iniziato a reclutare truppe. Lo scopo principale è quello di snellire il governo federale degli Stati Uniti e migliorare l’efficienza amministrativa, in modo che, dopo l’attuazione dei tagli fiscali, le spese fiscali degli Stati Uniti possano essere ridotte. Infatti, dopo aver acquisito Twitter e ribattezzato la piattaforma “X”, Musk ha portato avanti riforme simili. Nel giro di sei mesi ha licenziato il 90% dei suoi dipendenti, lasciando solo circa 1.000 dipendenti a tempo pieno.

Dopo essere entrato in carica, Musk e il suo vice Ramaswamy hanno dichiarato in maniera di alto profilo che il 75% delle spese statunitensi può essere “facilmente ridotto” e che almeno circa 2mila miliardi di budget possono essere tagliati. Questa situazione ha innescato un’ampia discussione negli Stati Uniti. Ovviamente, dopo la riforma della piattaforma “X”, Musk era molto fiducioso e pronto ad applicare la sua strategia al sistema governativo statunitense.

Infatti, guardando la spesa pubblica degli Stati Uniti, Musk ha molti margini di manovra. Nel 2023, la spesa pubblica del governo federale degli Stati Uniti è stata di 6,4 trilioni di dollari, equivalenti a circa 46,03 trilioni di yuan. In confronto, la spesa pubblica della Cina in questo anno è stata di 27,513 trilioni di yuan. Considerando che la superficie territoriale di Cina e Stati Uniti è simile, ma la popolazione totale degli Stati Uniti è solo un quarto di quella cinese, e il livello delle infrastrutture pubbliche è molto inferiore a quello della Cina, la possibilità di avere una spesa pubblica superiore del 60% rispetto alla Cina già dice molto.

E inoltre, questa è solo la spesa del governo federale degli Stati Uniti. È importante notare che, essendo gli Stati Uniti un paese federale, le loro statistiche fiscali e di spesa sono separate tra federali e statali, mentre la Cina le calcola in modo unificato. Nel 2023, le entrate fiscali degli stati americani ammontano a 25 trilioni di dollari, e quelle locali a 15 trilioni di dollari. Il deficit del governo federale ha raggiunto i 20 trilioni di dollari, e anche i deficit statali e locali sono a questo livello, quindi la spesa totale degli Stati Uniti supera i 12 trilioni di dollari.

Sembra che per dimostrare che le sue affermazioni siano accurate, Musk abbia iniziato a pubblicare sulla sua piattaforma "X" tutti i movimenti di DOGE e ha rivelato diverse voci di "spese stupide", tra cui finanziamenti a istituzioni legate a LGBT, diversità e cultura storica in vari paesi. Tra queste spese, i progetti relativi alla Cina non solo sono il numero maggiore, ma anche i più consistenti, con spese già pubblicate che raggiungono i 2,4 milioni di dollari. Non si può negare che questa mossa di Musk sia davvero un grande vantaggio per la Cina.

Tuttavia, per raggiungere il grande obiettivo di Musk di "ridurre di 2 trilioni", tagliare queste spese non sarà sufficiente. Infatti, la maggiore spesa del bilancio americano è rappresentata dalla "spesa discrezionale", che costituisce il 30%, con le spese militari che predominano. Attualmente, le spese militari degli Stati Uniti hanno già superato i 900 miliardi di dollari. Tuttavia, Musk non può intervenire su questa voce, poiché coinvolge gli interessi delle forze armate e del complesso militare-industriale americano. Inoltre, se Musk vuole tagliare le spese militari, può solo farlo attraverso gli acquisti delle forze armate e lo sviluppo di nuove armi, il che, in momenti critici, è anche un vantaggio per la Cina.