TLDR:
Chris Larsen, co-fondatore di Ripple, ha definito il presidente della SEC Gary Gensler "il peggior servitore pubblico di tutti i tempi" nell'intervista a CNBC.
La causa della SEC contro Ripple risale al 2020, mirando a Larsen e al CEO Brad Garlinghouse.
Sentenza di luglio 2023: le vendite istituzionali di Ripple hanno violato le leggi sui titoli, ma le vendite agli exchange al dettaglio erano conformi.
La SEC ha presentato appello nell'ottobre 2023, continuando la sua ricerca dei dirigenti di Ripple.
Nonostante l'esperienza di Gensler nella blockchain al MIT, ha adottato una posizione aggressiva sulla regolamentazione delle criptovalute.
Il co-fondatore di Ripple Chris Larsen ha etichettato il presidente della Commissione per i titoli e gli scambi (SEC) Gary Gensler come "il peggior servitore pubblico di tutti i tempi" in una recente intervista a CNBC. La forte affermazione arriva nel mezzo di una battaglia legale in corso tra la SEC e Ripple che si è protratta per più anni.
.@Ripple Presidente Chris Larsen chiama Gary Gensler
Il peggior servitore pubblico nella storia degli Stati Uniti pic.twitter.com/1jQyG5FbJN
— 𝗕𝗮𝗻𝗸XRP (@BankXRP) 26 ottobre 2024
La controversia è iniziata alla fine del 2020 quando la SEC ha presentato una causa contro Ripple Labs, nominando sia Larsen che il CEO Brad Garlinghouse come imputati. L'agenzia ha affermato che i dirigenti hanno aiutato e incoraggiato le presunte violazioni delle leggi sui titoli da parte di Ripple attraverso la vendita di token XRP.
Nel luglio 2023, una sentenza di un tribunale ha fornito un esito misto per entrambe le parti. Il giudice ha stabilito che, sebbene le vendite di XRP di Ripple a compratori istituzionali violassero le leggi sui titoli, le vendite programmatiche dell'azienda agli exchange al dettaglio erano considerate conformi. Questa vittoria parziale per Ripple non ha messo fine alle procedure legali.
La SEC ha proseguito con un appello nell'ottobre 2023, presentando un Modulo C per continuare la sua ricerca dei dirigenti di Ripple. In risposta, Ripple ha presentato un contro-appello, con i leader dell'azienda che affermano che non avrebbero "lasciato nulla sul tavolo" nella loro difesa.
Garlinghouse ha affermato che le azioni della SEC erano motivate personalmente, dichiarando che l'agenzia voleva "rovinarlo personalmente" insieme a Larsen. Questo sentimento riflette la relazione sempre più tesa tra l'ente regolatore e l'azienda di criptovalute.
La critica a Gensler è particolarmente degna di nota data la sua esperienza nella tecnologia blockchain. Prima del suo ruolo alla SEC, Gensler ha insegnato corsi di blockchain al Massachusetts Institute of Technology (MIT), portando molti nell'industria delle criptovalute a vedere inizialmente la sua nomina con ottimismo.
Tuttavia, il mandato di Gensler come presidente della SEC è stato contrassegnato da severe azioni di enforcement normativo contro varie aziende di criptovalute. Oltre a Ripple, l'agenzia ha perseguito casi contro altri attori importanti nel settore delle criptovalute, tra cui Binance e Coinbase.
XRP, la criptovaluta di Ripple, ha mantenuto una capitalizzazione di mercato di 29,2 miliardi di dollari nonostante le sfide legali in corso. L'attività di trading del token continua mentre le procedure legali si sviluppano.
Nell'intervista a CNBC, Larsen ha anche discusso della sua sfiducia nei confronti di Lina Khan della Federal Trade Commission, sebbene non abbia dichiarato esplicitamente se sostenesse la rimozione di Gensler dalla sua posizione.
La relazione tra i dirigenti di Ripple e la SEC è diventata sempre più controversa. Garlinghouse ha criticato pubblicamente Gensler per ciò che vede come un ostacolo al progresso delle criptovalute negli Stati Uniti. Ha anche rimproverato l'agenzia per non aver impedito il collasso dell'exchange di criptovalute FTX.
Sviluppi recenti non mostrano segni di alleviamento della tensione. Il deposito del Modulo C della SEC indica la sua intenzione di continuare a perseguire azioni legali contro i dirigenti di Ripple, mentre il contro-appello di Ripple suggerisce una lunga battaglia legale in arrivo.
Durante l'intervista, Larsen ha collegato la sua critica a ciò che ha descritto come una politica criptovalutaria fallita nel paese. Ha anche menzionato la sua decisione di sostenere la campagna di Kamala Harris, sebbene il contesto di questo supporto non sia stato completamente dettagliato.
Il caso ha attirato l'attenzione di tutta l'industria delle criptovalute, poiché il suo esito potrebbe influenzare il modo in cui gli asset digitali sono regolati negli Stati Uniti. L'approccio normativo della SEC sotto Gensler si è concentrato su azioni di enforcement contro le aziende di criptovalute.
Alcuni osservatori del settore notano che la posizione di Gensler rappresenta una deviazione da ciò che molti si aspettavano data la sua formazione accademica nella tecnologia blockchain. Il suo approccio normativo aggressivo ha sorpreso coloro che prevedevano una comprensione più sfumata dell'innovazione delle criptovalute.
Il deposito più recente mostra che entrambe le parti si stanno preparando per la fase successiva della loro controversia legale. La SEC continua a mantenere la sua posizione riguardo alle violazioni delle leggi sui titoli, mentre Ripple e i suoi dirigenti difendono le loro operazioni e le vendite di token.
Il post "Peggior Servitore Pubblico" il presidente della SEC Gensler affronta critiche da parte del co-fondatore di Ripple è apparso per primo su Blockonomi.