Nelle ultime 24 ore, a causa della notizia che il governo federale degli Stati Uniti sta indagando sulla società di criptovalute Tether, i prezzi delle criptovalute hanno subito forti oscillazioni, con il Bitcoin che è sceso di oltre 3000 dollari, toccando un minimo di 65644 dollari, con una perdita di quasi il 4%, e anche Ethereum, Solana, Dogecoin e altri hanno subito forti ribassi. Fino al momento della stesura di questo articolo da parte del reporter di Brokerage China, le perdite in prezzo delle suddette criptovalute si sono parzialmente ridotte.
Nelle ultime 24 ore, il numero di liquidazioni nel mercato delle criptovalute ha raggiunto quasi 140.000 persone, con un valore totale di quasi 400 milioni di dollari, la maggior parte delle quali sono state liquidazioni di posizioni long.
Venerdì, nel mercato azionario statunitense, le azioni legate alle criptovalute hanno subito un crollo, con MARA Holdings che è scesa di oltre il 6%, Riot Platforms di oltre il 5% e Canaan Inc. di 4,79%.
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Quasi 140.000 liquidazioni
Le criptovalute, inizialmente in una fase di stabilità, hanno subito un'improvvisa caduta nelle ultime ore, con il Bitcoin che è sceso da un massimo di 68756 dollari a 65644 dollari; l'Ethereum è sceso da 2564 dollari a 2387 dollari. Altre criptovalute hanno seguito la tendenza al ribasso. In 24 ore, il prezzo del Bitcoin è sceso quasi del 4%, mentre l'Ethereum è sceso quasi del 5%, con Solana, Dogecoin, BNB, Toncoin e Cardano che hanno subito anch'essi delle perdite.
Al momento della stesura dell'articolo, il Bitcoin era sceso di oltre l'1,5%, l'Ethereum di oltre il 2,5%, Solana di oltre il 6%, Dogecoin di oltre il 5% e Cardano di quasi il 4%. I dati di Coinglass indicano che nelle ultime 24 ore il numero di liquidazioni nel mercato delle criptovalute ha raggiunto quasi 140.000 persone, con un valore totale di 389 milioni di dollari, di cui 322 milioni di dollari sono stati liquidati da posizioni long e 66,78 milioni di dollari da posizioni short.
La notizia che il governo federale degli Stati Uniti sta indagando sulla società di criptovalute Tether è stata uno dei principali motivi scatenanti di questa recente caduta. Il Wall Street Journal riporta che fonti informate hanno rivelato che il governo federale degli Stati Uniti sta indagando su Tether per presunti violazioni delle sanzioni e delle normative anti-riciclaggio. Questo procedimento penale è gestito dal procuratore degli Stati Uniti di Manhattan, e include l'indagine su se questa criptovaluta sia stata utilizzata da terzi per finanziare attività illegali come traffico di droga, terrorismo e attacchi informatici, o per riciclare i proventi di queste attività illecite. Nel frattempo, il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti sta considerando di imporre sanzioni a Tether, affermando che la criptovaluta di Tether è 'ampiamente utilizzata da individui e gruppi soggetti a sanzioni da parte degli Stati Uniti, tra cui Hamas e trafficanti d'armi russi.'
Will Tamplin, analista senior di Fairlead Strategies, ha dichiarato: 'Oggi sembra che parte della vendita sia guidata dalle notizie, poiché i prezzi erano già in calo quando sono state rese note le informazioni.' Jeff Dorman, Chief Investment Officer di Arca, ha affermato: 'Dobbiamo aspettare fino alla prossima settimana per sapere realmente se questo avrà un impatto a lungo termine sul mercato, ma considerando che il mercato è già immune al 'bombardamento di regolamentazione', credo che il suo impatto a lungo termine sia minimo.'
Un portavoce di Tether ha dichiarato in un comunicato: 'Sebbene Tether confermi di non essere a conoscenza di alcuna indagine su di essa, queste storie si basano puramente su congetture. Questo articolo ha anche involontariamente oscurato il fatto che Tether ha condotto ampie transazioni verificabili con le forze dell'ordine per combattere i malintenzionati che cercano di abusare di Tether e di altre criptovalute.' Il CEO di Tether, Paolo Ardoino, ha definito le notizie sopra citate 'vecchio rumore' sulla piattaforma di social media X.
Quale sarà l'impatto?
Tether e la sua criptovaluta USDT (Tether Coin) sono diventati un argomento di crescente interesse per le autorità di regolamentazione e le forze dell'ordine statunitensi. A differenza delle criptovalute più volatili, il valore di Tether è ancorato al dollaro, il che la rende un'alternativa ideale in aree in cui le autorità statunitensi vietano l'uso del dollaro.
L'USDT di Tether è progettato per essere un'alternativa digitale al dollaro, con una capitalizzazione di mercato di circa 120 miliardi di dollari. In termini di valore, è la terza criptovaluta più grande ed è anche il token con il volume di scambi più elevato ogni giorno, poiché funge da sostituto del dollaro in mercati dove i trader non possono utilizzare valute tradizionali.
