In uno sviluppo cruciale, l'ex esecutivo di FTX Nishad Singh è stato condannato a tre anni di libertà vigilata senza pena detentiva, dopo la sua significativa cooperazione nell'indagine sul fondatore di FTX Sam Bankman-Fried. Singh, che una volta ha ricoperto il ruolo di direttore ingegneristico presso l'ex exchange di criptovalute ora crollato, è stato ordinato a rinunciare a 11 miliardi di dollari come parte della sua sentenza.

Il giudice Lewis Kaplan ha evidenziato la “rimarcabile” cooperazione di Singh, notando le sue rapide azioni per aiutare le autorità. Il contributo di Singh è stato fondamentale per perseguire Bankman-Fried, che ha ricevuto una condanna a 25 anni di carcere. Singh è stato un testimone cruciale, dettagliando il funzionamento interno del presunto uso improprio dei fondi di FTX per donazioni politiche e altre attività, che i pubblici ministeri affermano abbiano superato i 100 milioni di dollari.

L'attuale CEO di FTX, John Ray III, ha sostenuto la clemenza, sottolineando l'assistenza continua di Singh nel recupero dei beni per i creditori di FTX. Gli sforzi in corso di Singh per aiutare a recuperare beni persi e restituire proprietà immobiliari sono stati citati come fattori nella sua sentenza non detentiva.

Singh, che ora risiede a San Francisco, ha ripreso la sua carriera nell'intelligenza artificiale, indicando un allontanamento dall'industria delle criptovalute. Il suo caso segna l'ultimo di una serie di giudizi sui precedenti leader di FTX mentre le conseguenze del crollo dell'exchange continuano a rimodellare l'industria. #FTXTrial #FTXScamAlert