Originale|Odaily Planet Daily
Autore|jk
Il 5 novembre sarà il giorno delle elezioni presidenziali americane e avrà un profondo impatto sugli sviluppi geopolitici nei prossimi quattro anni. Nelle prossime elezioni americane, le scelte degli elettori influenzeranno la direzione delle politiche americane, le risposte politiche della Cina, così come i trend del mercato delle criptovalute e della borsa.
Questo post informativo fornirà dettagli sul meccanismo delle elezioni, la linea temporale, le probabilità di vincita e la percezione pubblica. Attraverso queste analisi, sia che tu sia un appassionato osservatore delle elezioni o un investitore interessato al mercato delle criptovalute, avrai una comprensione più profonda della situazione politica attuale e del suo potenziale impatto sull'economia futura.
Conoscenza di base: perché nel 2016 Trump ha ricevuto meno voti, ma ha vinto la presidenza degli Stati Uniti?
Le elezioni presidenziali americane si tengono ogni quattro anni. Inizialmente, gli stati conducono primarie o caucus, dove gli elettori votano per i candidati che supportano. In base ai risultati delle primarie, i principali partiti politici tengono una convenzione nazionale per nominare ufficialmente i loro candidati. I principali candidati attuali sono il repubblicano Donald Trump e la democratica Kamala Harris.
Le elezioni presidenziali ufficiali si svolgono il primo martedì di novembre (quest'anno è il 5 novembre, ora locale negli Stati Uniti). In questa elezione, gli elettori votano effettivamente per gli elettori (simili a rappresentanti del popolo), piuttosto che votare direttamente per uno dei due candidati. Ogni stato assegna elettori in base alla propria popolazione, con un totale di 538 elettori in tutto il paese. La maggior parte degli stati adotta un sistema "winner-takes-all", il che significa che il candidato che ottiene il maggior numero di voti in uno stato riceverà tutti i voti elettorali di quello stato.
Questo è il primo punto da considerare nelle elezioni presidenziali americane: negli Stati Uniti, gli elettori votano per gli elettori, che di solito rappresentano un partito specifico. La posizione politica degli elettori, e se supportano Trump o Harris, è generalmente chiarita prima delle elezioni, quindi i risultati del voto degli elettori tendono a riflettere direttamente quale candidato riceverà il supporto della maggior parte degli elettori, e anche tutti i voti degli elettori di quello stato, che è il concetto tradizionale di "stato rosso" e "stato blu".
Ad esempio, se un elettore della California che rappresenta i Democratici ottiene il maggior numero di voti popolari nello stato, tutti i voti elettorali della California (in totale 55 voti elettorali) andranno completamente al candidato democratico Harris, indipendentemente dalla posizione politica degli altri elettori.
Pertanto, analizzando la distribuzione dei voti elettorali di novembre, è possibile prevedere con una certa accuratezza chi sarà il candidato che diventerà presidente, e questo risultato lo vedremo la prossima settimana.
Per essere eletto presidente, un candidato deve ottenere almeno 270 voti elettorali. I risultati delle elezioni sono solitamente confermati ufficialmente durante la riunione del collegio elettorale di dicembre, quando gli elettori votano per eleggere il nuovo presidente. Un altro punto importante da notare è che, sebbene gli elettori generalmente votino secondo la volontà degli elettori (cioè le loro posizioni politiche precedentemente pubblicizzate), in alcune circostanze, alcuni elettori potrebbero scegliere di "tradire" il loro candidato, votando per altri. Sebbene questa situazione sia relativamente rara, esiste, quindi in teoria il risultato finale del voto del collegio elettorale non è necessariamente uguale al risultato del voto degli elettori.
Nelle elezioni presidenziali americane del 2016, Hillary Clinton ha ottenuto più voti popolari, circa 65 milioni di voti, pari al 48,2% del totale. Donald Trump ha ottenuto circa 63 milioni di voti, pari al 46,1% del totale. Anche se Hillary ha avuto un vantaggio nei voti popolari, Trump ha vinto più voti elettorali, risultando eletto presidente con un totale di 304 voti contro 227.
Il risultato finale dei voti elettorali di quest'anno sarà probabilmente rilasciato la notte del 5 novembre, ora locale negli Stati Uniti, ovvero il pomeriggio del 6 novembre, ora di Pechino.
Trump vs. Harris: quali sono le probabilità di vittoria?
