Dopo un massiccio hack da 235 milioni di dollari nel luglio 2024, WazirX, un exchange di criptovalute con sede in India, ha annunciato piani per rilanciare il trading entro febbraio 2025.
Questo hack, che ha avuto un impatto su circa il 45% dei fondi degli utenti dell'exchange, è stato presumibilmente eseguito da sofisticati criminali informatici, probabilmente collegati alla Corea del Nord.
Gli aggressori hanno sfruttato una vulnerabilità nel partner di custodia di WazirX, Liminal, anziché hackerare direttamente la piattaforma dell'exchange, consentendo loro di drenare sostanziali asset crittografici come Ethereum ($ETH ) e Shiba Inu ($SHIB )
Per riconquistare la fiducia degli utenti e garantire il recupero dei fondi, il co-fondatore di WazirX, Nischal Shetty, ha proposto una serie di iniziative. Innanzitutto, hanno in programma di emettere "token di recupero", che consentiranno agli utenti interessati di recuperare circa il 48% dei loro asset persi nel tempo.
Oltre a questi token, l'exchange ha lanciato un programma di ricompensa, invitando gli hacker etici ad aiutare a tracciare e congelare i fondi rubati, offrendo ricompense fino a $ 10.000 per lead utili.