Autore: Brook
Tradotto da: Elaine & Sissi & Leia, TEAO
Il caos e la mancanza di innovazione nel mondo crittografico fanno sorgere interrogativi: stiamo davvero avanzando verso un futuro ideale? (Rivoluzione dei protocolli e ingegneria DigiLaw) L'introduzione esplora la natura, i punti critici in fase di sviluppo e le possibilità illimitate per la costruzione futura del mondo crittografico da una prospettiva sistematica, fornendo importanti riflessioni per comprendere il vero volto di questo nuovo pianeta.
Come realizzare l'intento originale del mondo crittografico e mantenere un ambiente di sviluppo sicuro ed etico? Anche se il mondo crittografico sta avanzando gradualmente, essendo ancora nelle fasi iniziali di sviluppo, molte regole stanno ancora emergendo, e i nuovi arrivati, se non cauti, spesso si trovano in una situazione di "perdita di tutto". Quando le infrastrutture esistenti non possono sostenere adeguatamente il mondo crittografico nel realizzare il suo intento decentralizzato, possiamo collaborare con le istituzioni di regolamentazione tradizionali e la comunità per stabilire un meccanismo che possa monitorare e comprimere spontaneamente gli spazi di malefatte, costruendo un "sistema immunitario" per il mondo crittografico, purificando a 360 gradi l'ambiente di sviluppo del mondo crittografico? Allo stesso tempo, possiamo anche consentire alle persone comuni coinvolte di ottenere una visione d'insieme e capire meglio il panorama dello sviluppo del mondo crittografico?
Tecnologia e meccanismo: doppio motore per il futuro del mondo crittografico
Per realizzare l'intento originale del mondo crittografico e rompere le attuali difficoltà, soprattutto per smantellare la radice delle "malefatte", è necessario fare affidamento su un doppio motore costituito da "tecnologia" e "meccanismo".
"Non siamo più agli inizi in crittografia." Vitalik ha affermato che il rapido sviluppo di Ethereum e delle soluzioni Layer2, in particolare i progressi nella riduzione dei costi, nell'aumento della velocità delle transazioni e nel miglioramento della sicurezza, segnala che la crittografia sta avanzando verso una fase più matura. Infatti, negli ultimi quindici anni dalla nascita di Bitcoin, i costruttori di tecnologia focalizzati sulla codifica hanno dato un enorme contributo allo sviluppo continuo del mondo crittografico. La tecnologia è senza dubbio il motore principale per aprire un "futuro infinito" nel mondo crittografico.
Tuttavia, "siamo agli inizi della crittografia utilizzabile". Perché la crittografia non è stata in grado di raggiungere una adozione su larga scala? Oltre al fatto che l'usabilità e la facilità d'uso necessitano ancora di miglioramenti, un'altra ragione importante è che siamo molto in ritardo nella ricerca e nell'applicazione della "progettazione e dell'evoluzione dei meccanismi dell'ecosistema DigiLaw" rispetto allo sviluppo della tecnologia crittografica. Su quali "fiori" cresceranno o quali "frutti cattivi" produrranno i vasti territori aperti dalla tecnologia, dipende dalla presenza di meccanismi sufficientemente raffinati per guidare e regolare efficacemente. E le varie anomalie nel mondo crittografico riflettono in parte che la nostra progettazione meccanica non è ancora sufficientemente raffinata e perfetta, lasciando molte opportunità per le malefatte; questo è senza dubbio un grande ostacolo per la diffusione e l'adozione della crittografia.
Per raggiungere rapidamente il prossimo miliardo di utenti, dobbiamo urgentemente migliorare il livello complessivo di etica e sicurezza dell'ecosistema DigiLaw. Tuttavia, non è un compito facile.
Ecosistema DigiLaw: una nuova "specie"
"L'ecosistema DigiLaw" è una nuova "specie" senza precedenti nella storia umana. DigiLaw, come un insieme di regole per raggiungere obiettivi specifici, consente ai partecipanti di collaborare o competere all'interno di queste regole, costruendo così un sistema complesso aperto e dinamicamente auto-evolutivo (questo libro lo chiama "ecosistema DigiLaw"). A differenza dei sistemi ingegneristici complessi "mortali" (meccanicistici) come chip, aerei e ponti, l'ecosistema DigiLaw è più vicino a sistemi ecologici naturali, clima globale, sistemi immunitari e altri sistemi complessi auto-adattivi "viventi" (adattivi), che non solo comprendono interazioni a livello microscopico, ma anche emergenze da microscopico a macroscopico.