Attualmente, nella maggior parte dei sondaggi previsti da autorità competenti, sia i media pro-democratici, i media pro-repubblicani o le agenzie neutrali, Harris continua a mantenere un vantaggio, ma quest'ultimo è di solo uno o due punti percentuali. Secondo le statistiche dei media neutrali di Project 538, la media dei risultati dei principali sondaggi attuali mostra che, fino al 1 novembre, Harris ha una probabilità di vittoria del 48,0%, mentre Trump del 46,8%. I risultati di altri siti di statistiche sono simili, ad esempio il New York Times riporta il 49% per Harris contro il 48% per Trump; il risultato di 270towin è del 48,4% per Harris rispetto al 47,2% per Trump.
Harris ha un vantaggio medio nei sondaggi dell'1,3%. Fonte: Project 538
E in precedenza, i risultati raccolti da Fox News (media pro-repubblicani) e CNN (media pro-democratici) hanno confermato questa conclusione.
Questo risultato è in netto contrasto con i risultati attuali della piattaforma di previsione crittografica Polymarket; secondo un articolo pubblicato in precedenza da Odaily Planet Daily (con le elezioni americane alle porte, i dati di Polymarket sono più affidabili?), si può notare che la probabilità di vittoria di Trump era stabilmente intorno al 60%, mentre Harris aveva meno del 40%. Al momento della pubblicazione di questo articolo, l'importo totale del mercato delle previsioni ha raggiunto i 2,38 miliardi di dollari, con una leggera flessione della probabilità di vittoria di Trump e un corrispondente aumento della probabilità di vittoria di Harris. Si può osservare che il mercato di Polymarket si sta avvicinando ai risultati dei sondaggi negli ultimi sette giorni, anche se Trump continua a occupare una posizione dominante.
Previsioni delle elezioni presidenziali su Polymarket. Fonte: Polymarket
Ultime notizie: Zuckerberg cambia fronte, il Twitter di Harris viene bombardato.
Fino ad ora, lo sviluppo della situazione elettorale ha portato a molti eventi interessanti. Senza menzionare pubblicamente il supporto a Trump da parte di imprenditori come Musk, una lettera di "scuse" scritta dal CEO di Meta, Zuckerberg, ai repubblicani ha fatto esplodere il web.
Secondo quanto riportato da Sina Finance, il 26 agosto, Zuckerberg ha dichiarato in una lettera al presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, il repubblicano Jim Jordan, che manterrà una "neutralità politica" durante questo ciclo elettorale americano e smetterà di donare alle elezioni locali, per non essere percepito come politicamente parziale. In precedenza, era generalmente considerato un sostenitore della causa democratica, e questa lettera potrebbe essere il suo "giuramento di fedeltà" ai repubblicani.
Ha anche criticato pubblicamente i funzionari del governo Biden per aver "costantemente" fatto pressione su Facebook nel 2021, chiedendo alla piattaforma di censurare i post relativi alla pandemia. Zuckerberg ha dichiarato di ritenere "di aver ceduto" a queste richieste. Alcuni ritengono addirittura che sia stato il trend scoperto su Facebook, come centro di opinione pubblica, a spingerlo verso i repubblicani.
Quando il conto del comitato giudiziario della Camera dei Rappresentanti ha reso pubblica questa lettera, ha affermato: "Mark Zuckerberg in questa lettera ammette tre cose: primo, il governo Biden-Harris ha 'fatto pressione' su Facebook per censurare gli americani; secondo, Facebook ha censurato gli americani; terzo, Facebook ha represso le notizie riguardanti il laptop di Hunter Biden." Secondo Bloomberg, l'autenticità di questa lettera è stata confermata da Meta.
In secondo luogo, sull'attuale piattaforma X, il dibattito è incessante, e sotto il tweet della candidata Harris ci sono quasi esclusivamente post che la criticano. Sotto il suo ultimo post "Diventerò il presidente di tutti gli americani", la sezione commenti è quasi unilaterale: "Non sarai il presidente di nessun americano", "Non diventerai mai presidente", "Non puoi nemmeno essere considerata il vicepresidente di tutti gli americani", dicono gli utenti.
Commenti su Twitter di Harris, fonte: X
Quasi tutti i commenti sotto il tweet di Harris presentano questo stesso tono, simile a quello di Trump nel 2016. Alcuni utenti ritengono che l'unico motivo per scegliere Harris sia "non gradire Trump".
Andamento Meme: Harris ha forse l'opportunità con il suo Meme?
Attualmente, il meme più grande associato al concetto di Trump, MAGA, mantiene il suo andamento tra i 3 e i 4 dollari, mostrando una certa volatilità ma non eccessiva, come se stesse aspettando l'annuncio dei risultati finali delle elezioni. Questo andamento laterale è in corso da circa due settimane.
