Bitcoin, la più grande criptovaluta del mondo, ci ha portato a fare un bel giro nelle ultime 24 ore. Quando sembrava che fosse sul punto di superare la soglia dei 36.000 dollari, improvvisamente ha frenato ed è caduto di quasi 1.300 dollari in poche ore, attestandosi a circa 34.700 dollari.

Immergiamoci in ciò che ha causato queste montagne russe di movimenti dei prezzi ed esploriamo una prospettiva stimolante da parte del Direttore Global Macro di Fidelity, Jurrien Timmer.

L'impennata dei Bitcoin e la successiva diapositiva

Dalla fine di mercoledì all'inizio di giovedì, gli appassionati di Bitcoin hanno riacceso le loro speranze quando il prezzo si è avvicinato all'inafferrabile livello di $ 36.000 per la prima volta dalla primavera del 2022. Ma proprio mentre cresceva l'ottimismo, un'ondata di ordini di vendita ha colpito il mercato, portando all'improvviso gocciolare. È un classico esempio della volatilità che è diventata sinonimo del mondo delle criptovalute.

Nonostante questa battuta d’arresto, è essenziale notare che Bitcoin è ancora in rialzo dell’1,25% nelle ultime 24 ore, anche se è leggermente in ritardo rispetto al più ampio CoinDesk Market Index (CMI), che ha guadagnato l’1,6%.

Mercati tradizionali e tassi di interesse

Ciò che rende il recente calo di Bitcoin ancora più intrigante è il panorama finanziario più ampio. Nei mercati tradizionali, gli asset stanno registrando un aumento significativo. Il Nasdaq e l’S&P 500 negli Stati Uniti sono aumentati ciascuno dell’1,5%, mentre lo Stoxx 600 europeo ha guadagnato l’1,8%.

Il filo conduttore qui è che i tassi di interesse sono in calo e gli esperti ritengono che le principali banche centrali occidentali potrebbero farla finita con gli aumenti dei tassi. La Banca d’Inghilterra e la Federal Reserve americana hanno entrambe scelto di mantenere le loro politiche esistenti, con la Banca Centrale Europea che ha seguito l’esempio una settimana fa.

“Oro esponenziale”: la visione di Fidelity su Bitcoin

Fonte

In mezzo alle fluttuazioni dei prezzi di Bitcoin, Jurrien Timmer, direttore del Global Macro di Fidelity, ha valutato il potenziale della criptovaluta. Timmer ha condiviso i suoi pensieri su Twitter, suggerendo che è tempo di rivedere la sua tesi rialzista del 2020.

Timmer vede Bitcoin come "oro esponenziale". Cosa intende con questo? Spiega che Bitcoin è più di una semplice valuta digitale; aspira ad essere una riserva di valore e una copertura contro la svalutazione monetaria. In tempi di inflazione elevata, tassi di interesse reali negativi o crescita eccessiva dell’offerta di moneta, l’oro in genere brilla. Timmer pone una domanda stimolante: Bitcoin può giocare nella stessa squadra?

Timmer vede il potenziale di Bitcoin per diventare un attore formidabile nel panorama economico. In un mondo in cui gli investimenti tradizionali potrebbero non fornire la stessa sicurezza di una volta, la capacità di Bitcoin di proteggersi dalle incertezze economiche e dall’inflazione potrebbe renderlo una nuova forma di “oro esponenziale”.

Insomma

La recente oscillazione dei prezzi del Bitcoin potrebbe lasciare alcuni investitori in difficoltà, ma non è raro nel mondo delle criptovalute. La volatilità del mercato ha, in parte, contribuito al suo fascino. Man mano che Bitcoin continua ad evolversi, evolveranno anche le opinioni sul suo ruolo nel mondo finanziario.

Jurrien Timmer di Fidelity vede Bitcoin come qualcosa di più di un semplice asset speculativo; lo vede come una potenziale pietra angolare del nostro futuro finanziario, una nuova forma di “oro esponenziale”. Che tu sia un appassionato di criptovaluta o un investitore tradizionale, vale la pena seguire il viaggio di Bitcoin mentre traccia il suo percorso nella finanza.