Nvidia (NVDA) ha appena ottenuto un posto nel Dow Jones Industrial Average, espellendo Intel e sigillando il suo dominio nel mondo dei semiconduttori.

A partire dall'8 novembre, Nvidia farà parte delle 30 azioni che definiscono il DJIA, portando l'AI nel mix delle blue-chip. E l'uscita di Intel è legata alle sue prestazioni deludenti.

Le azioni hanno subito un calo dell'1% dopo la notizia, mentre quelle di Nvidia sono aumentate dello stesso importo. Il titolo di Nvidia è già esploso del 170% quest'anno dopo un aumento del 240% l'anno scorso, portando la sua capitalizzazione di mercato a un incredibile $3.3 trilioni—secondo solo ad Apple.

L'AI è la ragione principale di questa crescita. I giganti della tecnologia come Microsoft, Meta, Google e Amazon sono in una frenesia di acquisto per le GPU di Nvidia, in particolare l'H100, per costruire enormi infrastrutture AI.

Crescita di Nvidia: guidata dalla domanda di AI

I numeri di Nvidia sono alle stelle. Negli ultimi cinque trimestri, il fatturato dell'azienda è più che raddoppiato ogni volta, con tre trimestri che mostrano il triplo.

La GPU AI di prossima generazione, ‘Blackwell’, ha fatto parlare il mercato; Nvidia definisce la domanda “insana”. Questa incessante spinta per alimentare la crescita dell'AI sta portando l'azienda sempre più in alto.

Aggiungere Nvidia al Dow significa che quattro delle sei aziende tecnologiche da mille miliardi di dollari sono ora nell'indice. Le due che non ci sono? Meta e Alphabet. Tuttavia, l'ingresso di Nvidia nel Dow non è solo fortuna.

Torna a maggio, ha effettuato una intelligente divisione azionaria 10 a 1, riducendo i prezzi delle azioni del 90%. Questo non ha cambiato la capitalizzazione di mercato, ma ha fatto sì che il prezzo delle azioni di Nvidia si adattasse meglio al sistema ponderato per prezzo del Dow. Tempismo perfetto per Nvidia mentre Intel, bloccata nell'era dei chip PC, fatica a fare la transizione.

La storia di Intel qui è una caduta in disgrazia. Un tempo re dei processori PC, la quota di mercato di Intel ora va a aziende come AMD, e ha appena graffiato il mercato dell'AI.

Contrattempi nella produzione e una feroce concorrenza hanno dimezzato il valore delle sue azioni quest'anno. Intel sta cercando di ridurre i costi, approvando licenziamenti di 16.500 dipendenti e riducendo il suo patrimonio immobiliare. Queste decisioni seguono un annuncio di agosto per controllare le spese generali e concentrarsi sulla tecnologia core.

L'attenzione del mercato si sposta su AI e Nvidia

Il Dow non è nuovo alla tecnologia. Negli ultimi anni ha cercato di recuperare, cercando di ottenere esposizione a giganti della tecnologia, aggiungendo aziende come Amazon a febbraio.

Gli investitori che osservano la traiettoria di Nvidia sanno che la volatilità attuale del mercato azionario potrebbe offrire opportunità di acquisto. Con un'elezione all'orizzonte, ci si aspetta che i mercati si muovano, aumentando l'Indice di Volatilità Cboe (VIX).

Il VIX è rimasto nella fascia 19-23 — alto rispetto ai massimi storici del mercato. Con questo, i premi delle opzioni aumentano mentre gli investitori cercano protezione, il che può rappresentare un'opportunità strategica di acquisto.

NVDA è particolarmente attraente qui. Il titolo sta mostrando livelli di volatilità a medio raggio. Per coloro che temono di aver perso l'occasione, gli imminenti utili di Nvidia il 20 novembre (dopo le elezioni e un'importante riunione della Fed) promettono di mantenere la volatilità in gioco.

Gli altri ‘Magnificent 7’ avranno già riportato, il che significa che la volatilità implicita di Nvidia (IV) potrebbe rimanere alta, senza il ‘crollo dell’IV’ che arriva subito dopo gli utili. Questo mantiene alti i prezzi delle opzioni di Nvidia mentre gli investitori coprono le loro scommesse sull'AI.

Nel mercato delle opzioni, le put da $123 di Nvidia in scadenza dopo gli utili mostrano la massima volatilità implicita. I trader che vendono queste put garantite in contante avrebbero un prezzo d'ingresso effettivo di $120,60 se il titolo scende. Questa configurazione consente ai trader di sfruttare la volatilità pre-elettorale e potenzialmente entrare in NVDA a un costo inferiore.

L'espansione di Nvidia in India

Nvidia si sta espandendo aggressivamente in India. Al recente AI Summit di Mumbai, Nvidia ha annunciato una serie di partnership con importanti aziende indiane.

Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha spiegato i suoi piani per costruire un'infrastruttura AI con Reliance, Yotta e Tata Communications. Entro la fine dell'anno, la potenza di calcolo dell'India sarà “20 volte di più” rispetto all'anno scorso, ha affermato Huang, mentre Nvidia investe nella tecnologia AI del paese.

L'India, da lungo tempo leader nell'esportazione di software, è pronta a passare alla produzione di AI. L'hardware di Nvidia, in particolare il suo nuovo modello AI in lingua hindi Nemotron-4-Mini-Hindi 4B, supporta questo cambiamento. Tech Mahindra, utilizzando il modello di Nvidia, sta lanciando il Progetto Indus 2.0, un modello AI in hindi progettato per il vasto mercato indiano.

A differenza dei modelli di linguaggio più grandi come GPT-4, questi modelli più piccoli sono ottimizzati per dataset specifici, rendendoli versatili in applicazioni regionali.

Il programma di formazione di Nvidia con Infosys, Wipro e TCS mira a sviluppare 500.000 sviluppatori AI in India. Questa collaborazione posiziona Nvidia per accaparrarsi il mercato dei talenti AI, mentre il Primo Ministro indiano Narendra Modi attira i giganti della tecnologia stranieri a investire nella produzione di semiconduttori indiani.