L'exchange FTX in bancarotta ha intentato una causa contro Ryan Salame, l'ex co-amministratore delegato della sua filiale delle Bahamas, cercando di recuperare circa 98,8 milioni di dollari in contante e criptovalute. FTX accusa Salame di aver assistito altri dirigenti nella violazione dei doveri fiduciari e nella malversazione dei beni dei clienti. Salame avrebbe ricevuto benefici sostanziali dal suo coinvolgimento, tra cui 52,9 milioni di dollari in bonifici, 29,8 milioni di dollari in prelievi di contante e criptovalute, e oltre 7,7 milioni di dollari in stipendio e bonus. Ha anche acquisito e venduto token FTT, investendo i proventi in vari beni. La dichiarazione di colpevolezza di Salame per accuse di cospirazione e uso improprio dei fondi patrimoniali ha ulteriormente complicato la situazione. FTX sta cercando di non ammettere le richieste di Salame nelle loro procedure del Capitolo 11 fino a quando non restituirà tutti i beni malversati, che si estendono su più località. I problemi legali di Salame includono una condanna a 90 mesi di carcere, la confisca di 1,5 miliardi di dollari e significative sanzioni finanziarie. Leggi di più notizie generate dall'AI su: https://app.chaingpt.org/news