Secondo Foresight News, Stronghold Digital ha accettato un accordo che prevede un pagamento di 4,75 milioni di dollari e 25 bitcoin per risolvere una class action. La causa accusava la società di aver sopravvalutato le sue capacità di mining di bitcoin durante la sua offerta pubblica iniziale (IPO) del 2021. I documenti del tribunale rivelano che l'accordo è stato raggiunto dopo un anno di mediazione e verrà pagato a rate nei prossimi 24 mesi.

La causa è stata intentata nell'aprile 2022 dai querelanti nel distretto meridionale di New York. In base all'accordo di conciliazione proposto, Stronghold e i suoi sottoscrittori, un gruppo di banche d'investimento responsabili dell'IPO del 2021 della società, hanno accettato il risarcimento sia in contanti che in bitcoin. La parte bitcoin dell'accordo è valutata a circa $ 2,2 milioni, in base all'attuale prezzo bitcoin di $ 90.000.

Questo accordo segna uno sviluppo significativo nei procedimenti legali che circondano l'IPO di Stronghold Digital, affrontando le accuse di falsa dichiarazione nella sua capacità di mining di bitcoin. La risoluzione mira a fornire un risarcimento alle parti interessate, consentendo nel contempo a Stronghold di andare avanti dalle sfide legali associate alla sua offerta pubblica.