Punti chiave

  • Entro il 2140, tutti i 21 milioni di Bitcoin saranno stati estratti, migliorando la scarsità e il valore della rete.

  • Le ricompense per i minatori diminuiscono ogni 210.000 blocchi estratti, in un evento chiamato dimezzamento di Bitcoin, e entro il 2140 i minatori faranno affidamento esclusivamente sulle commissioni di transazione.

  • I minatori sono motivati ​​a proteggere la rete per cercare profitto, supportare la decentralizzazione e considerare il mining come un investimento a lungo termine.

  • Le commissioni di transazione, che attualmente rappresentano circa il 5% dei ricavi del miner, potrebbero bilanciare il calo delle ricompense dei blocchi in futuro, soprattutto con soluzioni offchain come Lightning Network.


Il mining di Bitcoin è diventato sempre più attraente grazie ai redditizi incentivi per i minatori per massimizzare il loro rendimento di Bitcoin. Quando è stato lanciato per la prima volta, i minatori ricevevano una ricompensa di 50 Bitcoin per ogni blocco. I primi Bitcoiner potevano estrarre 100 BTC in un giorno.

Tuttavia, i minatori ora ricevono 3,125 BTC dopo il quarto dimezzamento per la convalida di un blocco. Questa ricompensa è stata dimezzata quattro volte dall'inizio di Bitcoin. Attualmente, sono in circolazione oltre 19,8 milioni di Bitcoin, con solo 1,5 milioni rimasti da estrarre prima di raggiungere il limite di 21 milioni, previsto entro l'anno 2140.

La fornitura limitata di Bitcoin è una parte determinante del protocollo decentralizzato di Satoshi Nakamoto. Per progettare una criptovaluta con un limite predeterminato, Bitcoin vanta la scarsità, che aumenta la domanda e il valore di Bitcoin nel tempo.

Dopo che tutti i 21 milioni di Bitcoin saranno stati estratti, gli incentivi dei minatori si sposteranno esclusivamente sulle commissioni di transazione per la verifica e la protezione delle transazioni blockchain. Dopo il 2140, non ci saranno ricompense in blocco, ma la rete continuerà a funzionare e a rimanere sicura grazie a queste commissioni di transazione.

Perché i minatori partecipano al mining di Bitcoin?

I minatori si impegnano nel processo di estrazione per una serie di ragioni, sia finanziarie che ideologiche. Ecco le motivazioni principali:

Incentivo finanziario

La motivazione principale per i minatori è il potenziale di profitto. I minatori possono guadagnare premi in blocchi e commissioni di transazione ogni dieci minuti estraendo con successo un blocco. Nei primi giorni di Bitcoin, questo ha rappresentato un'opportunità di guadagno economico che era di grande interesse per i minatori.

Sostenere la decentralizzazione

Le criptovalute offrono un'alternativa decentralizzata ai tradizionali sistemi finanziari centralizzati. Gli individui solitari contribuiscono a questa decentralizzazione partecipando al mining, assicurando che la rete resista alla censura e al controllo esterno.

Strategia di investimento a lungo termine

Alcuni minatori considerano l'attività di mining e accumulo di Bitcoin come una strategia di investimento a lungo termine, sperando che le monete che estraggono ora vengano apprezzate. Il grafico seguente illustra l'hash rate che attualmente protegge la rete.

Un hashrate elevato sulla rete Bitcoin indica che Bitcoin sta beneficiando di una maggiore partecipazione e investimento dei miner. Man mano che più capitale ed energia fluiscono nelle operazioni di mining, la rete diventa più resiliente ed efficiente, aiutando i miner a sopportare la volatilità del mercato.

Questo hashrate in aumento segnala un'organizzazione più rapida di Bitcoin e rafforza la fiducia degli investitori nella sua sicurezza, con l'entropia negativa digitale che funge da motore chiave di questa fiducia continua.

Sebbene ci siano sempre stati cali occasionali nell'hashrate dovuti a vari motivi, tali cali spesso rappresentano cambiamenti temporanei. Ad esempio, quando la Cina ha vietato il mining di Bitcoin nel 2021, i minatori si sono riorganizzati trasferendo le operazioni, dimostrando la loro capacità di adattarsi. Nel quarto trimestre del 2024, Bitcoin è al suo massimo; tali momenti sottolineano la natura della rete e la sua capacità di superare le sfide.

Un hashrate elevato sulla rete Bitcoin ne indica la forza e la robustezza, infondendo fiducia tra gli investitori sulla sicurezza della rete.

Sebbene possano esserci occasionali cali nell'hashrate per vari motivi, spesso rappresentano cambiamenti temporanei. Ad esempio, quando la Cina ha implementato un divieto sul mining di Bitcoin nel 2021, i miner si sono adattati trasferendo le loro operazioni, dimostrando la resilienza e l'adattabilità della comunità Bitcoin. Tali momenti sottolineano la natura dinamica della rete e la sua capacità di superare le sfide.

