Il Bitcoin sta diventando sempre più popolare tra i paesi, in particolare quelli delle nazioni in via di sviluppo. Come valuta digitale decentralizzata, offre protezione contro l'inflazione, le sanzioni e le restrizioni, rendendolo attraente per paesi come la Russia, l'Iran, El Salvador, il Bhutan, il Venezuela e la Georgia.
La fornitura limitata di Bitcoin e il potenziale per la stabilità economica a lungo termine lo rendono un investimento ideale per i paesi che affrontano un'alta inflazione, come l'Argentina, il Venezuela e la Turchia. Inoltre, i progressi tecnologici di Bitcoin e le opportunità di innovazione possono fornire un vantaggio competitivo per paesi come El Salvador, che ha reso il Bitcoin una valuta legale.
Alcuni paesi, come la Svizzera e Singapore, stanno anche investendo in Bitcoin per diversificare le loro riserve nazionali e ridurre la dipendenza dalla finanza tradizionale. Questi paesi stanno operando attrezzature di mining e potenzialmente creando riserve nazionali di Bitcoin attraverso fondi sovrani o banche centrali.
Secondo il CEO di Bitcoin Magazine David Bailey, questa tendenza potrebbe portare a miliardi di dollari investiti in Bitcoin da parte degli stati-nazione su base mensile. Attualmente, i paesi con il maggior possesso di Bitcoin includono gli Stati Uniti, la Cina, il Regno Unito, il Bhutan, El Salvador, il Venezuela e l'Argentina, con un totale del 2,5% del Bitcoin attualmente in circolazione.
Fonte
<p>Il post L'Influenza Crescente dei Bitcoins: Investimenti e Accumulo da Parte degli Stati-Nazione è apparso per la prima volta su CoinBuzzFeed.</p>