Punti salienti:

  • COTI annuncia la funzionalità di privacy cross-chain dopo un riuscito proof of concept, coprendo 70 reti blockchain.

  • Il nuovo protocollo consente agli sviluppatori di abilitare o disabilitare la privacy direttamente dalle loro catene native senza modificare il loro stack tecnologico esistente.

  • La soluzione utilizza la tecnologia Garbled Circuits sviluppata con Soda Labs, soddisfacendo le esigenze delle applicazioni Web3 su scala aziendale.

Un passo avanti per la privacy della blockchain

COTI, riconosciuta come un layer di privacy Web3 pionieristico, ha lanciato un protocollo di privacy cross-chain progettato per fornire soluzioni di privacy personalizzabili e scalabili a un ampio ventaglio di utenti, comprese le imprese e le applicazioni decentralizzate (dApps). Questa nuova offerta si estende su 70 reti blockchain, fornendo un'espansione significativa degli strumenti di riservatezza per le catene EVM e non-EVM.

L'annuncio segue il riuscito proof of concept di COTI e segna un importante sviluppo per l'infrastruttura Web3. Con questo lancio, gli sviluppatori possono ora incorporare le avanzate funzionalità di privacy di COTI senza modificare i loro framework tecnici esistenti. Questo layer di privacy su richiesta, supportato dalla tecnologia Garbled Circuits e sviluppato in collaborazione con Soda Labs, garantisce una robusta protezione dei dati su misura per le varie esigenze delle applicazioni decentralizzate.

Il CEO di COTI, Shahaf Bar Geffen, ha espresso entusiasmo per il traguardo, osservando: “Questa scoperta rappresenta un momento cruciale per la privacy web3. COTI è l'unica soluzione di privacy attualmente in grado di soddisfare le esigenze di prestazione delle applicazioni per i consumatori e siamo entusiasti che più catene e comunità di costruttori potranno ora sfruttare le funzionalità di privacy di COTI dalle loro catene native.”

Privacy cross-chain e necessità normative

All'inizio del mese, COTI ha dimostrato la fattibilità del suo protocollo completando la sua prima transazione cross-chain tramite Axelar, aprendo la strada per l'integrazione completa con la tecnologia Amplifier di Axelar. Questo passo estenderà le capacità di privacy di COTI a 71 reti connesse, consentendo un'esperienza di privacy senza soluzione di continuità tra diverse blockchain.

Il protocollo affronta una sfida persistente nell'adozione delle tecnologie decentralizzate: bilanciare la trasparenza con la privacy per conformarsi ai requisiti normativi. Molte aziende hanno affrontato limitazioni nell'integrare soluzioni blockchain a causa dei registri pubblici che mancano di privacy intrinseca. Il protocollo cross-chain di COTI cerca di risolvere questo problema offrendo privacy programmabile e su richiesta.

Il punto fondamentale

Con il suo strato di privacy innovativo, COTI è pronta a ridefinire gli standard di protezione dei dati nel settore della blockchain. Questo sviluppo non solo migliora l'utilità della blockchain per le imprese, ma apre anche nuove porte per transazioni DeFi riservate, soluzioni di identità decentralizzate e altri casi d'uso all'avanguardia nel Web3.