La professoressa di diritto Hillary Allen, che studia le risorse digitali nelle università americane, ha dichiarato in un'intervista giovedì: “Per l'industria delle criptovalute e per le criptovalute stesse, credo davvero che Tether sia troppo grande per poter fallire.”
Tether è ancora un partecipante di grande rilievo nel mercato del debito statunitense. Bloomberg ha riferito a ottobre che questo emittente di stablecoin sta esplorando la possibilità di prestare parte dei suoi miliardi di dollari di profitti a società di trading di materie prime, un'azione che potrebbe scuotere un settore che solitamente dipende dal credito delle banche tradizionali. In un'altra iniziativa di ingresso nel mercato delle materie prime, Tether ha anche cercato di promuovere ai funzionari del governo turco l'uso della tecnologia blockchain per creare token digitali che rappresentano minerali di borato, utilizzati principalmente nella produzione di ceramica, detergenti, fertilizzanti e vetro.
John Paul Koning, autore del blog Moneyness, ha scritto su X: se il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti aggiungesse Tether alla lista dei nazionali designati e delle persone bloccate, ciò 'sarebbe devastante'. L'impatto si estenderebbe oltre il mercato delle risorse digitali, raggiungendo una delle aziende più famose di Wall Street: Cantor Fitzgerald LP, che lo scorso anno ha accolto Tether come cliente, gestendo quasi 100 miliardi di dollari di titoli di stato che l'azienda sostiene di possedere, per sostenere il valore della sua stablecoin.
Koning ha scritto: 'Dato che Cantor Fitzgerald dovrà fermare i miliardi di dollari di Treasury di Tether, è difficile immaginare come continuerà a funzionare il meccanismo di rimborso e come l'ancoraggio sarà mantenuto.'
Rallentamento del trend del Bitcoin
Il team di Liang Zhonghua di Haitong Macro ha recentemente sottolineato che nel campo delle politiche sulle valute virtuali, Trump sostiene attivamente lo sviluppo del Bitcoin e delle criptovalute. Durante la conferenza sul Bitcoin del 2024, Trump ha dichiarato che manterrà l'attuale quantità di Bitcoin detenuta dal governo degli Stati Uniti e svilupperà gli Stati Uniti come 'capitale delle criptovalute' e 'superpotenza del Bitcoin'. Ha anche affermato che la repressione da parte dell'amministrazione Biden delle criptovalute e del Bitcoin è errata. Harris, da parte sua, incoraggia anche lo sviluppo delle criptovalute, ma pone maggiore attenzione sulla regolamentazione. Harris ha sottolineato l'importanza di un quadro normativo a supporto delle criptovalute e di altre risorse digitali, al fine di proteggere gli investimenti e i gruppi che possiedono tali asset.
Il Bitcoin è classificato come il cosiddetto 'Trump Trade'. Da giugno a inizio ottobre, le criptovalute, con il Bitcoin in testa, avevano registrato un buon aumento. Tuttavia, dall'inizio di ottobre, il trend rialzista del Bitcoin ha iniziato a rallentare. Negli ultimi 7 giorni, il prezzo del Bitcoin è sceso complessivamente di quasi il 3%.
Poiché il candidato repubblicano Trump è in testa nei mercati delle previsioni rispetto a Harris, i rendimenti obbligazionari e il dollaro sono aumentati drasticamente di recente. Un'opinione suggerisce che gli investitori stanno limitando le scommesse su una politica monetaria espansiva. Con il restringimento relativo dell'ambiente finanziario, il Bitcoin e le azioni statunitensi hanno anche mostrato volatilità, portando questo token a registrare la prima perdita in tre anni.
Bloomberg ha sottolineato che Trump ha abbracciato l'industria delle risorse digitali durante la campagna elettorale, migliorando il sentiment per le criptovalute, ma la questione è se l'impatto delle sue priorità più ampie attenuerà questo ottimismo. Tony Sycamore, analista di mercato di IG Australia Pty, ha affermato: 'Certo, sì, le vendite di azioni, l'aumento del dollaro e il rialzo dei rendimenti significano che le condizioni finanziarie si stanno stringendo. In circostanze estreme, le criptovalute non stanno andando bene. Alcuni potrebbero sottolineare che le condizioni finanziarie erano all'inizio piuttosto ampie, ma ciò che conta di più è la velocità con cui vengono attuate politiche di restrizione.'
Caroline Mauron, co-fondatrice di Orbit Markets, fornitore di liquidità per i derivati delle risorse digitali, ha affermato che se Trump vincesse, ciò potrebbe portare a rendimenti più elevati e, alla fine, 'avere un impatto negativo sugli asset a rischio'. Tuttavia, 'le aspettative di un allentamento della regolamentazione del settore delle criptovalute da parte dell'amministrazione Trump dovrebbero comunque essere un fattore più significativo', ha detto.