Prima di vincere le elezioni presidenziali americane, Trump aveva annunciato durante un discorso al Club Economico di New York a settembre di quest'anno che, se eletto, avrebbe formato un comitato per l'efficienza del governo invitando Musk, il fondatore di Tesla, a guidarlo: BNB1357
Secondo i suggerimenti di Musk, ha fornito il mio pieno supporto... Costituirò un comitato per l'efficienza del governo, responsabile di un audit finanziario e di performance completo dell'intero governo federale, e di proporre suggerimenti per riforme radicali.
Come primo compito, il comitato redigerà un piano d'azione per eliminare completamente frodi e pagamenti impropri entro sei mesi, risparmiando trilioni di dollari.
A questo proposito, essendo uno dei principali artefici della vittoria di Trump, Musk ha già risposto attivamente dicendo di essere disposto a servire nel dipartimento per l'efficienza del governo (Department of Government Efficiency, DOGE), senza alcun compenso, titolo o riconoscimento.
Quali azioni intraprenderà Musk?
Attualmente, con la vittoria di Trump, sempre più persone iniziano a chiedersi quali misure specifiche Musk intraprenderà una volta alla guida del comitato per l'efficienza. Anche se Musk ha già promesso di aiutare il governo di Trump a tagliare almeno 2 trilioni di dollari (quasi un terzo del budget del governo americano per il 2024), non ha ancora fornito indicazioni specifiche al riguardo. Pertanto, esaminando la storia imprenditoriale di Musk, si possono intravedere alcune indicazioni.
In particolare, le azioni e le posizioni di Musk durante la sua leadership aziendale includono:
Dopo aver speso 44 miliardi di dollari per l'acquisizione del social network Twitter nel 2022, Musk ha subito effettuato licenziamenti in massa;
In un discorso pubblico, Musk ha affermato che i licenziamenti possono spingere l'azienda a lavorare meglio, ritenendo che una delle ragioni per cui l'efficienza lavorativa è bassa sia che ci siano persone che rallentano il lavoro;
Durante la sua leadership in Tesla, Musk aveva pianificato di ridurre drasticamente i punti vendita fisici; sebbene questo piano sia stato successivamente abbandonato a causa della pressione dei proprietari, dimostra la determinazione di Musk nel controllo dei costi;
Musk attribuisce grande importanza alla riforma aziendale, avendo considerato la bancarotta come una potente motivazione per promuovere riforme, sottolineando che le conseguenze di non riformare sarebbero inimmaginabili.
In sintesi, si può osservare che Musk, nella gestione delle aziende, enfatizza il controllo dei costi e la riduzione del personale, mostrando una ferma attitudine verso l'innovazione aziendale. Pertanto, molti ritengono che, per ridurre di 2 trilioni di dollari la spesa governativa, l'azione più probabile di Musk, una volta alla guida del comitato per l'efficienza, sarà quella di continuare le sue consuete misure radicali, attuando un'ampia serie di licenziamenti nel governo americano.
Musk ha insinuato di supportare l'abolizione della Federal Reserve americana.
Inoltre, in risposta alle affermazioni del presidente della Federal Reserve, Powell, che ha dichiarato che non si dimetterà anche se Trump lo chiedesse, recentemente il senatore americano Mike Lee ha pubblicato su Twitter che gli Stati Uniti dovrebbero abolire direttamente la Federal Reserve:
L'esecutivo dovrebbe essere guidato dal presidente, così è progettata la Costituzione.
La Fed è uno dei tanti esempi in cui gli Stati Uniti si allontanano dalla Costituzione, e questo è un ulteriore motivo per cui dovremmo abolire la Federal Reserve.
A questo proposito, Musk ha ritwittato il punto di vista di Mike Lee, commentando '100', suggerendo così di essere d'accordo al 100% con l'idea di abolire la Fed dopo l'insediamento di Trump.