【QCP:BTC e ETH mostrano un crescente orientamento ribassista, le elezioni potrebbero riprodurre un'andamento di "buone notizie già scontate"】Secondo quanto riportato da Gold Finance, QCP ha pubblicato un riepilogo del weekend affermando che i dati core PCE di giovedì sono risultati leggermente superiori alle aspettative (crescita reale anno su anno del 2,7%, contro un'aspettativa del 2,6%). Al contrario, i dati sull'occupazione non agricola (NFP) di venerdì sono risultati sorprendentemente inferiori alle attese (reale 12.000, atteso 110.000), portando l'indice del dollaro (DXY) a rimbalzare e tornare a 104. Bitcoin ha raggiunto un massimo storico martedì sera, scambiando fino a 73,6k, grazie alle aspettative del mercato per la settimana delle elezioni. Nonostante Bitcoin abbia avuto una performance eccezionale questa settimana, Ethereum è rimasto relativamente piatto, senza riuscire a superare la soglia di 2,7k. In un contesto di forte afflusso di fondi ETF, Bitcoin ha registrato un afflusso netto superiore a 2,1 miliardi di dollari questa settimana. Nonostante Bitcoin sia sceso sotto i 69.000 dollari venerdì, vediamo ancora un forte interesse da parte del mercato, con le posizioni aperte totali dei futures BTC e delle opzioni BTC che rimangono elevate rispettivamente a 40,65 miliardi di dollari e 25,3 miliardi di dollari. Nella prossima settimana delle elezioni, la volatilità implicita a breve termine di BTC e ETH rimane superiore a 72, con i trader che aumentano la protezione al ribasso e la pendenza delle opzioni put in costante aumento. Nonostante Trump sia considerato un forte candidato alla presidenza degli Stati Uniti, le sue probabilità su Polymarket sono scese dal 66% al 57%, mentre il supporto per Harris è al 43%. Indipendentemente dal risultato, riteniamo che le elezioni riprodurranno un'andamento di "buone notizie già scontate", simile a quanto accaduto dopo la conferenza Bitcoin di Nashville.