La Camera dei rappresentanti della Pennsylvania ha presentato oggi una proposta di legge che, se approvata, consentirebbe allo Stato di detenere Bitcoin come asset di riserva nel proprio bilancio.

Questa mossa legislativa mira a posizionare la Pennsylvania tra i primi stati degli Stati Uniti a riconoscere Bitcoin come un valido deposito di valore nelle riserve statali, riflettendo una tendenza crescente nell'interesse a livello governativo per gli asset digitali.

La proposta di legge si allinea a un movimento più ampio sia negli Stati Uniti che a livello internazionale, dove varie entità governative e istituzionali stanno sempre più considerando Bitcoin come una copertura contro l'inflazione e la svalutazione della valuta. I sostenitori sostengono che l'offerta fissa di Bitcoin lo rende un asset digitale unico con proprietà che potrebbero fornire resilienza finanziaria e stabilità all'interno dei portafogli governativi. La decisione della Pennsylvania di introdurre questa legge potrebbe segnalare un passo significativo verso una più ampia accettazione di Bitcoin come riserva finanziaria.

Con l'attuale proposta di legge, la Pennsylvania sarebbe in grado di allocare parte delle sue riserve a Bitcoin, in modo simile al modo in cui aziende come Tesla e MicroStrategy hanno integrato Bitcoin nei loro bilanci. I sostenitori del disegno di legge sottolineano che la resilienza e la decentralizzazione di Bitcoin potrebbero offrire un approccio alternativo e modernizzato alle tradizionali partecipazioni in asset. Sostengono inoltre che, in quanto asset resistente all'inflazione, Bitcoin potrebbe aggiungere valore alle riserve finanziarie della Pennsylvania nel tempo.

Se questa legge venisse approvata, la Pennsylvania potrebbe creare un precedente per altri stati che prendono in considerazione mosse simili. Diversi stati, come il Texas e il Wyoming, hanno espresso interesse per la tecnologia blockchain e la regolamentazione delle criptovalute, ma pochi hanno fatto progressi con una legislazione che consenta specificamente a Bitcoin di essere un asset detenuto dallo stato.