I principali attori del mercato delle criptovalute, conosciuti come “balene”, non hanno fretta di separarsi dai bitcoin, mentre i piccoli investitori vendono in massa i loro beni. Con le imminenti elezioni e il cambiamento delle condizioni di mercato, le dinamiche del capitale stanno diventando sempre più evidenti. Vediamo cosa c'è dietro questi cambiamenti e quali segnali si possono cogliere.
Azioni del grande capitale
1. Le vecchie balene sono al loro posto: non trasferiscono BTC agli scambi, il che conferma la loro intenzione di detenere asset.
2. Diminuzione del profitto realizzato - nelle ultime 5 settimane, i grandi detentori hanno ridotto la loro attività di vendita, il che indica una mancanza di interesse nella vendita ai prezzi attuali.
3. Crescita di portafogli di grandi dimensioni: i proprietari di portafogli con un saldo di 100 BTC o più continuano ad accumulare asset, dimostrando fiducia nelle prospettive a lungo termine di Bitcoin.
Azioni di piccolo capitale
1. Deflusso di BTC dai piccoli portafogli: i proprietari di portafogli con saldi di 10 BTC, 1 BTC, 0,1 BTC e 0,01 BTC si stanno attivamente liberando dei propri asset.
2. Le mani deboli abbandonano le posizioni: di fronte all'incertezza, i piccoli investitori mostrano indecisione e sono pronti a vendere, il che contrasta con la strategia più calma e fiduciosa dei grandi operatori.
Conclusioni e previsioni
Al momento, le balene sono meno attive dei piccoli investitori, il che potrebbe indicare l’intenzione di attendere movimenti di mercato più significativi. Forse questa è la preparazione per acquisti redditizi alla vigilia dei cambiamenti politici ed economici. Per gli investitori privati questo può servire da segnale: è meglio mantenere la calma ed evitare azioni avventate.