Autore: Blurr
Con l'avvicinarsi delle elezioni presidenziali americane, l'industria delle criptovalute è in uno stato di alta tensione — per quanto riguarda il tema «criptovalute», che è un argomento di forte dibattito tra Trump, il candidato presidenziale degli Stati Uniti, e l'attuale governo Biden, esistono differenze evidenti.
Due punti di vista
Le ultime due candidature per le elezioni presidenziali americane hanno visto Trump esprimere opinioni molto chiare sull'industria delle criptovalute, partecipando a una conferenza Bitcoin a Nashville nel luglio 2024 e dichiarando pubblicamente il suo «sostegno». Al contrario, l'altra candidata presidenziale, Harris, ha mantenuto una posizione piuttosto ambigua riguardo all'industria delle criptovalute, ma è relativamente più pacata rispetto alla posizione attuale del governo Biden.
Durante il processo elettorale, i suggerimenti politici di Trump riguardo alle criptovalute hanno ricevuto una notevole attenzione da parte dell'opinione pubblica.
Creazione di riserve nazionali di BTC: Trump ha dichiarato che il suo governo «conserverà tutti i BTC attualmente detenuti o acquisiti in futuro dal governo degli Stati Uniti» e diventerà «il nucleo delle riserve strategiche nazionali di BTC». Si segnala che, fino a ottobre 2023, il governo degli Stati Uniti detiene oltre 5 miliardi di dollari in BTC, la maggior parte dei quali proviene da sequestri di beni in casi penali.
Creazione di un comitato consultivo sulle criptovalute: Trump ha proposto di istituire un'organizzazione chiamata «Comitato consultivo presidenziale su Bitcoin e criptovalute», le cui regole saranno scritte da persone appassionate dell'industria, piuttosto che da chi la odia.
Fermare la creazione di una valuta digitale della banca centrale da parte della Fed: La ricerca di valute digitali da parte delle banche centrali di tutto il mondo è diventata una tendenza, ma la Fed non ha ancora deciso se creare un dollaro completamente digitalizzato. Trump ha pubblicamente espresso il suo dissenso su questa idea in diverse occasioni nel 2024. Nel maggio 2024, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato un progetto di legge che vieta alla Fed di creare un dollaro digitale, ma ci vorrà un lungo processo di discussione prima che questa legge possa essere approvata definitivamente.
Creazione della piattaforma crittografica World Liberty Financial: mira a promuovere l'ampio utilizzo degli Stablecoin e della finanza decentralizzata. Secondo quanto riportato, il white paper iniziale del progetto menziona l'intenzione di lanciare un nuovo asset digitale chiamato $WLFI, previsto per la vendita al pubblico.
Sebbene tre anni fa Trump fosse scettico riguardo alle criptovalute e avesse criticato su piattaforme social come queste potessero favorire attività illegali, a partire da agosto 2024 si è riposizionato come un candidato presidenziale fermamente favorevole alle criptovalute.
Harris ha precedentemente servito come vice presidente degli Stati Uniti sotto l'attuale governo Biden, che ha adottato un approccio rigoroso e di forte regolamentazione nei confronti dell'industria delle criptovalute.
Fino ad ora, Harris non ha rilasciato molte dichiarazioni riguardo all'industria delle criptovalute. Il 22 settembre 2024, durante un evento di raccolta fondi a New York, Harris ha menzionato per la prima volta l'intenzione di «incoraggiare tecnologie innovative come l'intelligenza artificiale e le criptovalute».
Allo stesso tempo, i media hanno riportato che Harris ha dichiarato durante un evento a Manhattan che potrebbe adottare una posizione più aperta sull'industria delle criptovalute rispetto all'attuale governo. Tuttavia, Harris non ha ancora presentato un piano politico specifico.
Inoltre, considerando la necessità di attrarre potenziali elettori, i leader del partito Democratico che sostengono Harris stanno lavorando per migliorare le relazioni con l'industria delle criptovalute. Un'organizzazione di advocacy per le criptovalute chiamata Crypto4Harris ha organizzato un incontro virtuale in cui hanno partecipato diversi membri del partito Democratico.
L'azione nel mercato delle criptovalute
Secondo i dati citati dai media, le aziende dell'industria delle criptovalute, come Coinbase e Ripple, sono diventate i principali donatori aziendali nelle elezioni presidenziali americane del 2024, con donazioni che rappresentano il 48% di tutte le donazioni politiche aziendali del 2024, quasi la metà.
Secondo i dati dell'organizzazione no-profit OpenSecrets che traccia le spese elettorali, fino ad agosto 2024, l'industria delle criptovalute ha speso 119 milioni di dollari in donazioni politiche, superando tutte le altre industrie in termini di spese per donazioni politiche.
Nelle attuali elezioni presidenziali americane, l'industria delle criptovalute ha già fiutato l'opportunità di eleggere funzionari governativi che sostengano le criptovalute.
Si segnala che, fin dal 2010, le aziende dell'industria delle criptovalute hanno partecipato attivamente alle elezioni politiche, con una profondità e una larghezza di coinvolgimento, nonché dimensioni di donazioni, che sono seconde solo a quelle delle aziende di combustibili fossili, rendendola il secondo settore più attivo nelle elezioni politiche americane.
I dati di un rapporto recente pubblicato da Grayscale, emittente di ETF su Ethereum, intitolato Election 2024 The Role of Crypto, riflettono alcune delle attuali condizioni di mercato dell'industria digitale americana.
