Secondo Cointelegraph, un dirigente del Centre for Blockchain Technologies (CBT) nel Regno Unito ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra accademici, regolatori e costruttori di Web3 per la crescita dello spazio Web3. Parlando al Peer-to-Peer Financial Systems (P2PFISY) Workshop 2024 a Dubai, Francesco Pierangeli, il vicedirettore del CBT del Regno Unito, ha evidenziato l'importanza del coinvolgimento e della collaborazione nell'industria crypto e il ruolo delle università nella generazione di idee crypto.

Pierangeli, che è anche professore assistente all'Università di Birmingham, ha osservato che le tecnologie sviluppate in contesti accademici sono state cruciali per lo spazio crypto. Ha sottolineato che molte idee nel mondo crypto, incluso Bitcoin, sono originate dalle università. Questo è evidente dai riferimenti nel white paper di Bitcoin, che mostrano le radici accademiche della tecnologia.

Pierangeli ha sottolineato la necessità per i regolatori di rompere i silos in cui hanno tradizionalmente operato, coinvolgendo altri membri della comunità. Ha spiegato che in precedenza, accademici, regolatori e professionisti lavoravano in isolamento, con poca interazione tra di loro. Ha enfatizzato l'importanza che gli accademici incontrino i regolatori per discutere e spiegare le esigenze dell'industria, il che potrebbe portare a una migliore comprensione del settore.

Portare le ultime ricerche accademiche ai regolatori può fornire loro spunti su ciò che è stato raggiunto all'interno delle università. Questo coinvolgimento può aiutare i regolatori e i professionisti a riflettere sul futuro dell'industria. Pierangeli crede che tale collaborazione sia essenziale per la continua crescita e sviluppo dello spazio Web3.

Riguardo al futuro dello spazio crypto, Pierangeli ha espresso ottimismo e fiducia. Ha dichiarato che lo spazio crypto si è già affermato ed è qui per restare. Ha menzionato di essere molto positivo e ottimista grazie alla presenza di molte persone intelligenti che costruiscono sulla tecnologia blockchain. Pierangeli è particolarmente fiducioso riguardo alla tendenza dell'adozione istituzionale della blockchain.

Pur riconoscendo la difficoltà di prevedere il futuro esatto della crypto nei prossimi cinque o sei anni, Pierangeli crede che le tendenze positive continueranno. Non vede motivo per cui queste tendenze non possano persistere in futuro.