L'offerta di stablecoin è aumentata di 5 miliardi di dollari dopo le elezioni americane. Di conseguenza, gli investitori, attratti da potenziali politiche pro-crypto, stanno accumulando liquidità, segnando un massimo annuale di 41 miliardi sui principali exchange.
Vediamo tutti i dettagli qui sotto.
L'offerta di stablecoin raggiunge i 41 miliardi di dollari, raggiungendo un nuovo massimo annuale
Il mercato delle criptovalute ha assistito a un aumento significativo dell'offerta di stablecoin dopo le recenti elezioni statunitensi, il che suggerisce un accumulo di capitale in preparazione per futuri investimenti in asset digitali.
L'espansione dell'offerta di stablecoin, che rappresenta una fonte fondamentale di liquidità per il trading di criptovalute, è considerata un segnale rialzista per il settore.
Nello specifico, nella settimana successiva alle elezioni, le due principali stablecoin, USDT di Tether e USDC di Circle, hanno registrato una crescita complessiva di oltre 5 miliardi di dollari.
Secondo i dati di TradingView, l'offerta di USDT è aumentata di 3,8 miliardi, portandola al record di 124 miliardi di dollari.
Parallelamente, l'offerta di USDC ha visto un aumento di 1,6 miliardi, raggiungendo quasi 37 miliardi di dollari. Questi numeri indicano che gli investitori stanno riversando denaro nel mercato delle criptovalute, probabilmente in previsione di opportunità di acquisto.
La crescita dell’offerta di stablecoin è particolarmente significativa perché queste attività, il cui valore è ancorato a valute legali come il dollaro USA, vengono utilizzate come “polvere secca” per acquistare criptovalute.
L'accumulo di liquidità tramite stablecoin evidenzia la preparazione degli investitori a cogliere nuove opportunità di investimento. Soprattutto in un contesto in cui Bitcoin e altre criptovalute potrebbero beneficiare di politiche più favorevoli.
L'influenza delle elezioni negli Stati Uniti
L'interesse per il mercato delle criptovalute è aumentato sia a livello retail che istituzionale prima delle elezioni, come spiegato da David Shuttleworth, partner di Anagram.
Shuttleworth ha sottolineato che, dopo la pubblicazione dei risultati delle elezioni, si è verificata una pressione sul fronte degli acquisti, con gli investitori che hanno iniziato a depositare capitali in stablecoin.
Una metrica chiave che riflette questo comportamento è il saldo delle stablecoin basate su Ethereum sugli exchange. Prima delle elezioni, molti investitori avevano adottato un approccio cauto, riducendo i loro depositi e mantenendo una posizione attendista.
Tuttavia, subito dopo il 5 novembre, i saldi delle stablecoin hanno registrato un'impennata, raggiungendo il massimo annuale di 41 miliardi di dollari, rispetto ai 36 miliardi di inizio mese, secondo i dati on-chain forniti da Nansen.
L'aumento dell'offerta di stablecoin ha coinciso con un'impennata dei prezzi di Bitcoin (BTC), che hanno raggiunto nuovi livelli record.
L’attesa di un clima politico favorevole alle criptovalute, legato alla vittoria elettorale di Donald Trump e alle sue promesse di sostegno al settore, ha innescato un’ondata di entusiasmo sul mercato.
L'idea che un regime più orientato alle criptovalute potrebbe portare a normative più chiare e a un ambiente più favorevole per gli investimenti ha contribuito a questa tendenza.
Trump, noto per le sue posizioni contraddittorie sull'argomento, ha criticato Bitcoin in passato, definendolo una "truffa" nel 2021. Tuttavia, la sua campagna per il 2024 ha promosso una narrazione diversa, suggerendo che "le criptovalute rappresentano il futuro".
Questo cambiamento ha alimentato le speranze di una maggiore accettazione istituzionale e di politiche in grado di promuovere l'innovazione nel settore.
Espansione su Solana e TON
In ogni caso, l'attività nel settore delle stablecoin non si è limitata a Ethereum. L'offerta di USDC sulla blockchain di Solana (SOL) è cresciuta del 14% in una settimana, raggiungendo quasi 2,9 miliardi di dollari, secondo DefiLlama.
Questo aumento è stato accompagnato da una ripresa nei volumi delle transazioni e nei ricavi della rete Solana. Indicando quindi una rinnovata fiducia nei protocolli di finanza decentralizzata (DeFi) basati su questa blockchain.
Allo stesso modo, l'offerta di USDT sulla blockchain TON ha raggiunto un nuovo record di 1,1 miliardi di dollari, con un aumento del 10% nello stesso periodo.
La blockchain TON, incentrata sull'app di messaggistica Telegram, continua a guadagnare popolarità, attirando utenti interessati a sperimentare le sue capacità innovative.
In altre parole, l'espansione dell'offerta di stablecoin e l'attività frenetica osservata nell'ecosistema delle criptovalute dimostrano che il mercato è in pieno svolgimento.
Gli investitori si stanno posizionando per trarre vantaggio da qualsiasi movimento del mercato, alimentati dalle aspettative di un futuro più luminoso per le criptovalute sotto un'amministrazione più amichevole.
Questa dinamica riflette un mercato che si evolve rapidamente e si adatta ai cambiamenti politici e normativi.
Anche se resta da vedere come le nuove politiche influenzeranno effettivamente il settore, il crescente interesse e l'accumulo di capitale nelle stablecoin sono chiari segnali che la fiducia nel potenziale delle criptovalute rimane alta.
Con l'avanzare del 2024, il mercato delle criptovalute si prepara a sperimentare nuovi sviluppi e gli investitori sembrano pronti a cogliere le opportunità.