«Non stiamo costruendo solo tecnologia, ma un nuovo modello economico.»
Intervista & Articolo: Anderson Sima, editor in chief di Foresight News
Co-fondatore di Chainlink Sergey Nazarov, fonte dell'immagine: Chainlink
Sulla costa di Hung Hom, Sergey Nazarov ha alzato il pollice verso il pubblico. Come co-fondatore di Chainlink, è stato attivo in prima linea nel settore blockchain da New York a Singapore fino a Pechino.
Il 30 ottobre, la rete oracle Chainlink ha tenuto la sua annuale SmartCon per la prima volta a Hong Kong, e il vice direttore del Bureau delle Finanze e dei Tesori di Hong Kong, Chen Haolian, durante il suo intervento ha dichiarato che il potenziale innovativo della blockchain e degli asset virtuali è entusiasmante, e si aspetta una maggiore integrazione tra asset virtuali ed economia reale.
Nella vita reale, Sergey Nazarov corrisponde all'immagine stereotipata degli ingegneri tecnologici, indossando sempre una maglietta o una camicia a quadri. Durante un'intervista con Foresight News, ha detto che potrebbe sembrare un po' «strano» a causa del jet lag. È interessante notare che ha una curiosità insolita per i dispositivi elettronici, ad esempio, si preoccupa del problema del riscaldamento del laptop sulla scrivania.
Il viaggio di Sergey Nazarov nel mondo della blockchain è iniziato nel 2011, quando l'industria blockchain era ancora nelle fasi iniziali e Bitcoin era l'unica esistenza. Nazarov è entrato in contatto con Bitcoin inizialmente come appassionato di giochi, ma è stato subito attratto dall'idea di decentralizzazione dietro Bitcoin. Si è reso conto che Bitcoin, come standard globale senza il supporto di aziende, potrebbe continuare a esistere nei prossimi 100 anni, il che era senza precedenti nella storia delle criptovalute dell'epoca.
Con l'emergere del concetto di contratti intelligenti, Nazarov ha visto il grande potenziale della tecnologia blockchain. Lui e il suo team non hanno scelto di competere con piattaforme emergenti come Ethereum, ma hanno deciso di costruire una rete oracle, un'infrastruttura chiave che all'epoca non esisteva. Lo sviluppo della rete oracle ha fornito un ponte tra i dati e i sistemi del mondo reale e i contratti intelligenti, ampliando notevolmente l'ambito di applicazione della tecnologia blockchain.
Nazarov ha sottolineato che Chainlink ha svolto un ruolo indispensabile nella rapida crescita della DeFi (finanza decentralizzata). Con il supporto di Chainlink, il valore totale bloccato nella DeFi è passato da meno di 100 milioni di dollari a un picco di oltre 200 miliardi di dollari. I servizi forniti da Chainlink sono diventati uno standard di settore, consentendo l'implementazione di contratti intelligenti più avanzati e fornendo una base solida per lo sviluppo della DeFi.
Parlando dei recenti sviluppi tecnologici di Chainlink, Nazarov ha menzionato in particolare l'Environment di Esecuzione di Chainlink (CRE). Questa tecnologia è in grado di coordinare diverse tecnologie blockchain, simile all'uso di Cobalt e Java nel settore finanziario. Crede che il lancio del CRE segni un passo importante per Chainlink nell'integrazione e applicazione della tecnologia blockchain.
Inoltre, Chainlink ha fatto progressi anche nella tecnologia della privacy. Nazarov ha menzionato la tecnologia di gestione della privacy e il trading privato cross-chain, che sono cruciali per l'integrazione dei sistemi finanziari tradizionali con la DeFi. Offrendo protezione della privacy, ha affermato che Chainlink consente a un numero maggiore di servizi finanziari di migrare in modo sicuro sulla blockchain.
Nazarov ha paragonato il CCIP (Protocollo di Interoperabilità Cross-Chain) che Chainlink sta promuovendo a TCP/IP nel mondo della blockchain. Proprio come TCP/IP ha unificato Internet, il CCIP fornisce una piattaforma di connessione unificata per diverse blockchain. Grazie al CCIP, Chainlink ha reso le transazioni e la comunicazione cross-chain più semplici ed efficienti.
Nazarov ha inoltre sottolineato gli sforzi di Chainlink per promuovere la standardizzazione della tecnologia blockchain. Crede che la standardizzazione sia fondamentale per lo sviluppo della tecnologia blockchain e una condizione necessaria per l'adozione su larga scala. Chainlink sta collaborando con le autorità di regolamentazione, le istituzioni finanziarie e gli innovatori tecnologici di tutto il mondo per promuovere il processo di standardizzazione della tecnologia blockchain.
«Crediamo che attraverso la standardizzazione, la tecnologia blockchain possa integrarsi meglio nel sistema finanziario esistente, portando maggiore valore all'economia globale.» Ha detto Nazarov.
Riguardo alla tokenizzazione degli asset del mondo reale (RWA), Nazarov ha sottolineato che, a differenza delle criptovalute, gli RWA necessitano di prove di autenticità ed esistenza. Chainlink gioca un ruolo in questo fornendo le necessarie prove e verifiche di identità, permettendo così agli RWA di essere tokenizzati e scambiati sulla blockchain.
Inoltre, Nazarov ha esplorato l'uso della tecnologia AI nella rete oracle di Chainlink. Ha spiegato che l'AI è abile nel convertire dati non strutturati in dati strutturati utilizzabili dalle macchine. Chainlink può eseguire diversi modelli AI e confrontare i loro risultati per raggiungere un consenso. Questo meccanismo di consenso AI è simile al modo in cui Chainlink gestisce i dati sui prezzi, fornendo input affidabili per i contratti intelligenti.
Nazarov ha anche condiviso alcune delle sue riflessioni sul futuro sviluppo della tecnologia blockchain. Crede che lo sviluppo della tecnologia blockchain non sia solo un'iterazione tecnologica, ma una profonda trasformazione che coinvolge finanza, economia e persino strutture sociali. Prevede che, con lo sviluppo della tecnologia blockchain, vedremo un mondo più aperto, trasparente e decentralizzato.
«Non stiamo costruendo solo tecnologia, ma un nuovo modello economico.» Ha detto Nazarov, «La missione di Chainlink è quella di diventare il ponte che collega la finanza tradizionale (TradFi) e la finanza decentralizzata (DeFi), permettendo una connessione senza soluzione di continuità tra le due e contribuendo allo sviluppo dell'economia globale.»