Articolo di: Alvis, Mars Finance
Questa settimana, il mercato delle criptovalute potrebbe subire forti fluttuazioni. Con la rielezione di Donald Trump e una serie di importanti dati economici statunitensi in arrivo, il Bitcoin si trova al culmine di un massimo storico. Fino al momento della scrittura, il prezzo del Bitcoin ha superato i 82.000 dollari, stabilendo un nuovo record. Tuttavia, i significativi eventi economici di questa settimana potrebbero portare a fluttuazioni ancora più intense nel mercato. Di seguito sono riportati i dati economici in arrivo questa settimana, che potrebbero diventare i "segnali di direzione" per il Bitcoin e l'intero mercato delle criptovalute.
13 novembre: Indice dei prezzi al consumo (CPI)
Il 13 novembre, il presidente della Federal Reserve, Powell, pubblicherà i dati sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) degli Stati Uniti di ottobre. Il CPI è l'indicatore chiave per misurare il livello di inflazione dei consumatori. Il mercato si aspetta generalmente che il CPI generale e il CPI core scendano leggermente, rispettivamente del 0,2% e dello 0,3%. La Federal Reserve ha recentemente abbassato i tassi di interesse di 25 punti base, con l'intento di mantenere tassi bassi evitando ulteriori aumenti.
Per gli investitori in Bitcoin, dati CPI superiori alle attese significheranno che l'inflazione potrebbe sfuggire al controllo e che il ritmo dei tagli dei tassi da parte della Federal Reserve potrebbe rallentare. Questo potrebbe avere un impatto negativo sul mercato delle criptovalute, poiché tassi di interesse più elevati aumentano il costo opportunità di detenere criptovalute, e gli investitori potrebbero essere più propensi a scegliere asset sicuri tradizionali. Pertanto, se l'inflazione supera le attese, il momentum al rialzo del prezzo del Bitcoin potrebbe essere frenato.
14 novembre: Numero di nuove richieste di sussidio di disoccupazione
Un altro dato importante che segue la pubblicazione del CPI è il numero di nuove richieste di sussidio di disoccupazione del 14 novembre. Questi dati possono riflettere la salute complessiva del mercato del lavoro statunitense. Se il tasso di disoccupazione aumenta, potrebbe significare un rallentamento dell'attività economica, il che tende ad intensificare le preoccupazioni del mercato riguardo a una recessione economica.
Per il Bitcoin e altri asset crittografici, un alto tasso di disoccupazione spesso significa una diminuzione della spesa dei consumatori e una possibile diminuzione della propensione al rischio da parte degli investitori. Dopotutto, il Bitcoin è considerato uno strumento di investimento ad alto rischio; se le persone hanno una visione pessimistica delle prospettive economiche, potrebbero ridurre i loro investimenti in asset crittografici. Pertanto, dopo la pubblicazione di questi dati, il mercato delle criptovalute potrebbe subire una serie di fluttuazioni emotive.
15 novembre: Indice dei prezzi alla produzione (PPI)
Il 15 novembre, il Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti pubblicherà l'indice dei prezzi alla produzione (PPI) di ottobre, che misura l'inflazione a livello all'ingrosso. I dati PPI rivelano le tendenze nei costi di produzione, inclusi i costi dell'energia e delle materie prime, che influenzano direttamente la redditività del mining di Bitcoin.
Se il valore del PPI è alto, ciò significa che i costi di produzione delle imprese stanno aumentando, il che potrebbe avere molteplici effetti sul mercato delle criptovalute. In primo luogo, costi di produzione più elevati potrebbero portare a un aumento dei costi operativi per i minatori, riducendo il loro margine di profitto e influenzando la loro volontà di vendere sul mercato. Inoltre, un aumento dei dati PPI spesso significa anche che l'economia è sotto pressione, il che influisce sulla volontà degli investitori di detenere asset ad alto rischio, reprimendo così il sentiment di mercato.
15 novembre: Dati sulle vendite al dettaglio
I dati sulle vendite al dettaglio pubblicati il 15 novembre sono un indicatore importante per osservare le tendenze della spesa dei consumatori. Gli economisti si aspettano in generale una crescita del 0,3% nelle vendite al dettaglio di ottobre. Se questo dato di crescita corrisponde o supera le aspettative, indica che l'economia statunitense mantiene una certa resilienza, con una crescita robusta della spesa dei consumatori.
Dati di spesa dei consumatori robusti potrebbero sostenere il Bitcoin e l'intero mercato delle criptovalute. Se la spesa dei consumatori mostra una forte crescita, gli investitori potrebbero mantenere un atteggiamento ottimista sulle prospettive economiche, aumentando la fiducia negli asset crittografici e continuando a promuovere la propensione all'investimento in asset come il Bitcoin. Al contrario, se i dati sono al di sotto delle attese, ciò potrebbe suggerire una domanda di consumo debole, portando a una pressione sul mercato delle criptovalute.
Riepilogo: Il mercato delle criptovalute alla vigilia della tempesta
Con la rielezione di Trump e i dati economici statunitensi in arrivo, il mercato del Bitcoin sta vivendo una complessa "vigilia della tempesta". L'attuale contesto di mercato ha portato il Bitcoin a raggiungere un massimo storico, ma i dati economici in arrivo nei prossimi giorni avranno un impatto significativo sul sentiment del mercato delle criptovalute. Dai CPI ai sussidi di disoccupazione, dal PPI ai dati sulle vendite al dettaglio, questi indicatori non sono solo un termometro della salute dell'economia americana, ma anche potenziali "catalizzatori" di fluttuazione del mercato delle criptovalute.
Per gli investitori, il mercato di questa settimana potrebbe essere pieno di opportunità e sfide, specialmente nel settore degli asset crittografici, dove coesistono rischi elevati e alti rendimenti.