Il Bitcoin (BTC) è sceso a 70.022 dollari, spinto da notizie di potenziali ritorsioni dall'Iran e da un calo dell'SPX, che ha contribuito a vendite rapide. I partecipanti al mercato sono preoccupati poiché tale volatilità nelle criptovalute è stata osservata più volte negli ultimi due trimestri. Di conseguenza, perdite superiori al 5% in altcoin hanno attirato l'attenzione. Rivolgendosi a Tether, l'azienda ha rilasciato il suo rapporto utili per il terzo trimestre.
Rapporto Utili di Tether
L'azienda ha pubblicato il suo ultimo rapporto per il terzo trimestre. Al 30 settembre, gli utili del terzo trimestre di Tether ammontavano a 2,4 miliardi di dollari, con 1,3 miliardi generati da obbligazioni del tesoro e 1,1 miliardi dall'aumento dei prezzi dell'oro.
Il totale degli attivi in obbligazioni del Tesoro statunitensi ha raggiunto 102,5 miliardi di dollari nell'ultimo trimestre. Dopo Germania, Australia e UAE, Tether è ora il 18° investitore in obbligazioni più grande. Le riserve in eccesso superano i 6 miliardi di dollari, indicando che anche se tutti i token fossero riscattati, l'azienda possederebbe ancora attivi aggiuntivi per 6 miliardi di dollari.
Tether e le Allegazioni Legali
Funzionari di Tether hanno espresso sorpresa per le recenti accuse, dichiarando la loro continua cooperazione con le forze dell'ordine. Secondo i rapporti del WSJ, gli Stati Uniti hanno avviato varie indagini riguardanti Tether. Anche se alcune accuse passate si sono rivelate infondate, è stato notato che il WSJ aveva precedentemente annunciato l'indagine su Binance.
Nonostante si trovino ad affrontare varie accuse—dalla facilitazione del commercio con paesi sanzionati alla violazione delle normative antiriciclaggio—l'azienda ha dichiarato che le autorità non hanno comunicato con loro riguardo a nessuna indagine, causa o incriminazione. I media mainstream hanno sollevato numerose affermazioni su Tether nel corso degli anni, contribuendo alle fluttuazioni di mercato. Un aspetto positivo è che le riserve di Tether consistono in obbligazioni del Tesoro statunitensi, suggerendo che potenziali elevati riscatti possono essere soddisfatti senza violare il suo peg.