• Le app di autenticazione generano password monouso basate sul tempo, garantendo sicurezza dinamica per gli account crittografici.

  • I token di sicurezza hardware offrono una barriera fisica contro i tentativi di hacking remoti.

  • La verifica biometrica nella sicurezza crittografica deve affrontare sfide legate all'archiviazione dei dati e alla privacy.

Le criptovalute cambiano continuamente e la sicurezza è ancora una delle massime priorità degli investitori o trader C2C. L'autenticazione a due fattori o 2FA ha ormai assunto un ruolo centrale come misura di salvaguardia per gli asset online. In questo articolo, l'autore si concentra sulla descrizione dei diversi tipi di 2FA utilizzati nel settore delle criptovalute e sui loro vantaggi e possibilità.

La 2FA funziona sul principio di fornire due prove di identità quasi indipendenti, rendendo quindi difficile l'accesso da parte di utenti non autorizzati, in particolare alle piattaforme di scambio di criptovalute, evidenziando l'importanza di implementare solide misure di sicurezza.

La fortezza mobile: app di autenticazione

Le app di autenticazione hanno ricevuto un caloroso benvenuto nel mondo virtuale, specialmente tra i crypto. Le applicazioni fornite producono password monouso basate sul tempo (TOTP) che vengono digitate in aggiunta alle password convenzionali. Due delle app migliori e facilmente disponibili sono Google Authenticator e Authy. Grazie alla loro fluidità, questi codici si dimostrano quasi invulnerabili agli hacker, come nel caso di Twofish.

L'approccio classico: codici e-mail

Uno degli esempi più diffusi di utilizzo di 2FA basato su e-mail continua a essere il mondo delle criptovalute. Al momento dell'accesso, l'utente riceve un'e-mail con un codice che deve inserire prima di poter essere completamente autenticato. Sebbene più comodo, questo metodo presuppone la riservatezza dell'indirizzo e-mail del destinatario, che potrebbe essere facilmente hackerato.

La chiave fisica: token di sicurezza

L'ultimo tipo di 2FA è collegato al pezzo fisico di hardware, noto come token di sicurezza hardware. Questi dispositivi presentano codici o si identificano direttamente con il servizio quando sono collegati a un computer. Una di queste soluzioni è YubiKey. Questa caratteristica fisica di tali token protegge ulteriormente dall'hacking da postazioni remote.

L'ultima risorsa: codici di backup

L'uso delle impronte digitali o del riconoscimento facciale come metodo di identificazione è in aumento quando si tratta di proteggere la criptovaluta. Questo metodo si basa su diverse e specifiche caratteristiche fisiche per verificare l'identità di un utente. Nonostante sia altamente sicuro, l'archiviazione dei dati biometrici e i problemi di privacy rimangono lavori in corso nel crypto-cluster.

Il post Rafforzare la tua fortezza crittografica: la guida definitiva all'autenticazione a due fattori è apparso per la prima volta su Crypto News Land.