Secondo notizie di Deep Tide TechFlow, il 5 novembre, l'ultima analisi di QCP Capital indica che con l'avvicinarsi del giorno delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti, il mercato delle opzioni per criptovalute prevede una volatilità del bitcoin di circa ±3,5% la notte delle elezioni. Tuttavia, i trader potrebbero sottovalutare i rischi post-elettorali, poiché il premio di volatilità dopo la scadenza dell'8 novembre è basso, indicando che il mercato si aspetta che i risultati vengano annunciati rapidamente.

Attualmente, il "Trade Trump" - che include posizioni lunghe sul dollaro, criptovalute e scommesse su un aumento dei rendimenti dei Treasury - sta guadagnando supporto grazie alla leadership di Trump nei mercati delle previsioni. Tuttavia, se Harris dovesse vincere, potrebbe invertire questi guadagni, causando forti fluttuazioni di mercato.

Il bitcoin è ancora considerato parte del "Trade Trump". Lunedì, con un sondaggio che mostra Harris in leggero vantaggio in Iowa, il prezzo spot del bitcoin è sceso, mentre si sono registrati forti deflussi di fondi negli ETF spot. Gli analisti prevedono che, con la pubblicazione dei risultati elettorali, il prezzo spot del bitcoin subirà forti fluttuazioni.

I risultati delle elezioni di midterm potrebbero essere altrettanto importanti quanto quelli delle elezioni presidenziali. Una vittoria schiacciante per i repubblicani potrebbe significare un aumento futuro del deficit fiscale, spingendo la Fed a una posizione più dura, a discapito degli asset a rischio. Al contrario, un'assemblea legislativa divisa potrebbe portare a una calma di mercato, con una riduzione della volatilità.