Va notato che "meccanicistico" e "adattivo" non sono due stati completamente opposti, ma si trovano agli estremi di uno stesso spettro. Complessivamente, l'ecosistema dei protocolli crittografici tende di più verso uno stato "adattivo", ma la ricerca attuale sui meccanismi non è sufficiente a supportare la costruzione e il funzionamento sostenibile di un sistema "completamente adattivo".
La progettazione e l'evoluzione di questi "sistemi viventi" rappresentano una nuova sfida mondiale. Anche solo la progettazione dell'economia dei token comporta problemi da premio Nobel come il gioco inverso e l'allineamento degli incentivi, per non parlare del fatto che la soluzione di tali problemi dovrebbe elevarsi alla progettazione dei token, alla progettazione di DigiLaw e persino alla progettazione dell'intero ecosistema DigiLaw (le relazioni sono come sopra). Da alcune dimensioni, la sua difficoltà non è inferiore a quella della progettazione avanzata di chip, razzi e aerei, progettazione di automobili, progettazione di grattacieli, ecc., quindi non possiamo fare affidamento solo sul metodo "Model-Based System Engineering (MBSE)" nato in questi "sistemi morti", ma è necessario un ulteriore aggiornamento al metodo "Agent-Based System Engineering (ABSE)" applicabile a sistemi viventi con fenomeni emergenti, per comprendere, progettare e simulare il comportamento a vari livelli dell'intero ciclo di vita dell'ecosistema DigiLaw.
Inoltre, i "sistemi viventi" non rappresentano solo una sfida progettuale, ma la loro evoluzione affronta anche enormi sfide. Come possiamo minimizzare la governance artificiale? È possibile costruire un sistema di autoregolazione perfetto che possa effettuare aggiustamenti dinamici dei parametri e dei meccanismi in base ai cambiamenti dell'ambiente esterno e delle condizioni operative interne? È possibile, in futuro, utilizzare potenti AI per realizzare un sistema "vivente" auto-adattativo?
Ingegnere DigiLaw: l'emergere di una nuova classe di talenti
Dai protocolli di successo come Ethereum, AAVE e Compound che hanno attraversato cicli di mercato, non è difficile notare che una grande caratteristica comune di questi protocolli è l'enorme investimento di tempo ed energia nella progettazione e nell'evoluzione dei meccanismi.
Come per la revisione della sicurezza tecnica, per determinare se un progetto è degno di fiducia, oltre a verificare se ha effettuato una revisione della sicurezza del codice conforme sul piano tecnico, dobbiamo anche prestare attenzione se ci sono ingegneri DigiLaw coinvolti nella progettazione e nell'ottimizzazione continua della struttura meccanica e degli aggiustamenti dei parametri del suo ecosistema. Se ci sono, questo almeno dimostra che gli sviluppatori attribuiscono sufficiente importanza all'etica e alla sostenibilità, rispettando la sicurezza patrimoniale di ogni partecipante e progettando con attenzione i meccanismi in base alle regole di funzionamento dell'ecosistema.
(Nota: nel campo del TokenEngineering, queste persone sono comunemente chiamate "ingegneri di token", un termine che è davvero caratteristico, innovativo e chiaro nel suo significato. Ho oscillato tra "ingegneri di token" e "ingegneri DigiLaw". Ma per fare un esempio, protocolli come AAVE e Compound, essendo un ecosistema altamente automatizzato, la gestione dei parametri della sua economia (come il tasso di collaterale e il rapporto di liquidazione nei prestiti principali) influisce notevolmente sulla sicurezza e sull'efficacia dell'intero ecosistema del protocollo crittografico. Tuttavia, questi problemi non sono legati al loro token nativo, ma sono il punto di leva chiave per lo sviluppo robusto ed efficiente del protocollo Compound oggi. Rispetto ai "token", "DigiLaw" è un concetto più completo; temo che il termine "ingegnere di token" possa indurre in errore, facendoci pensare che il ruolo di queste persone si concentri solo sui "token". "Ingenger DigiLaw" riflette invece più accuratamente la loro essenza lavorativa: progettare ed evolvere regole trasparenti e immutabili nel mondo digitale. Pertanto, ho scelto il titolo "ingegnere DigiLaw" come versione 2.0 di "ingegnere di token".
