Autore: Chloe, PANews

Il CEO di Tether, Paolo Ardoino, ha rivelato il 26 ottobre durante l'evento Plan ₿ a Lugano, in Svizzera, il nuovo pacchetto di sviluppo dell'intelligenza artificiale locale di Tether, Local AI. Questo nuovo pacchetto di sviluppo dell'intelligenza artificiale si concentra sulla privacy degli utenti, supportato da tecnologia peer-to-peer.

Una caratteristica distintiva di Local AI è la sua versatilità, consentendo agli sviluppatori di eseguire codici già scritti su vari dispositivi, dai telefoni economici agli smartphone di alta gamma, dai laptop ai sistemi di grandi dimensioni dotati di processori H100. Inoltre, questa tecnologia può essere applicata a diversi dispositivi, inclusi frigoriferi intelligenti e sistemi di intrattenimento per auto.

Lo scorso marzo, Tether ha annunciato la creazione di un nuovo dipartimento di intelligenza artificiale chiamato “Tether data”, impegnato a promuovere la sua entrata nel settore AI, con l'obiettivo di costruire modelli AI open source di nuova generazione. Sotto la guida di Paolo Ardoino, il nuovo dipartimento AI Tether data si concentra sullo sviluppo di «modelli AI open source e multimodali», un'iniziativa significativa per Tether per migliorare l'accessibilità e l'efficienza dell'AI e promuovere la determinazione nell'AI e nelle tecnologie peer-to-peer.

Il lancio di Local AI si propone di superare i limiti delle applicazioni dei dispositivi di calcolo tradizionali.

Durante l'evento Plan ₿ a Lugano, in Svizzera, Ardoino ha dimostrato come Local AI possa superare i limiti delle applicazioni dei dispositivi di calcolo tradizionali. Questo kit di sviluppo software (SDK) potrebbe alla fine essere implementato in elettrodomestici intelligenti, inclusi frigoriferi e sistemi di intrattenimento per auto, evidenziando il suo ampio potenziale di applicazione.

Local AI sottolinea in particolare l'elaborazione «Locale», cioè che il calcolo AI avviene interamente sui dispositivi degli utenti, utilizzando la tecnologia P2P (peer-to-peer) per consentire lo scambio diretto di dati tra i dispositivi.

L'architettura di rete tradizionale prevede che ogni immagine, sito web o applicazione abbia un server di archiviazione (server), ciascun server ha il proprio indirizzo IP, quando navighiamo su siti web, inviamo richieste di consenso al server tramite l'indirizzo IP, si può dire che il server controlla la proprietà degli utenti.

Il P2P implica che ogni utente sulla rete è responsabile per l'archiviazione di tutti o parte dei dati, oltre a poter inviare richieste ad altri indirizzi IP, deve anche occuparsi di gestire le richieste provenienti dagli altri, equivalente a essere esso stesso un server, e questo è anche l'obiettivo di Tether nel promuovere l'AI e la tecnologia peer-to-peer.

Una caratteristica chiave di Local AI è la sua capacità di caricare e memorizzare pesi di modello e dati di fine-tuning all'interno di un framework P2P. Questo approccio assicura che le informazioni personali sensibili degli utenti siano al sicuro e riduce la dipendenza da server centrali. Durante l'evento Plan ₿, Ardoino ha dimostrato un'app di traduzione completamente locale e incentrata sulla privacy, che può funzionare su qualsiasi dispositivo, evitando la condivisione di dati personali con terze parti, ed è compatibile con vari modelli (come Marian e Llama). Inoltre, le fondamenta di Local AI derivano dal progetto open source "holepunchto/bare", che gioca un ruolo cruciale nella sua struttura.

Supponiamo che un utente stia utilizzando un'app di traduzione sviluppata sulla base del Local AI SDK, che può ottenere modelli di linguaggio aggiornati direttamente da altri utenti, i dispositivi personali degli utenti possono condividere direttamente i risultati di traduzione ottimizzati con altri dispositivi; tutte queste informazioni vengono scambiate in modo crittografato, senza bisogno di passare attraverso un server centrale.

