Il creatore di Cardano, Charles Hoskinson, ha rivelato a X di essere in trattative con il CEO di Ripple, Brad Garlinghouse.
Hoskinson ha elogiato Garlinghouse definendolo "estremamente collaborativo". "È un grande CEO ed estremamente collaborativo, e non vedo l'ora di vedere come si svilupperà il futuro", ha affermato Hoskinson nel suo post.
Il fondatore di Cardano ha espresso entusiasmo per il futuro, accennando a una potenziale collaborazione tra i due ecosistemi crittografici.
Garlinghouse ha ringraziato Hoskinson per le "gentili parole", sottolineando che una comunità crypto unita è essenziale per spingere verso un campo di gioco equo e un quadro normativo chiaro. "Una marea crescente solleva tutte le barche", ha aggiunto Garlinghouse.
Come ben saprai, mentre la SEC ha avviato una causa contro Ripple alla fine del 2020 per aver infranto la legge vendendo la criptovaluta XRP agli investitori come titolo non registrato, l'organismo di controllo di Wall Street ha successivamente definito il token nativo di Cardano ADA, tra gli altri token, come titolo nelle sue cause contro Binance, Coinbase e Kraken.
Hoskinson seppellisce l'ascia di guerra con la comunità XRP
I colloqui tra Garlinghouse e Hoskinson sono avvenuti dopo che quest'ultimo ha teso un ramoscello d'ulivo alla comunità XRP in seguito a un conflitto durato diversi anni.
Ci sono state a lungo speculazioni su membri della comunità di Ethereum che avrebbero corrotto la SEC per eliminare XRP. Sebbene Hoskinson non sia un fan del regolatore, ha sostenuto che le accuse di corruzione erano infondate. A maggio, il fondatore e CEO di IOHK ha accusato la comunità di aver travisato i suoi commenti e di averlo molestato pubblicamente.
Hoskinson, tuttavia, si è recentemente scusato con i fan di XRP e si è offerto di collaborare con Ripple su due progetti chiave che coinvolgono Midnight di Cardano e la prossima stablecoin di Ripple RLUSD.
I recenti colloqui con Garlinghouse arrivano dopo che sia XRP che ADA hanno registrato rally a due cifre in seguito alla rielezione del candidato presidenziale statunitense pro-cripto Donald Trump il 6 novembre. Negli ultimi sette giorni, XRP e ADA hanno aggiunto rispettivamente il 38,7% e il 50,4%. La vittoria decisiva di Trump ha acceso le speranze di spot XRP e ADA exchange-traded fund (ETF) potenzialmente in grado di colpire il mercato statunitense sotto una SEC meno ostile.
Il prezzo di ADA è stato ulteriormente aumentato dall’annuncio che Input-Output avrebbe istituito un ufficio negli Stati Uniti per supportare la politica sulle criptovalute sotto la nuova amministrazione Trump.