Japan’s DPP Leader Proposes 20% Tax on Crypto Gains if Elected

Binance News · 2024-10-21T05:53:47.000Z

According to Cointelegraph: Yuichiro Tamaki, the leader of Japan’s Democratic Party for the People (DPP), has proposed a plan to lower the tax rate on cryptocurrency gains to 20%. He announced this proposal in an X post on October 20, urging voters to support the DPP in the upcoming election if they favour separate taxation for crypto assets. Currently, crypto profits are taxed as miscellaneous income between 15% and 55%, depending on personal income.The ProposalTamaki’s plan aims to simplify the tax treatment of crypto assets, aligning it with the tax structure for stock market profits, which are taxed at a flat rate of 20%. The plan also proposes no tax event when exchanging one crypto asset for another, offering significant tax relief for investors. This move is intended to position Japan as a leader in the Web3 space by creating a more favorable regulatory environment for crypto investments.DPP’s policy statement. Source: DPPPolitical Landscape and UncertaintyThe DPP currently holds only 7 out of 465 seats in Japan’s House of Representatives, making the likelihood of implementing this plan uncertain. However, recent opinion polls from local news outlet Mainichi suggest the party could increase its seats to as many as 20 in the upcoming election on October 27. The Liberal Democratic Party and its coalition partner Komeito are expected to retain a majority of the seats, potentially limiting the DPP’s ability to enact this policy.Tax Reform Efforts in JapanEarlier this year, Japan's Financial Services Agency proposed a comprehensive overhaul of the country's tax code, including lowering crypto asset taxes by fiscal year 2025. Corporate crypto holders in Japan face a flat 30% tax on their holdings at the end of the financial year, regardless of profit or loss.Future ImplicationsWhile the DPP’s chances of winning a majority in the election are slim, Tamaki's crypto tax proposal has brought attention to the need for reform in Japan’s tax system for digital assets. The proposed reduction could make Japan more competitive in the global cryptocurrency market and encourage further innovation in the Web3 sector.

Secondo Cointelegraph: Yuichiro Tamaki, il leader del Partito Democratico per il Popolo (DPP) giapponese, ha proposto un piano per abbassare l'aliquota fiscale sui guadagni delle criptovalute al 20%. Ha annunciato questa proposta in un post X il 20 ottobre, esortando gli elettori a sostenere il DPP nelle prossime elezioni se sono favorevoli a una tassazione separata per le criptovalute. Attualmente, i profitti delle criptovalute sono tassati come reddito diverso tra il 15% e il 55%, a seconda del reddito personale.
La propostaIl piano di Tamaki mira a semplificare il trattamento fiscale delle criptovalute, allineandolo alla struttura fiscale per i profitti del mercato azionario, che sono tassati a un'aliquota fissa del 20%. Il piano propone inoltre nessun evento fiscale quando si scambia una criptovaluta con un'altra, offrendo un significativo sgravio fiscale per gli investitori. Questa mossa ha lo scopo di posizionare il Giappone come leader nello spazio Web3 creando un ambiente normativo più favorevole per gli investimenti in criptovalute.
Dichiarazione politica del DPP. Fonte: DPPPanorama politico e incertezzaIl DPP detiene attualmente solo 7 dei 465 seggi della Camera dei rappresentanti giapponese, il che rende incerta la probabilità di attuare questo piano. Tuttavia, recenti sondaggi di opinione dell'agenzia di stampa locale Mainichi suggeriscono che il partito potrebbe aumentare i suoi seggi fino a 20 alle prossime elezioni del 27 ottobre. Si prevede che il Partito Liberal Democratico e il suo partner di coalizione Komeito manterranno la maggioranza dei seggi, il che limiterebbe potenzialmente la capacità del DPP di attuare questa politica.
Sforzi di riforma fiscale in GiapponeAll'inizio di quest'anno, la Financial Services Agency giapponese ha proposto una revisione completa del codice fiscale del paese, inclusa la riduzione delle imposte sulle criptovalute entro l'anno fiscale 2025. I detentori di criptovalute aziendali in Giappone devono pagare un'imposta fissa del 30% sui loro titoli alla fine dell'anno finanziario, indipendentemente da profitti o perdite.
Implicazioni futureSebbene le possibilità del DPP di ottenere la maggioranza alle elezioni siano scarse, la proposta di cripto-tassa di Tamaki ha attirato l'attenzione sulla necessità di riformare il sistema fiscale giapponese per le risorse digitali. La riduzione proposta potrebbe rendere il Giappone più competitivo nel mercato globale delle criptovalute e incoraggiare un'ulteriore innovazione nel settore Web3.

La proposta

Panorama politico e incertezza

Sforzi di riforma fiscale in Giappone

Implicazioni future

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