Tuttavia, oggi il mondo crittografico non dà abbastanza importanza agli ingegneri DigiLaw. Anche se organizzazioni come TokenEngineeringCommons stanno continuando a promuovere lo sviluppo nel campo dell'ingegneria dei token e hanno già ottenuto risultati significativi, il concetto e i metodi di "TokenEngineering" non sono ancora stati ampiamente diffusi e applicati. Molti progetti, investitori e altri rimangono ancora a un livello di "Tokenomics", e sanno poco o nulla su "TokenEngineering". Questo riflette in parte che "siamo ancora MOLTO agli inizi" nella ricerca sulla progettazione e sull'evoluzione dei meccanismi dell'ecosistema DigiLaw, non solo in termini di mancanza teorica e pratica, ma anche in termini di carenza di talenti professionali.
Per superare ulteriormente i colli di bottiglia in termini di sicurezza e efficacia, il mondo crittografico deve esplorare ulteriormente il potenziale e il valore degli ingegneri DigiLaw.
La tecnologia è il pioniere di territori sconosciuti, il meccanismo è il custode di vasti territori. Senza la sinergia di entrambi, è difficile costruire un ecosistema DigiLaw equilibrato, robusto e antifragile. Lo stato ideale finale è che, senza alcun intervento umano, lo sviluppo di "tecnologia" e "meccanismo" sia sufficiente a sostenere la difesa sicura e l'ottimizzazione automatica dell'ecosistema DigiLaw.
Tuttavia, l'evoluzione iterativa della tecnologia e la formazione di talenti ingegneri DigiLaw non sono processi immediati. Quando i due motori non possono ancora sostenere completamente l'intento originale del mondo crittografico, abbiamo ancora bisogno della sinergia della "difesa artificiale esterna" per proteggere insieme l'etica e la sicurezza del mondo crittografico.
Nuovo sistema di difesa: costruire insieme a tecnologia e meccanismo l'etica e la sicurezza di un mondo crittografico
Il mondo crittografico deve urgentemente stabilire un nuovo sistema di difesa contro i rischi. È molto probabile che il mondo crittografico rimanga in uno stato misto di "centralizzato" e "decentralizzato" per un certo periodo in futuro. Qui, "misto" ha due significati: da un lato, la "decentralizzazione" di DigiLaw è un processo graduale; dall'altro, il grado di "decentralizzazione" lungo l'intero percorso end-to-end di DigiLaw varia, ad esempio, sebbene alcuni protocolli DeFi siano altamente decentralizzati, nel processo di realizzazione necessitano ancora di servizi infrastrutturali centralizzati, e le app costruite sul protocollo potrebbero anche essere centralizzate.
In un sistema misto come questo, il sistema di difesa dovrebbe anche essere combinabile. Lo stato ideale finale è che — la comunità, dal basso verso l'alto, completi l'auto-regolamentazione della parte "decentralizzata", mentre le istituzioni tradizionali completino la regolamentazione della parte "centralizzata" dall'alto verso il basso. Attualmente, la regolamentazione da parte di istituzioni tradizionali come il governo sta accelerando, appartenendo alla difesa artificiale esterna. Anche se questa regolamentazione può effettivamente comprimere alcuni spazi di malefatte, potrebbe limitare lo sviluppo della "decentralizzazione". Con l'ausilio di tecnologia e strumenti, costruire un sistema di auto-regolamentazione DigiLaw basato sulla comunità può reprimere dal basso verso l'alto la nascita del "male" e dei rischi sistemici; questo meccanismo di difesa artificiale interna può risolvere in modo più flessibile il problema delle "malefatte" nel mondo crittografico, e coincide anche con il percorso per realizzare l'intento originale attraverso mezzi decentralizzati nel mondo crittografico.
Conclusione: sinergia tra tecnologia, meccanismo e sistema di difesa
Pertanto, per realizzare l'intento originale del mondo crittografico e costruire un ambiente naturale digitale sicuro ed etico, attualmente sembra necessario un doppio motore di sinergia tra tecnologia e meccanismo, insieme a un nuovo sistema di difesa combinabile; questi tre elementi non devono essere necessariamente esaustivi, ma sono la chiave per superare i colli di bottiglia nello sviluppo del mondo crittografico.
