La valuta iraniana, il rial, è crollata a un minimo storico mercoledì, scambiando a 703.000 rial per dollaro, dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi. Questo calo significativo, che in seguito si è leggermente ripreso, segnala nuove sfide economiche per Teheran nel mezzo di conflitti regionali in corso. Il deprezzamento del rial riflette le continue lotte dell'economia iraniana, esacerbate dalle paralizzanti sanzioni internazionali e dall'incertezza che circonda la politica estera degli Stati Uniti sotto Trump, che in precedenza si era ritirato dall'accordo nucleare nel 2018. Mentre l'Iran lotta con il predominio finanziario degli Stati Uniti, ha invitato le nazioni BRICS a ridurre la loro dipendenza dai sistemi finanziari occidentali, avvertendo dei rischi posti da tale dipendenza.