La piattaforma blockchain Venom Foundation con sede ad Abu Dhabi e il gestore di investimenti Iceberg Capital hanno annunciato che stanzieranno 1 miliardo di dollari di finanziamenti a Web3 e alle aziende blockchain attraverso una nuova partnership.
Il Venom Ventures Fund è destinato a investire in protocolli e applicazioni decentralizzate Web3 (DApp) incentrati su pagamenti, gestione patrimoniale, finanza decentralizzata (DeFi) e prodotti e servizi GameFi.
Il fondo è una partnership tra la soluzione blockchain layer-1, Venom Foundation e la società di gestione degli investimenti di Abu Dhabi Global Market (ADGM), Iceberg Capital. Quest'ultima cercherà di sfruttare la sua rete esistente per offrire programmi di incubazione e connessioni di settore, nonché marketing, quotazione in borsa e supporto tecnico, legale e normativo.
Iceberg Capital gestirà il fondo, investendo in progetti e aziende attraverso round di finanziamento pre-seed e Series A. La partnership mira ad accelerare le aziende che sviluppano prodotti e servizi blockchain, DeFi e Web3.
In risposta alle domande di Cointelegraph, il presidente di Venom Ventures Peter Knez ha affermato che la Venom Foundation, i suoi fondatori e gli investitori istituzionali e privati regionali hanno avviato un capitale iniziale per il fondo. Il fondo sosterrà aziende e progetti con un'impronta globale e non si limita alle aziende con sede ad Abu Dhabi.
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Il fondo di investimento cercherà di attrarre startup e aziende tecnologiche per utilizzare la soluzione blockchain scalabile e basata su proof-of-stake di Venom. Knez ha evidenziato i servizi chiave che potrebbero operare sulla sua blockchain regolata da ADGM:
"I sistemi di pagamento, le valute digitali delle banche centrali (CBDC), le stablecoin e le rimesse sono servizi fondamentali per i quali Venom può fornire una soluzione grazie alla nostra combinazione unica di tecnologia e impresa".
Knez ritiene inoltre che la piattaforma potrebbe alimentare una moltitudine di casi d'uso, evidenziando il potenziale delle soluzioni di micropagamento che guidano i modelli di business Web3 e l'inclusione finanziaria:
"Venom ha una visione in cui i paesi in via di sviluppo possono partecipare ai mercati del lavoro dei paesi occidentali".
Abu Dhabi continua a muoversi per diventare un hub di criptovaluta e blockchain in Medio Oriente. La capitale degli Emirati Arabi Uniti ha pubblicato le linee guida normative per il settore a settembre 2022 sotto la supervisione dell'ADGM.
Secondo quanto riferito, negli Emirati Arabi Uniti operano oltre 1.500 aziende e organizzazioni Web3, mentre Abu Dhabi ha continuato a concedere licenze agli exchange di criptovalute per tutto il 2022, tra cui Binance e Kraken.