Originale|Odaily Planet Daily (@OdailyChina)

Autore|Wenser (@wenser 2010)

Il 24 ottobre, il CEO di Binance Richard Teng ha dichiarato pubblicamente: “Siamo profondamente sollevati e grati che Tigran Gambaryan sia stato finalmente rilasciato dopo quasi otto mesi di detenzione in Nigeria. Durante questo periodo difficile, Tigran Gambaryan ha dimostrato una grande forza, lo lodiamo per la resilienza dimostrata in circostanze così severe, e siamo molto grati a tutti coloro che hanno dedicato innumerevoli ore per sostenere il rilascio di Tigran.”

Questo segna anche ufficialmente la fine dell'episodio precedente “arresto del dirigente di Binance in Nigeria”, fortunatamente con un finale soddisfacente.

E in questo evento, possiamo anche ottenere uno scorcio del “modo di relazionarsi” tra l'industria delle criptovalute e il potere di regolamentazione del governo. Odaily Planet Daily fornirà un breve resoconto di questo evento per la riflessione dei lettori.

Decodificando Tigran Gambaryan: ex agente dell'IRS degli Stati Uniti, ora dirigente di una borsa di criptovalute.

Nel settembre 2021, Tigran Gambaryan è entrato ufficialmente in Binance. Si apprende che durante il suo incarico presso l'IRS ha guidato numerose indagini informatiche da miliardi di dollari, inclusi i casi del sito Silk Road e l'attacco hacker a Mt. Gox.

In quel momento, la sua posizione era quella di Vicepresidente per l'intelligence e le indagini globali di Binance. Nel frattempo, Binance ha dichiarato che un altro ex agente dell'IRS, Matthew Price, assumerà il ruolo di Senior Investigations Officer. Binance ha affermato che si concentrerà sulla conformità e collaborerà con i regolatori globali. Anche CZ, nella dichiarazione di allora, ha affermato: “Il team di investigazione di Binance ora include i migliori investigatori del mondo, questo livello di esperienza renderà Binance un leader in materia di conformità, aumentando la fiducia in Binance e nell'intero ecosistema delle criptovalute.”

Come agente esperto, Gambaryan ha indagato in numerosi casi di sicurezza nazionale, finanziamento del terrorismo, furto di identità, diffusione di pornografia infantile, evasione fiscale e violazioni della legge sulla segretezza bancaria durante i suoi dieci anni presso il Dipartimento delle indagini penali dell'IRS, il che ha gettato solide basi per il suo coinvolgimento nelle attività legate alla conformità delle criptovalute.

Dopo essere entrato in carica, le prestazioni lavorative di Gambaryan hanno confermato questo punto.

Nel maggio 2022, o sotto la sua spinta, Binance ha annunciato che l'esperto di crimini informatici e ex membro del team di darknet dell'Europol, Jarek Jakubcek, si sarebbe unito a Binance come Direttore dell'Intelligence e delle Indagini per la regione Asia-Pacifico.

A giugno 2022, Gambaryan ha affermato che c'era un crescente interesse della comunità indiana per i contenuti dell'Accademia Blockchain di Binance, e Binance spera di incoraggiare un coinvolgimento saggio e ponderato nell'ecosistema degli asset digitali indiani attraverso un'adeguata formazione, avendo già lanciato una serie di programmi educativi focalizzati sul mercato indiano. L'India può diventare un centro globale per talenti in blockchain, criptovalute e Web3, e il modo per raggiungere questo obiettivo dovrebbe includere la creazione di un ambiente favorevole per le startup per soddisfare le esigenze dei clienti indiani.

Nell'agosto 2022, il team di conformità di Binance ha affermato che Binance stava implementando con forza la politica KYC, sebbene ciò avesse comportato enormi perdite a breve termine, ma l'esecuzione rimaneva molto decisa. Secondo la risposta ufficiale, ha perso il 90% dei clienti, con perdite di fatturato che ammontano a miliardi di dollari.

Nel settembre 2022, Binance aveva annunciato il lancio del primo progetto globale dell'industria - il “Global Law Enforcement Training Program”, mirato ad aiutare le forze dell'ordine e i pubblici ministeri a identificare crimini finanziari e informatici e assistere nella persecuzione dei trasgressori, con il programma di formazione guidato dai leader del team di indagine di Binance, incluso Gambaryan.

In quel periodo, Binance e la Nigeria erano in un periodo di “luna di miele”, e le due parti stavano persino pianificando di stabilire una zona economica digitale che avrebbe aiutato gli imprenditori del paese a tracciare rapidamente la tecnologia blockchain. Secondo una dichiarazione della Nigerian Export Processing Zone Authority, questa partnership mirava a creare un centro digitale “simile alla zona franca virtuale di Dubai”. Dopotutto, in quel momento il numero di possessori di criptovalute in Nigeria superava i 22 milioni, rendendola indiscutibilmente il “mercato di criptovalute numero uno” in Africa.

