Secondo Cointelegraph, il crittografo e informatico canadese Peter Todd si è nascosto per problemi di sicurezza in seguito alla visione di un documentario della HBO che lo avrebbe identificato come l'inventore di Bitcoin (BTC).

Il documentario, intitolato "Money Electric: The Bitcoin Mystery", è andato in onda il 9 ottobre e ha affermato di svelare la vera identità di "Satoshi Nakamoto", lo pseudonimo utilizzato dal creatore di Bitcoin. Il film si è concluso con Todd che ha affermato "Beh sì, sono Satoshi Nakamoto", dopo aver esplorato altri potenziali candidati.

Todd ha sempre negato di essere Satoshi Nakamoto e ha respinto le affermazioni del documentario. In una recente intervista con Wired, ha dichiarato di essere stato costretto a nascondersi a causa dei timori per la sua sicurezza. Todd ha accusato il regista Cullen Hoback, regista del documentario, di aver utilizzato prove dubbie per supportare la conclusione errata del film.

Nonostante le smentite di Todd, il documentario includeva filmati e fonti che indicavano che Todd aveva la tendenza a dichiarare scherzosamente "Io sono Satoshi", simile alla famosa battuta "Io sono Spartaco" del film "Spartacus" del 1960. Nel film, i guerrieri catturati affermano di essere Spartaco per proteggere il vero Spartaco dai soldati romani.

Todd ha accettato di partecipare al documentario HBO con l'impressione che si sarebbe concentrato sulla storia di Bitcoin piuttosto che tentare di smascherare Satoshi Nakamoto. Ha sottolineato che identificare falsamente persone comuni come individui straordinariamente ricchi li espone a minacce come rapine e rapimenti. Todd ha affermato: "Satoshi ovviamente non voleva essere trovato, per buone ragioni, e nessuno dovrebbe aiutare le persone che cercano di trovare Satoshi".

Tuttavia, Hoback sembra avere una prospettiva diversa. Secondo Wired, Hoback ritiene che Todd e altri abbiano esagerato la situazione e che l'idea di rivelare Nakamoto non abbia rappresentato una minaccia reale per gli indagati. Hoback ha sostenuto che identificare la persona che controlla una parte significativa della fornitura di Bitcoin è importante.

Nonostante le affermazioni del documentario, la cosiddetta rivelazione non ha convinto molti nella comunità delle criptovalute che Todd sia davvero Satoshi Nakamoto.