Il prelievo di ingenti somme di denaro dai profitti derivanti dalle criptovalute spesso innesca un'indagine antiriciclaggio (AML).

Solitamente le banche contattano i clienti per verificare l'origine dei trasferimenti di importo elevato, siano essi milioni o importi inferiori.

Se vengono riscontrate irregolarità, i conti potrebbero essere congelati e potrebbero intervenire le autorità.

Anche importi più piccoli, come poche centinaia di migliaia di dollari, possono essere segnalati e richiedere chiarimenti.

Spesso i trader di criptovalute evitano di utilizzare conti principali o conti stipendio per transazioni di grandi dimensioni, per evitare interruzioni come il congelamento dei conti che potrebbero influire sui prestiti o sul credito.

Alcuni trader evitano le banche più grandi a causa dei controlli più severi e potrebbero convertire i fondi tramite prodotti finanziari prima di incassare, per evitare di attirare l'attenzione.

L'obiettivo è gestire i prelievi senza intoppi ed evitare inutili complicazioni, nel rispetto delle normative.

#MemeCoinTrending #BNBRisesTo600 #USRetailSalesBoost #TeslaTransferBTC #SCRSpotTradingOnBinance