Andamento MAGA, fonte: Coingecko
D'altra parte, la recente popolarità del concetto di moneta meme di Harris ha iniziato a crescere, con un aumento a breve termine di KAMA che ha raggiunto circa il 20%, passando da circa 0,006 dollari a circa 0,0099 dollari. La capitalizzazione di mercato ha visto un incremento, arrivando a 9,966 milioni di dollari. Anche se rispetto a Trump è ancora insignificante, in questo mercato potrebbe rappresentare un incremento significativo. Dopotutto, il concetto di Trump è relativamente maturo, con diversi concetti NFT che attraggono capitali caldi, mentre lo spazio relativo del concetto di Harris è relativamente più ampio.
Andamento di KAMA, fonte: Coingecko
In questo contesto, Odaily Planet Daily ricorda ai lettori che il meme ha una grande volatilità e che questa elezione presidenziale rappresenterà la massima volatilità del concetto a breve termine, quindi c'è una grande possibilità di un evento "Sell the news", dove la vittoria di un candidato potrebbe non portare all'improvviso aumento del token meme atteso, ma piuttosto a una vendita collettiva da parte degli indirizzi balena precedenti, si prega di prestare attenzione ai rischi.
Tuttavia, per quanto riguarda le mutevoli dinamiche internazionali, a meno che non si verifichino eventi imprevisti di grande portata in futuro, inclusi ma non limitati a: tradimenti di elettori che appartengono al loro partito, portando a cambiamenti nei risultati delle elezioni di dicembre rispetto ai risultati "già definiti" di novembre, un candidato e il suo partito scoperti a barare nelle elezioni, annullando i risultati, o eventi precedenti come l'"assalto al Campidoglio", o anche un candidato che segua le orme di Kennedy, i risultati delle elezioni saranno il rilascio finale delle aspettative a breve termine per le monete meme.
Allegato alla timeline delle elezioni americane fino ad oggi
2 febbraio: Un giudice del Distretto di Columbia ha rinviato indefinitamente il processo di intervento elettorale di Trump.
4 marzo: La Corte Suprema degli Stati Uniti ha emesso un verdetto unanime nel caso Trump contro Anderson, dichiarando che la proposta del Colorado e dell'Illinois e del Maine di rimuovere Trump dalle schede elettorali in base al 14° emendamento è incostituzionale.
30 maggio: Trump è stato condannato per tutte le 34 accuse nel processo di New York, diventando il primo presidente americano a essere condannato.
1 luglio: La Corte Suprema degli Stati Uniti ha emesso una sentenza di 6 a 3 nel caso Trump, suddividendo per ideologia, stabilendo che Trump gode di un'immunità assoluta per le sue azioni nell'ambito delle sue funzioni costituzionali fondamentali, e almeno per le azioni ufficiali al di fuori dei confini della sua responsabilità ufficiale, gode di una presunzione di immunità, mentre per le azioni non ufficiali non gode di immunità. La data della condanna di Trump a New York è stata rinviata da luglio a settembre 2024, e le date di processo per altri casi di Trump potrebbero essere rinviate per esaminare l'applicabilità della sentenza della Corte Suprema.
Dal 1 luglio, più di 20 rappresentanti hanno chiesto a Biden di ritirarsi dalla corsa.
13 luglio: Trump è stato assassinato durante un evento di campagna a Butler, Pennsylvania, colpito all'orecchio. Un osservatore e il tiratore sono stati uccisi, mentre altre due persone sono rimaste ferite.
15 luglio: Il Congresso nazionale repubblicano del 2024 si tiene a Milwaukee, Wisconsin. Trump annuncia il senatore americano JD Vance come suo candidato vicepresidente, poi confermato come candidato repubblicano alla presidenza.
17 luglio: Biden ha dichiarato che considererà di ritirarsi se verrà diagnosticata una condizione medica. Successivamente, il suo test per il virus COVID è risultato positivo.
21 luglio: Biden annuncia il suo ritiro dalla corsa, avviando una "procedura di transizione urgente" per la nomination del partito democratico. Il vicepresidente Kamala Harris annuncia che si candiderà alla presidenza.
6 agosto: Kamala Harris annuncia il governatore Tim Walz come suo candidato vicepresidente.
15 settembre: Durante una partita di golf al Trump International Golf Club a West Palm Beach, in Florida, si è verificato un incidente di sparatoria. Trump non è rimasto ferito e è stato evacuato dal personale del servizio segreto.
29 ottobre: Biden ha risposto tramite video a un comico durante un evento di Trump a Madison Square Garden, definendo i sostenitori di Trump "spazzatura", e per questo ha ricevuto una risposta da Harris. Questo è stato visto da molti come potenzialmente dannoso per gli sforzi del partito democratico di attrarre elettori indecisi, facendo sentire anche molti sostenitori di Trump ai margini. 5 novembre (primo martedì di novembre): Giorno delle elezioni.