Previsione audace! Bernstein scommette che il Bitcoin salirà a 200.000$ l'anno prossimo$$💰💰

Le prospettive per il prezzo del Bitcoin non hanno un massimo, solo un più alto. In mezzo agli applausi rialzisti per i 100.000$, la Bernstein Research ha previsto nel suo ultimo rapporto che entro la fine del 2025 il prezzo del Bitcoin potrebbe arrivare fino a 200.000$.

Fino a mercoledì, il valore netto totale degli asset dell'ETF Bitcoin era di 64,088 miliardi di dollari, con una capitalizzazione di mercato dell'ETF che rappresenta il 4,86% della capitalizzazione totale del Bitcoin, e il flusso netto storico accumulato ha raggiunto i 21,345 miliardi di dollari.

Inoltre, Morgan Stanley ha dichiarato in un rapporto di questo mese che, in un contesto di crescente tensione geopolitica, gli investitori si stanno spostando verso l'oro e il Bitcoin per effettuare operazioni di rifugio sicuro, per far fronte a situazioni disastrose.

Dall'inizio del mese, il prezzo del Bitcoin è aumentato del 6%, stabilizzandosi attualmente sopra i 67.000$. Lunedì scorso, il Bitcoin è salito sopra i 69.400$, avvicinandosi al livello psicologico chiave di 70.000$.

Le voci rialziste non si placano

Diverse agenzie di analisi hanno lanciato segnali rialzisti per il prezzo del Bitcoin, soprattutto con le elezioni presidenziali statunitensi in avvicinamento, dove il candidato favorevole al Bitcoin, Donald Trump, sta ampliando continuamente il suo vantaggio elettorale.

Morgan Stanley ha sottolineato che il mercato sta intraprendendo operazioni di svalutazione, ovvero la domanda di oro è aumentata. La ragione principale è l'aumento dell'incertezza geopolitica dal 2022, l'alto rischio derivante dall'inflazione a lungo termine e il costante elevato deficit governativo delle principali economie globali.

Il fondatore dell'hedge fund Tudor Investment, Paul Tudor Jones, ha anche avvertito che vede favorevolmente il Bitcoin e altre materie prime, poiché dopo le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, quasi tutte le strade portano all'inflazione. Oro, Bitcoin, materie prime e il paniere di azioni Nasdaq sono i suoi investimenti preferiti, e non terrà alcun asset a reddito fisso.

Oltre all'impatto macroeconomico, Bernstein ha anche evidenziato che la domanda energetica portata dall'intelligenza artificiale contribuisce ai profitti del Bitcoin. Matthew Sigel, responsabile della ricerca sugli asset digitali di VanEck, ha spiegato che le aziende di intelligenza artificiale hanno bisogno di energia, mentre i miner di Bitcoin possiedono energia.

I miner guadagnano da 2 a 3 dollari per ogni chilowattora di energia consumato dall'intelligenza artificiale, mentre il mining di Bitcoin guadagna da 0,15 a 0,20 dollari. #AI概念币走弱 #BabyMarvin合约尾号f9c7