Poche tecnologie hanno catturato il settore finanziario tradizionale più della tokenizzazione, che è già stata riconosciuta da dozzine di banche ben note per il suo potenziale di rivoluzionare il modo in cui operano i mercati finanziari.

Negli ultimi anni, abbiamo visto dozzine di titoli urlare su come grandi banche come Goldman Sachs e JPMorgan Chase stiano esplorando con entusiasmo i vantaggi della tokenizzazione, che si riferisce al processo di portare attivi fisici sulla blockchain in modo che possano essere scambiati in modo decentralizzato. Piattaforme come Blocksquare stanno già trasformando il settore immobiliare con la tokenizzazione, mentre Maecenas e Masterworks stanno facendo lo stesso per gli investimenti in arte di lusso.

L'interesse dei poteri finanziari tradizionali per questa tecnologia è ben documentato. Ad esempio, nel 2023, Goldman Sachs, insieme a Société Générale e Santander, ha recentemente assistito la Banca Europea per gli Investimenti con un'emissione di obbligazioni tokenizzate di due anni del valore di 100 milioni di euro.

Nel frattempo, JPMorgan ha esplorato i vantaggi della tokenizzazione nei mercati dei cambi, completando una transazione di prova di concetto che coinvolge depositi in dollari di Singapore e yen giapponesi. E la banca olandese ABN Amro ha fatto notizia a gennaio 2023 quando ha emesso obbligazioni del valore di 450.000 euro sulla blockchain di Stellar XLM.

La società di analisi Boston Consulting Group prevede che il valore globale combinato degli attivi tokenizzati raggiungerà 16,1 trilioni di dollari entro il 2030, trasformando l'accesso a numerosi mercati illiquidi.

Investimenti accessibili

In termini semplici, la tokenizzazione consente agli attivi del mondo reale, come immobili, arte di lusso, vini pregiati, obbligazioni, azioni e materie prime di essere rappresentati come token digitali che vivono sulla blockchain. Questi token sono dotati di vari dati e funzioni, comprese azioni di conformità automatizzate come recuperi e congelamenti. Incapsulando tutti i dati necessari all'interno dell'impronta digitale di questi token, è possibile scambiarli su mercati decentralizzati 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con transazioni elaborate in tempo reale.

Questo è enormemente promettente per molti mercati. Mentre alcuni aspetti della finanza, come il forex e le azioni, già beneficiano di efficienza digitale, lo stesso non si può dire per molti altri, come l'immobiliare, che sono ancora fortemente dipendenti da processi manuali.

Forse il più grande vantaggio della tokenizzazione è il modo in cui abbassa la barriera di ingresso per gli investitori. Il settore immobiliare è stato a lungo visto come un mercato relativamente esclusivo, poiché gli investitori richiedono una quantità significativa di capitale per partecipare. Anche le case più accessibili negli Stati Uniti costano oltre 100.000 dollari in molte città, ben oltre i mezzi della maggior parte delle persone.

La tokenizzazione cambia le regole del gioco. Il marketplace immobiliare tokenizzato di Blocksquare offre numerose opportunità di investimento per investitori con mezzi più limitati, dando loro la possibilità di investire in una gamma di proprietà di lusso in affitto per meno di cento dollari. La tokenizzazione lo fa perché consente un concetto noto come “frazionamento” o “proprietà frazionata”, dove qualcosa come un hotel sulla spiaggia da un milione di dollari può essere suddiviso in 10.000 token, tutti rappresentanti un millesimo di una quota in quella proprietà. Se quell'hotel è valutato 1 milione di dollari, i token individuali possono essere comprati e venduti per soli 100 dollari. Chi possiede quel token avrebbe quindi diritto a ricevere una parte del reddito generato da quella proprietà.

La bellezza è che chiunque può acquistare immobili tokenizzati su Blocksquare. Tutto ciò che devono fare è acquistare la criptovaluta nativa della piattaforma, BST, che è venduta su exchange di criptovalute come Bitpanda, per iniziare a investire nel settore immobiliare.

Oltre all'immobiliare, la tokenizzazione apre anche le porte al mondo dell'arte di alta gamma, un mercato che ha costantemente fornito grandi rendimenti agli investitori. Le opere d'arte di lusso di solito cambiano di mano per milioni di dollari, ma passando attraverso una piattaforma come Maecenas o Masterworks, è possibile diventare co-proprietari di varie opere d'arte rinomate per soli pochi centinaia di dollari. L'arte tokenizzata è esposta in una galleria d'arte pubblica a beneficio di tutti, e i singoli token possono essere scambiati su mercati decentralizzati. Se la piattaforma alla fine decide di vendere l'arte per incassare i suoi profitti, i detentori di token saranno automaticamente rimborsati della loro parte dei proventi della vendita.

Maecenas ha fatto notizia nel 2018 quando ha acquisito una partecipazione del 31,5% nel famoso dipinto di Andy Warhol “14 Piccole Sedie Elettriche” per 1,7 milioni di dollari.

Anche l'oro può essere democratizzato con la tokenizzazione. Tradizionalmente, il modo più conveniente per investire in oro era semplicemente acquistare un relativamente economico pezzo di gioielleria d'oro, ma l'accesso è diventato ancora più facile con la piattaforma Evolve di HSBC, che introduce il concetto di oro tokenizzato. La banca ha tokenizzato una parte significativa dell'oro detenuto nei suoi caveau di Londra, con ogni token che rappresenta 0,001 oncia troy, che può essere scambiato utilizzando la sua tecnologia di registro distribuito.

Altri esempi di questo includono Pax Gold e DGLD, che vendono token supportati da oro fisico immagazzinato in caveau, consentendo agli investitori di possedere e scambiare frazioni del metallo prezioso.

Una prospettiva allettante

Democratizzando mercati come l'immobiliare, l'arte fine e le materie prime, la tokenizzazione può avere un impatto significativo sulla liquidità e potenzialmente portare enormi valori in essi. La capacità di acquistare e vendere token a basso costo promuove l'afflusso di capitali, poiché apre la porta a più investitori, il che può portare a un drammatico aumento della domanda per tali attivi. Abbiamo già visto evidenze di questo, con il mercato dell'oro tokenizzato che ha superato 1 miliardo di dollari ad aprile 2023.

Quando i mercati hanno più liquidità, diventano più attraenti per gli individui, e non solo perché l'accesso è più conveniente. La possibilità di scaricare rapidamente un asset una volta illiquido come l'immobiliare può attrarre investitori che richiedono la capacità di entrare ed uscire dalle posizioni rapidamente. In precedenza, vendere una proprietà da 1 milione di dollari sarebbe stato un processo lungo, con enormi quantità di documentazione coinvolta e molteplici intermediari. Ma token del valore di 1 milione di dollari possono essere venduti in secondi senza intermediari.

Le transazioni sono molto più efficienti con la tokenizzazione, sia in termini di costo che di velocità, consentendo agli investitori di diversificare i loro portafogli più facilmente. Dopotutto, ci vogliono solo secondi per acquistare una gamma di attivi tokenizzati, tra cui azioni, valute, immobili, materie prime, opere d'arte di lusso e anche vini pregiati, distribuendo il rischio e potenzialmente massimizzando i rendimenti.

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