Sono stati perpetrati più di 100 attacchi fisici contro i Bitcoiner, secondo l'archivio "Known Physical Bitcoin Attacks", gestito dal co-fondatore di Casa Jameson Lopp. L'archivio cataloga un modello preoccupante nel panorama delle criptovalute: un aumento degli attacchi fisici contro coloro che possiedono BTC e altri asset digitali.

Sebbene numerosi incidenti passino inosservati, questa lista serve a ricordare con prudenza i pericoli del possesso di criptovalute.

Minacce crescenti

L'archivio racconta numerosi incontri violenti, a partire da Hal Finney, una figura pionieristica nella criptovaluta e paziente di SLA, che ha dovuto affrontare una traumatica risposta della polizia a casa sua nel dicembre 2014. Mentre sua moglie Fran lo stava aiutando a fare la doccia, ha ricevuto una bizzarra chiamata da un operatore del 911, che la avvisava che una squadra SWAT era in arrivo a causa di una falsa segnalazione di un omicidio e di un potenziale suicidio.

La situazione si è sviluppata solo pochi giorni dopo una tragica sparatoria nei pressi della loro casa di Santa Barbara, portando la polizia a rispondere in modo aggressivo. Quando Fran è stata costretta ad abbandonare Hal, che non riusciva a deglutire e faceva affidamento su un respiratore, ha temuto per la sua sicurezza. Questo evento inquietante faceva parte di un piano di estorsione durato un anno che aveva preso di mira i Finney, con la persona che chiamava esigendo 1.000 BTC (oltre 400.000 $ all'epoca) e minacciando violenza contro la famiglia.

Lo stesso Lopp è stato vittima di "swatting" nell'agosto 2017, quando un chiamante anonimo ha segnalato una falsa situazione di ostaggi a casa sua. La polizia ha ricevuto la chiamata allarmante con il chiamante che affermava di aver sparato a qualcuno e di aver tenuto degli ostaggi, minacciando persino di far esplodere degli esplosivi se le sue richieste di $ 60.000 non fossero state soddisfatte. Mentre ufficiali pesantemente armati e servizi di emergenza circondavano la zona, Lopp è uscito da casa sua per chiarire che la situazione era una bufala. Ha attribuito l'attacco a nemici online in cerca di vendetta.

Nel corso degli anni, gli attacchi sono aumentati in termini di gravità. Dwayne Richards è stato rapito e accoltellato a New York City e, solo pochi mesi dopo, un dirigente di criptovaluta è stato rapito in Lituania. Il modello di violenza è persistito, con incidenti come la rapina di un uomo d'affari a Istanbul nel novembre 2017, dove una gang ha rubato 2,83 milioni di $ in BTC, dimostrando l'elevata posta in gioco coinvolta nella proprietà di criptovalute.

Invasioni domestiche e altro

In Inghilterra, tre uomini armati di machete hanno fatto irruzione in un'abitazione, costringendo i proprietari a trasferire oltre 1.000 ETH.

Dal rapimento di Pavel Lerner a Kiev nel dicembre 2017 a una serie di incursioni domestiche a Hong Kong, Los Angeles, Cumming, Massachusetts, Cina, New York, Dubai e Bangkok, tra gli altri luoghi, l'elenco rivela una serie di tattiche sofisticate impiegate dai criminali.

Nel frattempo, due donne hanno rapito un bambino da un centro commerciale, chiedendo un riscatto di 660.000 $ in USDT. Inoltre, un trader di criptovalute britannico è stato brutalmente legato e aggredito da cinque aggressori che lo hanno derubato. Più di recente, i genitori di ladri coinvolti in una rapina da 243 milioni di $ sono stati dirottati e rapiti durante un piano di riscatto fallito in un agghiacciante colpo di scena.

Il post Jameson Lopp rivela oltre 100 agghiaccianti attacchi ai possessori di Bitcoin è apparso per la prima volta su CryptoPotato.