Il leader delle stablecoin Tether ha svelato Hadron, una fase di tokenizzazione, mentre la domanda di strumenti finanziari tokenizzati su reti decentralizzate aumenta. Questa piattaforma consente alle aziende, ai gestori patrimoniali e agli stati nazionali di emettere e gestire token di asset digitali per strumenti finanziari del mondo reale.

Secondo l'annuncio, Hadron consente agli utenti di tokenizzare vari asset, dalle azioni e obbligazioni alle stablecoin e ai punti fedeltà, evidenziando solidi controlli Know Your Customer (KYC) e Anti-Money Laundering (AML).

La piattaforma include strumenti per l'emissione e la gestione dell'intero ciclo di vita degli asset tokenizzati, semplificando la tokenizzazione degli asset sia per gli investitori individuali che per quelli istituzionali.

Hadron di Tether rivoluziona la tokenizzazione degli asset, migliorando la liquidità e l'impatto globale

La tokenizzazione degli asset converte i diritti di proprietà degli asset fisici in token digitali su una blockchain. Questi token possono rappresentare una proprietà frazionata o completa, consentendo una negoziazione più semplice nei mercati digitali e offrendo maggiore liquidità, trasparenza e accessibilità.

Paolo Ardoino, CEO di Tether, ha commentato lo sviluppo affermando:

Mentre le istituzioni finanziarie tradizionali hanno sempre spinto per ecosistemi chiusi e poco trasparenti per i cittadini, Hadron by Tether rafforza il nostro impegno a costruire un futuro più inclusivo. Stiamo rendendo la tokenizzazione degli asset più semplice, sicura e scalabile.

~Paolo Ardoino

Hadron facilita la tokenizzazione di titoli digitali, tra cui azioni, obbligazioni e fondi; stablecoin fiat-pegged e commodity-backed; e Alloy by Tethered Assets. Secondo il sito web di Tether, Tethered Assets è progettato per tracciare asset di riferimento utilizzando strategie di stabilizzazione come over-collateralization e pool di liquidità del mercato secondario.

Hadron presenterà anche “prodotti garantiti da panieri”, consentendo agli stati nazionali e alle aziende di emettere token digitali supportati da panieri di materie prime o altri asset cartolarizzati del mondo reale.

L’interesse per i panieri di materie prime e valute legali è aumentato, soprattutto perché la coalizione dei BRICS sta valutando la riforma dei Diritti Speciali di Prelievo (DSP) del Fondo Monetario Internazionale, una riserva globale composta da un mix di cinque principali valute legali.

Tether amplia la sua attenzione su energia, materie prime e nuove stablecoin

Il lancio della piattaforma di tokenizzazione Hadron da parte di Tether è in linea con l’attenzione crescente dell’azienda sui token blockchain supportati da energia e materie prime.

Nell'ottobre 2024, Tether ha proposto al governo turco un token supportato dal boro, sfruttando il controllo della Turchia su circa il 70% della fornitura globale di boro. Questo minerale è fondamentale per numerose industrie, tra cui fertilizzanti, detergenti per la casa e produzione di vetro.

Nello stesso mese la società ha compiuto un passo significativo anche nel commercio di petrolio, con una transazione da 45 milioni di dollari per finanziare il trasporto di 670.000 barili di petrolio dal Medio Oriente utilizzando la sua stablecoin USDT.

Inoltre, all'evento TON Gateway di Dubai, Tether ha presentato una nuova stablecoin ancorata al dirham, collegata alla valuta nazionale degli Emirati Arabi Uniti (EAU) sulla blockchain Open Network (TON).

Secondo un rapporto finanziario del 31 ottobre, Tether ha dichiarato 2,5 miliardi di dollari di profitti per il terzo trimestre del 2024 e ha rivelato che i suoi asset totali hanno raggiunto circa 134 miliardi di dollari.