Il governatore della banca centrale dello Zambia, Denny Kalyalya, sta lanciando l'allarme sull'impatto del rafforzamento del dollaro statunitense sull'economia dello Zambia. Un dollaro più forte, alimentato dalla vittoria elettorale di Donald Trump, potrebbe portare a flussi di capitale ridotti, aumento dell'inflazione e accesso ridotto a finanziamenti più economici, sostiene la banca centrale. Ciò è particolarmente preoccupante per lo Zambia, che si sta ancora riprendendo da un default nel 2020 ed è nelle fasi finali della ristrutturazione del debito. Per mitigare questi effetti, lo Zambia sta esplorando modi per ridurre la sua dipendenza dal dollaro statunitense. Una strategia è promuovere l'uso di valute locali, come il kwacha, per le transazioni nazionali. Mantenere i pagamenti transfrontalieri regionali all'interno dell'Africa ed evitare di instradarli tramite banche statunitensi o europee è un'altra strategia.