Il post Può la Criptovaluta Battere l'Inflazione? Bitcoin vs. CBDCs Spiegato è apparso per primo su Coinpedia Fintech News

Il tasso medio di inflazione per il mondo nel 2023 è stato del 5,69%, impattando la qualità della vita delle persone in tutto il mondo. L'inflazione è generalmente caratterizzata dalla perdita di valore delle valute nel tempo e da un aumento del prezzo dei beni di consumo.

Ma questi picchi di prezzo non sono niente rispetto alla volatilità nei mercati delle criptovalute, dove potrebbero esserci massicci salti annuali da un lato e gravi cali dall'altro, lasciando spazio a una maggiore volatilità e rischi di mercato.

Mentre le banche centrali possono aumentare i tassi d'interesse e controllare l'inflazione galoppante, non ci sono opzioni simili nel mercato delle criptovalute. L'offerta e la domanda per il numero limitato di monete disponibili guidano principalmente le fluttuazioni nei valori delle criptovalute.

È possibile che Bitcoin possa sostituire le banche centrali?

Prima di approfondire per sapere se Bitcoin ha qualche effetto sulle banche centrali, è importante comprendere il ruolo che le banche centrali svolgono in un'economia. La politica delle banche centrali supporta il sistema finanziario globale. Ad esempio, la Federal Reserve negli Stati Uniti è responsabile del controllo dell'inflazione e del mantenimento di un'occupazione massima sostenibile. La Banca d'Inghilterra garantisce la stabilità e la solvibilità del sistema finanziario nel Regno Unito.

Queste banche centrali utilizzano una varietà di tattiche, conosciute come politica monetaria, per raggiungere i loro mandati. Principalmente manipolano l'offerta di moneta e i tassi d'interesse. Ad esempio, una banca centrale potrebbe aumentare o diminuire l'ammontare di denaro in circolazione in un'economia.

Il vantaggio più grande è che una banca centrale costruisce fiducia nel sistema. Una valuta emessa da una banca centrale è garantita da un'autorità fidata e può essere scambiata a un valore universale. Se ogni parte in una transazione monetaria emettesse le proprie monete, ci sarebbe poi competizione tra le valute, e seguirebbe il caos.

Bitcoin d'altra parte utilizza un sistema decentralizzato e un registro peer-to-peer decentralizzato. Ha il potenziale per diventare un metodo di pagamento accettato a livello globale e rivoluzionare l'accesso delle persone alle finanze e ai servizi finanziari. Tuttavia, la maggior parte dei governi non lo controlla o non lo riconosce, e le banche centrali non possono influenzarlo.

Questo solleva alcune domande perché alcuni sono favorevoli all'eliminazione dell'influenza e delle posizioni normative che i governi hanno sulle valute, mentre altri credono che le criptovalute non siano una sostituzione valida per la valuta sostenuta dal governo. Quindi, è possibile che Bitcoin possa sostituire le banche centrali e le valute fiat? Immergiamoci più a fondo e capiamo di più.

Un'autorità decisionale centrale

Il problema con la struttura descritta sopra è che ripone troppe fiducia e responsabilità nelle decisioni di un'agenzia centrale. Nella natura interconnessa dell'economia globale, le decisioni politiche e gli errori di una banca centrale si trasmettono in molti paesi.

Qual è la differenza tra CBDC e criptovalute?

La principale differenza tra una CBDC e una criptovaluta è che una CBDC è – come suggerisce il suo nome – emessa da una banca centrale. “Le CBDC sono passività dirette della banca centrale, proprio come il contante cartaceo,” aggiunge l'Harvard Business Review, il che rende le CBDC una forma di denaro digitale più sicura rispetto al denaro digitale emesso dalle banche commerciali.

Le criptovalute non sono emesse da governi o altre istituzioni finanziarie. Invece, sono valute digitali scambiate tra persone e vari enti su un sistema decentralizzato. Le crypto non sono supportate da un'autorità pubblica centrale o all'interno del sistema bancario, non sono considerate moneta legale e gli utenti non sono protetti dalla volatilità dei prezzi o dai furti a causa di hacking, o quando le aziende crypto collassano.

