📢 Sotto la guida di Gensler, la SEC ha intrapreso azioni decisive contro le aziende di criptovalute, causando perdite per oltre 426 milioni di dollari!
L'Associazione Blockchain ha criticato la strategia di enforcement della SEC nel suo ultimo comunicato, in cui si evidenzia che, in collaborazione con HarrisX, dal 2021 al 2023 la SEC ha avviato 104 cause legali contro le aziende di criptovalute, imponendo ai soggetti coinvolti spese legali fino a 426 milioni di dollari.
Queste cause non solo hanno aumentato il carico economico sulle aziende, ma hanno anche scatenato problemi di disoccupazione, causando effetti negativi sull'economia americana.
In risposta, l'Associazione Blockchain ha esortato a un cambiamento, chiedendo che venga data alle aziende di criptovalute un'opportunità equa. Ritengono che la "guerra legale" di Gary Gensler debba fermarsi e chiedono un cambio di leadership alla SEC.
Sotto la supervisione di Gensler, la SEC ha avviato cause e indagini contro aziende leader nel settore blockchain come Ripple, Binance e Coinbase. Queste azioni hanno portato non solo a perdite finanziarie, ma anche a disoccupazione e perdite di investimento, risultando anti-innovative.
A tal proposito, il CEO dell'Associazione Blockchain, Kristin Smith, ha esortato gli utenti e gli sviluppatori di criptovalute sui social media X a sostenere l'iniziativa per cambiare la leadership della SEC. Tuttavia, non ha specificato o indicato chi avrebbero supportato in queste elezioni, né quali organizzazioni politiche.
Inoltre, Gensler è stato un tema caldo tra gli osservatori di criptovalute e i candidati presidenziali americani. Si riporta che, se Trump dovesse diventare presidente, Gensler verrebbe licenziato. Nel frattempo, i Democratici, guidati da Harris, stanno considerando di sostituire il presidente della SEC in difficoltà, alla ricerca di nuovi candidati per la leadership.
L'Associazione Blockchain ha anche affermato che le criptovalute sono diventate un tema centrale nelle elezioni, al di là dei partiti politici. Pertanto, qualsiasi candidato che supporti l'innovazione degli asset digitali potrebbe guadagnare il favore degli elettori delle criptovalute.
Si stima che il 18% dell'elettorato totale sia composto da elettori di criptovalute, il che significa che possono influenzare facilmente i risultati elettorali. Le elezioni presidenziali americane si terranno martedì prossimo, ma in alcuni stati si sta già votando anticipatamente.
In sintesi, questa guerra regolamentare non è solo una questione legale, ma riguarda anche il futuro delle criptovalute e i diritti che abbiamo come investitori. Pertanto, se la rigorosa regolamentazione della SEC sia realmente vantaggiosa per il mercato o se aggiunga solo oneri non necessari è un interrogativo che merita la nostra riflessione.