Ma presto, nel 2023, le relazioni tra le due parti sono scese rapidamente, ponendo le basi per l'episodio di “un dirigente di Binance arrestato in Nigeria” di quest'anno.

Nigeria VS Binance: quando le istituzioni di criptovalute si scontrano con il potere nazionale.

Nel luglio 2023, l'agenzia di regolamentazione dei titoli nigeriana ha dichiarato in un avviso che tutte le attività di Binance non sono registrate presso l'ente e non sono soggette alla sua supervisione, pertanto tutte le attività legate alle criptovalute di Binance sono considerate illegali. L'avviso ha anche ordinato a tutti i fornitori di piattaforme crypto di smettere di reclutare cittadini nigeriani.

Nel febbraio 2024, quest'anno, il governatore della Banca Centrale della Nigeria, Olayemi Cardoso, ha dichiarato che nel 2023, tramite Binance Nigeria, sono stati movimentati 26 miliardi di dollari in fondi di criptovaluta di origine non “sufficientemente” identificabile. Questa scoperta è stata fatta nel contesto di una crisi valutaria in Nigeria, dove si cerca di limitare l'uscita di capitali, e la valuta locale, il naira, ha raggiunto un minimo storico mercoledì.

Il 26 febbraio, due dirigenti di Binance, Tigran Gambaryan e Nadeem Anjarwalla, sono stati detenuti ufficialmente dalle autorità nigeriane con accuse di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo. (Una cosa drammatica è che il secondo è poi riuscito a evadere).

A marzo, secondo le notizie, il governo nigeriano intendeva chiedere a Binance un risarcimento di almeno 10 miliardi di dollari, poiché il governo nigeriano riteneva che Binance avesse tratto profitto da “transazioni illegali”, danneggiando gli interessi nazionali. Si dice che Binance stia affrontando un'indagine in Nigeria, e la borsa ha rimosso la valuta locale naira dai suoi servizi di trading peer-to-peer. Inoltre, secondo i media locali, un tribunale nigeriano ha ordinato a Binance di fornire all'EFCC tutte le informazioni sui trader nel paese sulla sua piattaforma. In precedenza, si era riportato che la Nigeria aveva richiesto a Binance di consegnare le informazioni sui primi 100 utenti del paese e su tutta la cronologia delle transazioni degli ultimi sei mesi.

Da questa situazione, è difficile non sospettare che la detenzione del dirigente di Binance da parte della Nigeria possa essere motivata dall'idea di “richiesta di tangenti” o di “estrazione di denaro”.

Naturalmente, una serie di misure successive da parte delle autorità nigeriane ha rapidamente portato a un nuovo giro di confusione: tempi di udienza ripetutamente posticipati e una situazione locale piuttosto tumultuosa.

Alla fine di marzo, il governo nigeriano ha accusato Binance di riciclare 35 milioni di dollari e ha annunciato che l'udienza per il caso di detenzione dei dirigenti di Binance si sarebbe tenuta il 4 aprile.

All'inizio di aprile, secondo notizie di Bloomberg, il caso legale contro i dirigenti di Binance è stato posticipato fino al 19 aprile per l'udienza.

Il 22 aprile, il giudice Emeka Nwite della Corte Federale di Abuja in Nigeria ha deciso di rinviare l'udienza sulla causa per evasione fiscale contro il dirigente di Binance Tigran Gambaryan al 17 maggio.

A maggio, il giudice Emeka Nwite ha fissato il 14 giugno come possibile data per un'udienza preliminare su Binance e Gambaryan.

Sebbene Binance avesse dichiarato ad aprile: “Tigran Gambaryan è un professionista dell'applicazione della legge rigoroso, non fa parte della gestione di Binance. Binance chiede di non attribuire responsabilità a Tigran Gambaryan, che non ha potere decisionale durante le discussioni tra Binance e i funzionari del governo nigeriano.”, la Nigeria non ha desistito, e a maggio, il Ministero delle Informazioni nigeriano ha dichiarato che intende avviare un'indagine sulle accuse di corruzione di 150 milioni di dollari contro il CEO di Binance.

Un cambiamento nella situazione è avvenuto a giugno.

Da un lato, dopo l'episodio “arresto del dirigente di Binance”, Uwakwe, responsabile del gruppo di lavoro della comunità blockchain nigeriana, ha affermato che gli investitori temono che investendo in aziende Web3 locali potrebbero subire un destino simile a quello di Binance. Ha sottolineato che le parti già investite stanno ritirando progressivamente i propri fondi.

