DigitalX, un gestore australiano di fondi crittografici, ha recentemente annunciato che intende posizionarsi come "portabandiera" per gli asset digitali, preparandosi per quello che vede come il "momento mainstream" del settore delle criptovalute. Ciò avviene dopo importanti scoperte e cambiamenti politici globali, in particolare negli Stati Uniti.
L'azienda ha recentemente subito significative riduzioni dei costi per le sue operazioni, tagliando 950.000 $ (614.000 $ USA) in costi annuali attraverso la ristrutturazione del suo team di gestione dei fondi. Nonostante ciò, il fondo Bitcoin di DigitalX ha registrato il 99% di guadagni annuali, superando i suoi rivali in più intervalli di tempo.
Il Digital Asset Fund della società ha anche mostrato rendimenti superiori al 526% in cinque anni, nonostante un leggero calo del 2,1% nell'ultimo trimestre. DigitalX offre due prodotti di investimento Bitcoin separati: un Bitcoin Fund per investitori wholesale e un Bitcoin ETF (BTXX) per investitori retail. Entrambi i prodotti sono progettati per fornire esposizione all'asset attraverso diverse strutture e metodi di accesso.
Con l'industria delle criptovalute che sta sperimentando significativi guadagni da inizio anno e gli Stati Uniti che potenzialmente si stanno muovendo verso normative definitive che hanno un impatto sulle risorse digitali, DigitalX si sta posizionando per sfruttare la crescente accettazione mainstream delle criptovalute. Fonte originale: [inserisci link]
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<p>Il post DigitalX: il cambiamento strategico del gestore di fondi crittografici nel momento mainstream. è apparso per la prima volta su CoinBuzzFeed.</p>