La crypto può battere l'inflazione?

In gran parte guidata da investimenti istituzionali, la criptovaluta è diventata sempre più allineata con i movimenti generali del mercato, il che significa che quando il mercato scende, è probabile che anche Bitcoin scenda.

Pertanto, quando giungono notizie di inflazione, i tassi di interesse di politica aumenteranno e ci sarà un restringimento monetario. Di conseguenza, asset inclusi quelli crypto come Bitcoin vedranno una diminuzione dei prezzi.

È notevole che le criptovalute sperimentino anche inflazione, anche Bitcoin, che è spesso visto come “resistente all'inflazione.” Tuttavia, poiché il mining di nuovi Bitcoin è automaticamente ridotto del 50% ogni quattro anni, anche i tassi di inflazione diminuiscono eventualmente.

Sebbene Bitcoin sia più volatile dell'oro, offre migliori prospettive di crescita a lungo termine e quindi protegge dall'inflazione. Ma come?

Come Bitcoin funge da protezione contro l'inflazione?

L'offerta fissa di Bitcoin lo rende una buona protezione contro l'inflazione. Una chiave per rendere un asset resistente all'inflazione è la scarsità. Poiché Bitcoin ha un'offerta limitata, rimane scarso, assicurando così che il suo valore rimanga costante nel tempo, il che è il motivo per cui è soprannominato “oro digitale.”

Bitcoin, come oro, non appartiene a nessuna singola entità, economia o valuta. Bitcoin è un'opzione migliore rispetto alle azioni perché non deve affrontare i molti rischi economici e politici associati ai mercati azionari.

Proprio come l'oro, Bitcoin è durevole, facilmente interscambiabile, raro e sicuro. Bitcoin ha il vantaggio rispetto all'oro, dato che è più portatile, decentralizzato e trasferibile. A causa della sua natura decentralizzata, chiunque può conservare Bitcoin, mentre l'oro ha un'offerta controllata nelle nazioni sovrane. Criptovalute come BTC ed Ethereum offrono una grande alternativa agli investitori che vogliono diversificare i loro portafogli di investimento.

Come Bitcoin ha trasformato economie e istituzioni

Il 7 settembre 2021, El Salvador è diventato il primo paese al mondo ad adottare Bitcoin come moneta legale, il che ha trasformato El Salvador in un faro per l'innovazione finanziaria mentre altre nazioni hanno iniziato a osservare da vicino il suo audace esperimento. Oggi, con 5.748,8 Bitcoin detenuti nelle riserve nazionali, la leadership di El Salvador continua ad acquistare Bitcoin, a testimonianza della sua fiducia nel potenziale a lungo termine dell'asset digitale.

In un altro esempio, dal 2020, il CEO Michael Saylor si è concentrato sul far crescere il valore di MicroStrategy acquistando Bitcoin con debito, in particolare attraverso obbligazioni convertibili, e capitalizzando sull'alta volatilità della criptovaluta. Di conseguenza, negli ultimi cinque anni, le azioni di MicroStrategy sono aumentate di quasi il 1.200%, rispecchiando da vicino le fluttuazioni nei prezzi di Bitcoin.

Inoltre, recentemente, l'approvazione e il lancio di ETF spot su Bitcoin hanno ulteriormente convalidato la legittimità di Bitcoin nel sistema finanziario mainstream, il che ha rafforzato la fiducia in Bitcoin. Gli ETF spot su Bitcoin rappresentano un'evoluzione significativa nelle criptovalute, offrendo un modo regolato e semplificato per ottenere esposizione ai prezzi di Bitcoin.

Ma, nonostante tutto ciò, alcuni credono che le criptovalute non siano una sostituzione valida per la valuta sostenuta dal governo. Inoltre, Bitcoin non è stato adottato a un ritmo tale da diventare una sostituzione per i sistemi finanziari attuali. Piuttosto, ha guadagnato un posto come preferito per gli speculatori finanziari e i rischiatori perché credono che il suo prezzo continuerà a salire anche senza nulla a sostenerlo se non l'hype.