D'altra parte, le accuse fiscali contro i dirigenti di Binance Tigran Gambaryan e Nadeem Anjarwalla presentate dall'Agenzia Fiscale Federale della Nigeria (FIRS) sono state ritirate, mentre i dirigenti rimangono in carcere e il processo avrà luogo il 20 giugno. È importante notare che prima di ciò, Tigran Gambaryan era sospettato di aver contratto la malaria e la sua condizione era grave.

Inoltre, come ex dipendente di un'agenzia governativa degli Stati Uniti, l'arresto di Tigran Gambaryan ha suscitato preoccupazioni negli Stati Uniti.

Eleanor Terrett, reporter della Fox Business Channel, ha riportato che il congressista americano sostenitore delle criptovalute French Hill ha visitato il dirigente di Binance Tigran Gambaryan, detenuto in Nigeria, il quale negli ultimi tre mesi di detenzione ha sofferto di malaria e polmonite. Hill ha dichiarato che Gambaryan è stato “arrestato erroneamente dal governo nigeriano”. I due membri del Congresso hanno descritto le condizioni difficili in cui si trovava Gambaryan, chiedendo all'ambasciata americana in Nigeria di fare pressioni per il rilascio di Gambaryan per motivi umanitari.

Successivamente, sono emerse notizie che il vicepresidente della Commissione per i Servizi Finanziari della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, French Hill, stava anche guidando gli sforzi per spingere il governo nigeriano a liberare il dirigente di Binance Tigran Gambaryan.

Tuttavia, la Nigeria non ha liberato direttamente Gambaryan e ha posticipato il processo per il caso di riciclaggio di denaro di Binance al 5 luglio, ottobre, e persino ha rinviato l'udienza per la libertà vigilata dei dirigenti di Binance al 9 ottobre.

A settembre, Tigran Gambaryan ha chiesto al giudice nigeriano di permettergli di sottoporsi a un intervento chirurgico alla schiena a causa di problemi di salute, ma successivamente la sua richiesta di libertà vigilata per motivi di salute è stata respinta.

Fino a ottobre, un gruppo di 18 procuratori generali ha esortato il presidente Biden a garantire il rilascio del dirigente di Binance Tigran Gambaryan, detenuto in Nigeria dal febbraio 2024. Il procuratore generale ha chiesto a Biden di designare Gambaryan come ostaggio ai sensi della Robert Levinson Hostage Recovery and Hostage Taking Accountability Act. Secondo una lettera congiunta inviata il 18 ottobre, l'organizzazione ha espresso preoccupazione per le condizioni di salute in deterioramento di Gambaryan e la natura illegale della sua detenzione. Il procuratore generale Merrick Garland ha scritto nella lettera: “La sua continua detenzione senza motivo non solo viola i suoi diritti, ma costituisce anche una grave minaccia per la sua salute e il suo benessere... Abbiamo la responsabilità di difendere i diritti dei cittadini americani all'estero e chiediamo al governo federale di esercitare la necessaria pressione diplomatica per garantirne il rilascio.”

Finalmente, dopo vari interventi, il 23 ottobre, il governo nigeriano ha ritirato tutte le accuse contro il dirigente di Binance Tigran Gambaryan, che era stato in detenzione locale in attesa di processo da aprile. Mercoledì mattina, un avvocato del Comitato per i Crimini Economici e Finanziari (EFCC) ha annunciato il ritiro delle accuse presso la Corte Federale di Abuja.

Conclusione: l'espansione globale di Binance non si fermerà, e la costruzione delle criptovalute continuerà.

Come ha affermato il CEO di Binance, Richard Teng, dopo il rilascio di Gambaryan: “Binance rimane impegnata a collaborare con i regolatori globali per garantire la conformità e la trasparenza nel campo in continua evoluzione degli asset digitali, sperando di lasciare questo episodio alle spalle e continuare a lavorare per creare un futuro più luminoso per l'industria blockchain globale. La popolazione giovane e tech-savvy della Nigeria ha un forte interesse per la finanza digitale e ha la capacità di utilizzare la tecnologia blockchain per affrontare le sfide economiche e sociali, e ci aspettiamo di svolgere un ruolo costruttivo in questo sforzo.”

Nel lungo cammino della costruzione delle criptovalute, ci sono sempre persone che si sforzano di far diventare le criptovalute mainstream; a volte, di fronte a un ambiente esterno complesso, si è costretti a scegliere di “portare il peso”, ma lo sviluppo delle criptovalute e degli asset digitali non si fermerà, anzi, diventerà più forte e più veloce.

Gambaryan è solo un simbolo e un rappresentante della dedizione degli operatori del settore delle criptovalute nella costruzione dell'industria, e in futuro, sempre più costruttori di criptovalute continueranno a proseguire, facendo brillare la luce delle reti decentralizzate su più terre e nazioni.