Tra gli elettori americani intervistati, il 53% ha affermato di avere familiarità con le criptovalute. Questa percentuale è aumentata rispetto alle indagini del 2023.
La regolamentazione può ancora svolgere un ruolo importante nel rafforzare la fiducia degli investitori nelle criptovalute: l'80% degli elettori americani intervistati ritiene che le autorità di regolamentazione possano svolgere un ruolo nella gestione delle tecnologie emergenti, e il 20% degli intervistati afferma che sarebbero più propensi a possedere criptovalute se ci fossero normative o politiche più chiare sulle criptovalute.
Il 40% degli elettori americani intervistati ha affermato che, rispetto alle elezioni precedenti, presta maggiore attenzione alla posizione dei candidati presidenziali riguardo a BTC o ad altre criptovalute in questa elezione.
Due terzi degli elettori americani intervistati hanno dichiarato che considereranno la posizione dei candidati presidenziali nel campo delle criptovalute prima di votare. Tra questi, il 56% ha affermato di essere più propenso a votare per candidati presidenziali che hanno un atteggiamento di apprendimento e comprensione verso le criptovalute, piuttosto che per quelli che non mostrano interesse.
Voci contrarie
Il sito di scommesse sugli eventi sociali Polymarket ha mostrato che all'inizio di ottobre 2024, Donald Trump e Kamala Harris avevano raggiunto un pareggio nelle loro percentuali di sostegno, vicine al 50%, ma dalla fine di ottobre 2024, il sostegno per Trump è aumentato improvvisamente, raggiungendo il 65,5% il 31 ottobre 2024, diventando il fulcro del dibattito elettorale.
Esperti che studiano le elezioni hanno affermato pubblicamente che questa situazione potrebbe derivare dall'entusiasmo di un numero limitato di speculatori dell'industria delle criptovalute che cercano di sostenere Trump.
Sebbene l'influenza dell'industria delle criptovalute nel gioco politico sembri aumentare, negli Stati Uniti le voci contrarie alle criptovalute non si sono mai fermate.
Il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC) Gary Gensler ha dichiarato in un'intervista ai media che l'industria delle criptovalute è «piena di imbroglioni e speculatori». Ha sottolineato: «Le criptovalute rappresentano solo una piccola parte del mercato dei capitali americano e globale, ma potrebbero minare la fiducia degli investitori nei mercati di capitali... Gli investitori globali hanno perso troppi soldi perché le aziende dell'industria delle criptovalute non hanno rispettato i requisiti normativi».
Essere favorevoli alle criptovalute oggi non significa essere favorevoli tra cinque anni.
Con il sostegno di oltre un miliardo di dollari in fondi elettorali, le criptovalute sono diventate un fattore importante nelle elezioni presidenziali del 2024, influenzando non solo i candidati alla presidenza, ma anche un gran numero di elettori.
Trump ha attratto i sostenitori delle criptovalute attraverso impegni pubblici e positivi, mentre Harris e i Democratici stanno cercando di tenere il passo senza voler rinunciare al sostanzioso flusso di denaro elettorale che possono ottenere supportando questo settore. I sostenitori delle criptovalute, d'altra parte, stanno cercando di ottenere politiche di regolamentazione più favorevoli per lo sviluppo futuro del settore attraverso il loro sostegno alle elezioni.
Tuttavia, nel mezzo del clamore, vale la pena riflettere sul post scritto dal fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, che ha espresso i seguenti punti di vista sul rapporto tra criptovalute e politica:
Se vedi un politico favorevole alle criptovalute, una cosa che puoi fare è controllare quale fosse la sua opinione sulle criptovalute cinque anni fa.
Allo stesso modo, puoi cercare quale fosse la loro opinione su temi correlati all'industria delle criptovalute cinque anni fa. In particolare, prova a trovare argomenti in cui «sostenere la libertà» non sia in linea con «sostenere le aziende».
Se un politico sostiene le criptovalute, la domanda chiave da porsi è: il loro motivo è giusto? Hanno una visione dello sviluppo tecnologico, politico ed economico del XXI secolo che è in linea con la tua? Hanno una visione a lungo termine più positiva oltre a preoccupazioni immediate come «sconfiggere altri cattivi gruppi»?
Se c'è, sarebbe fantastico: dovresti sostenerli e chiarire il motivo del tuo sostegno. Se non c'è, allora dovresti rimanere completamente estraneo o cercare forze migliori con cui allearti.
Allo stesso tempo, Vitalik Buterin ha chiaramente espresso il suo dissenso verso la tendenza di scegliere i propri alleati politici basandosi su chi «sostiene le criptovalute», ritenendo che questo approccio decisionale comporti rischi elevati e possa andare contro le intenzioni e i valori che ti hanno portato nel mondo delle criptovalute.
Con l'avvicinarsi del giorno delle elezioni presidenziali americane del 5 novembre 2024, la competizione tra i candidati presidenziali dei due partiti sta diventando sempre più intensa. Per quanto riguarda il futuro delle criptovalute, come ha sempre espresso Vitalik Buterin, il futuro delle criptovalute dovrebbe essere legato a un futuro «decentralizzato», poiché «cripto» non si limita solo alle criptovalute e alla blockchain — abbiamo bisogno di supportare non solo le criptovalute, ma anche obiettivi più profondi.