La soluzione sostenuta dal governo

Le CBDC offrono potenzialmente un modo per migliorare la stabilità economica e aumentare l'efficacia della politica monetaria.

Come tutte le criptovalute, le CBDC sono fondate e funzionano sulla base della tecnologia blockchain e utilizzano controlli e bilanci decentralizzati e crittografati per registrare le transazioni e proteggere gli investitori dalle frodi e dai furti informatici.

Notevolmente, 134 paesi e unioni monetarie, che rappresentano il 98% del PIL globale, stanno esplorando una CBDC. Attualmente, 66 paesi sono nella fase avanzata di esplorazione—sviluppo, pilota o lancio. Ogni paese del G20 sta esplorando una CBDC, con 19 di essi nelle fasi avanzate di esplorazione della CBDC. Di questi, 13 paesi sono già nella fase pilota. Questo include Brasile, Giappone, India, Australia, Russia e Turchia. Tre paesi hanno completamente lanciato una CBDC—le Bahamas, Giamaica e Nigeria.

Questo lascia gli investitori in un dilemma se investire in criptovalute che offrono ritorni significativamente maggiori, sebbene siano catturate in un alto rischio, o se dovrebbero optare per la strada sicura e investire nelle CBDC?

Le criptovalute sono decentralizzate e mancano della censura che accompagna le CBDC controllate dal governo. Questo rende le CBDC vulnerabili a situazioni inflazionistiche poiché l'offerta non è fissa e può essere aumentata a discrezione della Banca Centrale.

Un punto di discussione chiave, tuttavia, ruota attorno alla sicurezza e alla protezione durante le transazioni utilizzando Bitcoin o CBDC. Mentre si transaziona in Bitcoin, gli investitori godono di maggiore privacy rispetto al caso delle CBDC, poiché le transazioni sono pseudonime. Nel caso delle CBDC, gli investitori sono soggetti a misure di conformità e necessitano di permesso per partecipare a transazioni, il che porta via il controllo e la libertà degli investitori.

Bitcoin o Oro?

Metalli preziosi come oro e argento sono spesso considerati dagli investitori che cercano di stabilizzare e proteggere i loro portafogli a causa della loro performance storica durante periodi di volatilità economica.

Bitcoin e oro sono comunemente confrontati. Sia Bitcoin che Oro hanno vantaggi distintivi come riserve di valore. L'oro offre stabilità collaudata nel tempo e accettazione universale, mentre Bitcoin fornisce vantaggi moderni come decentralizzazione, portabilità e sicurezza digitale.

Comprendere queste differenze è cruciale per prendere decisioni di investimento informate in un panorama economico in rapido cambiamento. Che tu tenda verso il fascino antico dell'oro o la promessa futuristica di Bitcoin, ciascuno degli asset offre vantaggi unici che soddisfano le diverse preferenze degli investitori.

Quindi, qual è la migliore protezione contro l'inflazione?

Le criptovalute sono un modo incredibilmente veloce, efficiente e economico per condurre transazioni finanziarie, mentre le CBDC, essendo controllate e soggette a processi burocratici, sono molto più lente e molto più complesse per natura. Tuttavia, alcuni investitori preferiscono il controllo e la trasparenza che sono legati alle CBDC rispetto all'anonimato di Bitcoin.

Bitcoin e criptovalute sono supportati da una rete globale di trader e miner, mentre le CBDC sono un concetto che sta subendo vari livelli di ricerca e sviluppo. Pertanto, è cruciale per gli investitori che desiderano investire i loro soldi guadagnati duramente nelle valute digitali abbinarsi al ritmo in rapido cambiamento e scrutinare l'impatto di Bitcoin e CBDC sulle loro strategie di investimento personali.

Pertanto, i consumatori devono comprendere le differenze tra questi concetti e i modi in cui potrebbero interagire e impattarsi a vicenda.