La copertura delle posizioni, il killer invisibile delle perdite degli investitori al dettaglio
Per dirla senza mezzi termini, ci sono tre “non fare” quando si tratta di coprire posizioni:
1. Nel circolo valutario, seguire la tendenza è la strada da percorrere. Proprio come un fiume che scorre verso il basso, devi seguirlo per risparmiare fatica. Coprire posizioni per salvare quelle monete cadute è come navigare contro corrente, ingrati e ingrati.
2. Quando una valuta crolla, dov’è il fondo? Nessuno ne ha idea. Se vuoi coprire la tua posizione e comprare il fondo, il risultato potrebbe essere che più copri, più basso sarà il prezzo, e il buco diventerà sempre più grande, e il guadagno non varrà la perdita.
3. La valuta che hai acquistato è scesa, indicando una valutazione errata o un tempismo sbagliato. Ciò che dovresti fare in questo momento è fermare la perdita in modo deciso, proprio come devi fermarti quando vedi un semaforo rosso mentre guidi, non avere fretta. Lo stop loss è una cintura di sicurezza per proteggersi. Come puoi farne a meno? Solo fermando le perdite puoi avere la possibilità di riconquistare.
Giusto?