Secondo ChainCatcher, riportato da CoinDesk, con l'avvicinarsi delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, il mercato sta scommettendo su possibili forti oscillazioni dei prezzi, il che potrebbe rappresentare una sfida per i trader di tendenza. In questo contesto, 10x Research consiglia di effettuare un'operazione di copertura intelligente che coinvolga Bitcoin e Solana, come scelta tattica per affrontare le turbolenze di mercato previste in seguito alle elezioni.

Il fondatore di 10x Research, Markus Thielen, ha dichiarato in un rapporto ai clienti che le operazioni tattiche in vista delle elezioni potrebbero comportare l'acquisto di Bitcoin e la vendita allo scoperto di Solana. I risultati delle elezioni avranno un impatto profondo sugli asset digitali, inclusa la possibile approvazione di ETF statunitensi legati a criptovalute alternative come SOL. Se Harris vincesse, la probabilità di approvazione di questi ETF potrebbe diminuire, portando a una possibile diminuzione del prezzo di Solana del 15%, mentre il calo di Bitcoin potrebbe essere più contenuto, intorno al 9%; se Trump vincesse, SOL, BTC ed Ethereum potrebbero aumentare di circa il 5%. In caso di potenziale vittoria di Trump, BTC ed ETH potrebbero ottenere guadagni maggiori rispetto a SOL, poiché gli ETF spot legati a Bitcoin ed Ethereum sono già negoziati negli Stati Uniti e quest'anno hanno attratto miliardi di dollari di fondi degli investitori.

Negli Stati Uniti si voterà per eleggere un nuovo presidente tra poche ore. Secondo le ultime notizie, la corsa presidenziale è molto competitiva, con il democratico Harris e il presunto amico delle criptovalute Trump in parità in vari stati chiave. Secondo Thielen, un altro motivo per vendere allo scoperto SOL è che le commissioni di transazione quotidiane sulla rete Solana sono scese a 2,5 milioni di dollari, mentre secondo i dati di Artemis e TokenTerminal, tale commissione aveva raggiunto un massimo storico di 5 milioni di dollari il 24 ottobre. Storicamente, cali delle commissioni di simile entità hanno esercitato pressione sui prezzi dei token.