Inizia a circolare con insistenza l'ipotesi che i fatidici 100.000 dollari di Bitcoin possano essere raggiunti entro fine novembre.
Fino a prima delle elezioni presidenziali americane, l'ipotesi che circolava era quella di un rialzo a 90.000 $ in caso di vittoria di Trump, e questo è avvenuto nel giro di una settimana. Ora però anche Bitcoin potrebbe continuare a salire.
Analisi Bitcoin: 100.000 $ entro la fine di novembre?
A dire il vero, lo scenario immaginato prima delle elezioni era che il prezzo del Bitcoin potesse salire molto rapidamente a 90.000 dollari.
Ciò è avvenuto solo in parte, perché nei due giorni successivi alla vittoria di Trump il prezzo è salito “soltanto” a 76.000 dollari, con un +12% per nulla clamoroso.
In passato si sono verificati infatti rialzi anche molto più rapidi, con forse +15% in un solo giorno, ma quest'anno ci sono gli ETF quotati sulle borse USA, e questo potrebbe ridurre leggermente la tradizionalmente alta volatilità del prezzo del BTC.
In effetti, il terzo giorno dopo la vittoria di Trump, la crescita di Bitcoin sembrava essersi fermata, forse anche perché i mercati rialzisti e ribassisti erano chiusi per il weekend. Tuttavia, domenica 10, aveva già raggiunto gli 80.000 $ con un altro +5%.
I 90.000 dollari sono stati avvicinati “solo” due giorni dopo, con un ulteriore +11%, tanto che alla fine, pur essendo frutto della vittoria di Trump, non sembra che questa sia stata l’unica ragione del rialzo.
A tal punto non è assurdo immaginare che il rialzo possa proseguire nei prossimi giorni, anche perché nel frattempo ieri è stata superata addirittura la soglia dei 93.000$.
Il tempismo
In altri termini, se il cosiddetto “Trump Trade” ha effettivamente superato i 90.000 dollari, come si credeva prima della sua vittoria, allora sarebbe necessario qualcosa di molto più grande per continuare l’ascesa di Bitcoin.
Invece, se nel caso del Trump Trade di questi giorni si fosse aggiunta qualche altra dinamica rialzista, allora la salita potrebbe anche continuare. Se così fosse, i 100.000 $ sembrano ora abbastanza a portata di mano.
Per quanto riguarda le tempistiche, ci sono due date da tenere d'occhio.
La prima è quella di lunedì 18 novembre, perché a partire da quella data l'attuale fase rialzista potrebbe esaurirsi.
Ciò significa che se i 100k non dovessero arrivare questa settimana, o nel weekend, potrebbe essere difficile che arrivino la settimana prossima. Pertanto, c'è anche la possibilità che tutto possa essere posticipato a dicembre.
La seconda data è prevista intorno a domenica 1° dicembre, quando in teoria potrebbe iniziare un'altra breve fase rialzista come quella attuale.
Ecco perché i 100k potrebbero comunque arrivare entro la fine dell'anno, anche se non arriveranno a novembre.
Il dollaro
In realtà, c'è una seconda dinamica in gioco, che per ora sembra non avere effetti a breve termine su Bitcoin.
Riguarda l'aumento del dollaro statunitense.
L'indice del dollaro ha registrato oggi nuovi massimi annuali per il 2024, superando i 106,6 punti, e la sua corsa potrebbe non essere ancora finita.
Ad esempio, nel 2016, dopo la prima elezione di Trump, l’indice del dollaro è salito da 97 a 101 punti fino al 24 novembre, e poi, dopo un breve calo, ha continuato a salire fino a un picco annuale di 103 punti alla fine di dicembre.
L'ipotesi è che l'attuale rialzo del Dollar Index potrebbe non essere ancora concluso, e che potrebbe riuscire a salire sopra i 107 punti, precisamente entro la fine di novembre. Inoltre, l'ipotesi è che sia improbabile che inizi a scendere nella prima metà di dicembre.
All'inizio del 2017, il Dollar Index ha poi iniziato una lunga discesa che nel giro di un anno lo ha portato sotto i 90 punti, favorendo la grande corsa al rialzo del Bitcoin.
Ciò suggerisce che, anche se il traguardo dei 100.000 venisse superato entro la fine dell'anno, la corsa al rialzo di BTC potrebbe continuare fino al 2025.
La previsione del prezzo del Bitcoin a $ 100k entro novembre
L'analista capo di Bitget Research, Ryan Lee, sottolinea che storicamente novembre è il mese migliore per i rendimenti di Bitcoin e pertanto BTC potrebbe essere sulla buona strada per raggiungere i 100.000 dollari entro la fine del mese.
Lee arriva addirittura a prevedere che il prezzo del Bitcoin potrebbe superare ampiamente l'obiettivo dei 100.000 entro la fine del mese, anche a causa dell'andamento del ciclo post-halving.
Una previsione del genere è condivisa dagli analisti di Bitfinex, che ritengono che la vittoria di Trump stimolerà l’adozione delle criptovalute negli USA, spingendo BTC oltre i 100.000 dollari nel giro di pochi mesi.
Tuttavia, gli analisti di Bitfinex prevedono anche un calo limitato nel breve termine e, dopo un periodo di fluttuazione e accumulo, raggiungerà e supererà quota 100K.
Il livello superiore di $ 110k
A tutto questo va aggiunto che, se 100.000 è la soglia psicologica di riferimento in questo momento, in realtà esiste una seconda soglia di attenzione fissata a 110.000 dollari.
Si tratta infatti del dato a cui si sarebbe dovuto registrare il massimo dell’ultimo ciclo (quello di fine 2021) se le cose fossero andate come in passato.
Nel 2021, infatti, tra aprile e maggio, il capitale cinese è mancato a causa del divieto, e non è tornato in tempo per la seconda parte del bullrun. Il picco si è fermato a $ 69.000, mentre molto probabilmente avrebbe potuto andare oltre. Se avesse seguito lo schema dei due precedenti grandi bullrun, avrebbe dovuto fermarsi intorno ai $ 110.000.
In passato, tra la fine dell'anno delle elezioni presidenziali americane e l'inizio dell'anno successivo, il prezzo del Bitcoin è sempre riuscito ad avvicinarsi o superare i massimi del ciclo precedente, e questo lascia immaginare anche l'avvicinamento o il superamento dei 110.000 $ da qui fino a gennaio.