Elon Musk e il fondatore della biotecnologia Vivek Ramaswamy guideranno insieme il neonato Department of Government Efficiency (D.O.G.E.) sotto il presidente eletto Donald Trump, con l'obiettivo di ridurre la spesa pubblica e migliorare l'efficienza. Annunciato poco dopo la rielezione di Trump, il D.O.G.E. dovrebbe essere un progetto trasformativo, con la missione di semplificare le operazioni federali, soprannominato da Trump come "potenzialmente il Manhattan Project dei nostri tempi".

Trump ha condiviso questo piano su Truth Social, sottolineando che D.O.G.E. guiderà il "Save America Movement" per affrontare i 6,5 trilioni di dollari di spese governative. Ha affermato che Musk e Ramaswamy lavoreranno per creare "un governo più piccolo con più efficienza e meno burocrazia" entro il 4 luglio 2026, in linea con il 250° anniversario della Dichiarazione di Indipendenza.

Musk, noto per le sue critiche all'inefficienza burocratica, ha sostenuto con entusiasmo l'annuncio, aggiungendo che l'iniziativa sarebbe stata uno shock per "coloro che sono coinvolti nello spreco del governo". Ripubblicando il messaggio di Trump su X (ex Twitter), Musk ha sottolineato la sua opposizione alla burocrazia con commenti come "Minaccia alla democrazia? No, una minaccia alla BUROCRAZIA!"

L'acronimo D.O.G.E. ha risuonato tra i fan di Dogecoin, la popolare criptovaluta basata su meme spesso associata a Musk. Il valore di Dogecoin (DOGE) ha visto un aumento del 10% dopo la nomina di Musk, mentre crescevano le speculazioni sul fatto che avrebbe potuto integrare la criptovaluta in progetti governativi o nelle sue iniziative imprenditoriali. Questa speculazione ha guadagnato terreno, soprattutto dopo che Musk ha accennato alla reintroduzione di Dogecoin come opzione di pagamento per i prodotti Tesla.

Ramaswamy, ex candidato alla presidenza, ha anche espresso un forte sostegno al progetto. Ha annunciato su X che si sarebbe ritirato dalla corsa al Senato dell'Ohio per impegnarsi completamente con D.O.G.E., consentendo al governatore dell'Ohio Mike DeWine di nominare un successore al seggio del Senato che presto sarà lasciato vacante dal vicepresidente eletto J.D. Vance.

Nonostante la risposta positiva, alcuni analisti e funzionari hanno espresso preoccupazioni. L'economista Peter Schiff, noto scettico di Bitcoin, ha messo in guardia sulle potenziali limitazioni del mandato di D.O.G.E., ricordando a Musk e Ramaswamy che la chiusura dei dipartimenti federali richiederebbe comunque l'approvazione del Congresso. Schiff ha fatto riferimento a precedenti tentativi, come i falliti tentativi di Ronald Reagan di eliminare il Dipartimento dell'Istruzione, come esempi di quanto possa essere difficile implementare cambiamenti strutturali.

Mentre il coinvolgimento di Musk in D.O.G.E. ha acceso l'interesse per Dogecoin, alcuni analisti rimangono cauti. Sottolineano che mentre l'impegno di Musk spesso aumenta l'entusiasmo a breve termine per la valuta, la stabilità a lungo termine dipende dalle effettive applicazioni economiche. Per ora, tuttavia, l'annuncio di Trump ha messo D.O.G.E., sia l'agenzia che la criptovaluta, sotto i riflettori.