Infine, Tether prevede di rendere disponibile il Local AI SDK come software open source dopo aver completato i test completi. Questa mossa beneficerà gli sviluppatori e le comunità interessati all'AI e alle tecnologie legate alla privacy, e segna anche la continuazione dell'espansione dei prodotti tecnologici AI di Tether, non limitandosi ai servizi di stablecoin.

Lo scorso anno, l'accumulo di potenza di calcolo tramite l'acquisto di chip ha portato alla creazione di un dipartimento per espandere le attività di AI.

Nel 2023, il profitto netto annuale di Tether ha raggiunto i 6,2 miliardi di dollari. Inoltre, lo scorso settembre, Tether ha investito pesantemente in hardware AI, spendendo 420 milioni di dollari per acquistare 10.000 chip Nvidia H100, ciascun chip H100 vale circa 40.000 dollari, coprendo circa il 2% del totale delle 550.000 unità di chip H100 spedite annualmente da Nvidia.

Quella transazione era parte di una collaborazione tra Tether e il miner di Bitcoin Northern Data Group; Northern Data sarebbe stata in grado di ottenere una grande quantità di H100, mentre Tether avrebbe acquisito il 20% delle azioni di Northern Data. Forbes ha anche menzionato che Northern prevede di affittare queste schede grafiche a startup AI che necessitano di una grande potenza di calcolo, rendendo Northern Data il maggiore operatore GPU in Europa, dopo Amazon, Microsoft Azure e Oracle.

Lo scorso marzo, Tether ha annunciato la creazione del dipartimento Tether data, il cui focus sull'espansione delle attività di AI è concentrato su diversi settori chiave. Prima di tutto, si tratta di sviluppare modelli AI multimodali open source, stabilire nuovi standard di settore e promuovere l'innovazione e l'accessibilità della tecnologia AI. In un'intervista con WIRED, Ardoino ha menzionato: ''Il concetto di decentralizzazione può essere applicato a diversi settori, come l'AI. Abbiamo già visto l'AI diventare fortemente politicizzata. È anche importante avere un ruolo indipendente dalle tradizionali aziende tecnologiche (come Amazon, Microsoft e Google).''

In secondo luogo, Tether data integrerà senza soluzione di continuità soluzioni AI nei prodotti sul mercato, utilizzando la tecnologia per affrontare le sfide del mondo reale. Infine, impegnandosi attivamente nelle contribuzioni della comunità per partecipare a un ecosistema più ampio, Tether data è dedicata a promuovere il campo dell'AI open, mostrando al contempo i suoi progetti innovativi.

Con liquidità abbondante, Tether punta a Amazon, Microsoft e Google

Nel giugno di quest'anno, Tether ha pubblicato un rapporto affermando che nel primo semestre del 2024, il profitto di Tether sarà di 5,2 miliardi di dollari, con riserve totali di 118,5 miliardi di dollari. Ardoino, dopo aver ricoperto il ruolo di CTO per sei anni, ha assunto il ruolo di CEO lo scorso dicembre; sotto la sua guida, Tether ha effettuato investimenti significativi nello sviluppo energetico, nel mining di Bitcoin e nelle tecnologie di comunicazione, per diversificare gli investimenti.

Ardoino ha dichiarato che parte dei fondi è stata utilizzata per costituire un buffer per le riserve di USDT, mentre il resto è stato investito nel nuovo dipartimento di venture capital Tether Evo. L'azienda ha già acquisito la maggioranza della startup Blackrock Neurotech, specializzata in tecnologie di impianto neurale: ''La tecnologia delle interfacce cervello-computer (BCI) diventerà molto importante in futuro, costruire interfacce tra cervello e computer che rispettino la privacy individuale è fondamentale, così come garantire che i dati rimangano locali e non vengano raccolti da una singola azienda operante sulla piattaforma.'' ha detto Ardoino in un'intervista.

Inoltre, Ardoino ha dichiarato durante l'intervista che l'AI è un altro importante settore di espansione per Tether; il VC di Tether valuta ogni mese fino a centinaia di proposte, la maggior parte delle quali proviene direttamente da startup, e ha già investito circa 2 miliardi di dollari nel campo dell'AI e delle infrastrutture finanziarie alternative. Per Tether, investire in AI non significa solo innovazione tecnologica, ma anche garantire che l'azienda rimanga sempre all'avanguardia della tecnologia.