Comprendere l’incentivo all’offerta di Bitcoin e le entrate dei minatori

Durante i mercati rialzisti, come illustrato nel grafico dell'hashrate, l'aumento delle commissioni diventa una fonte di reddito maggiore per i minatori. Questo aumento delle commissioni è in linea con l'aumento della domanda di Bitcoin poiché i nuovi utenti effettuano più transazioni sulla rete. Nei mercati ribassisti, le commissioni in genere comprendono una porzione minore dei guadagni dei minatori. Nel tempo, man mano che le soluzioni off-chain di livello 2 come Lightning Network inizieranno a offrire trasferimenti di Bitcoin rapidi e convenienti, la blockchain di livello uno non verrà utilizzata così spesso.

Alcuni sostengono che l’aumento delle commissioni di transazione, che attualmente rappresentano il 5% dei ricavi dei minatori (illustrato sopra), compenserà in futuro il calo delle ricompense dei blocchi.

Il limite massimo di 21 milioni di Bitcoin può essere modificato?

Il limite massimo di 21 milioni di Bitcoin non è esplicitamente dichiarato in una singola riga di codice. Inizialmente, i minatori guadagnavano 50 BTC per blocco, ma questa ricompensa viene dimezzata ogni 210.000 blocchi. Seguendo questo ciclo di dimezzamento, entro il 2140 circa tutti i Bitcoin saranno estratti e la ricompensa per blocco diventerà zero.

Sommando le ricompense di ogni dimezzamento, il totale si avvicina al limite massimo di 21 milioni di BTC di Bitcoin. Il meccanismo di dimezzamento integrato assicura che non verranno coniati altri Bitcoin una volta raggiunto questo limite.

Secondo GalaxyResearch, entro il 2140, i minatori faranno affidamento esclusivamente sulle commissioni di transazione per la compensazione, poiché non verranno più emesse ricompense per blocco. Un limite massimo rigido sulla fornitura garantisce che la fornitura di Bitcoin non supererà mai i 21 milioni.

Nessuna ricompensa di blocco è un design che garantisce che ci saranno sempre al massimo 21 milioni di Bitcoin in circolazione

Cosa succederà quando le ricompense del mining di Bitcoin scompariranno?

Mentre la quantità di ricompensa è diminuita nel tempo, l'alto valore di Bitcoin compensa le riduzioni dimezzate. Inoltre, man mano che Bitcoin è diventato mainstream, le sue commissioni di transazione sono aumentate.

Bitcoin, noto come oro digitale, possiede la qualità intrinseca della scarsità con il suo limite di fornitura fisso di 21 milioni di monete. Questo design evoca un'eleganza economica, poiché il limite emula la disponibilità limitata di risorse preziose.

Detto questo, cosa succede quando l'ultimo Bitcoin è stato estratto e i minatori non possono più ricevere ricompense in blocchi? Perché i minatori continueranno a proteggere la rete? Ecco alcuni motivi chiave per cui i minatori continueranno a estrarre:

Commissioni di transazione

Man mano che i minatori si allontaneranno dalle ricompense in blocco, gli stakeholder considerati la linfa vitale della rete Bitcoin, i minatori, saranno incentivati ​​principalmente attraverso le commissioni sulle transazioni.

Ciò garantirà che la rete rimanga solida e che le transazioni vengano elaborate in modo continuo. Si prevede che la commissione di transazione sarà sufficientemente alta in SAT convertiti in dollari USA da essere equa, giustificata e una fonte di reddito redditizia per i minatori post-2140.

Rinascita economica

La natura finita di Bitcoin potrebbe consolidare ulteriormente il suo ruolo di riserva di valore. Senza più afflusso di nuove monete, la scarsità potrebbe indurre un apprezzamento del valore, rendendolo ancora più ricercato come copertura contro i tradizionali sistemi fiat.

Resilienza mineraria

Anche dopo la fine delle ricompense a blocchi, si presume che i volumi delle transazioni saranno aumentati entro quella data. Questa maggiore attività di transazione genera più commissioni, rendendo il mining basato sulle commissioni redditizio e sostenibile per i minatori anche senza ricompense a blocchi. Ciò garantisce che i minatori rimangano incentivati ​​a proteggere la rete una volta che la ricompensa scende a zero.

Innovazione ed Evoluzione

Entro la fine delle ricompense in blocco nel 2140, i minatori potrebbero rivolgersi a soluzioni innovative, come la cattura e il riutilizzo del calore generato dalle operazioni di mining. Questo calore potrebbe essere sfruttato per un uso pratico in settori come l'agricoltura o il riscaldamento delle case, trasformando ciò che una volta era un sottoprodotto in un flusso di entrate aggiuntivo.

Similmente a come i minatori d'oro nel mondo reale elaborano e vendono sottoprodotti come rame o argento, i minatori di Bitcoin potrebbero considerare il riciclaggio dell'energia come una fonte di reddito secondaria.

Il dibattito sulla modifica del limite di fornitura di Bitcoin

Il limite di fornitura di Bitcoin può essere modificato cambiando il suo codice di base. Mentre Bitcoin funziona su software, qualsiasi modifica necessita del consenso di sviluppatori, stakeholder e della comunità più ampia.

Il raggiungimento di tale consenso significherebbe che tutti i nodi della rete Bitcoin che adottano le modifiche proposte accetterebbero la modifica stessa.

Richiedere un'accettazione quasi unanime è una sfida a causa della progettazione intrinseca di Bitcoin di rimanere la stessa. L'implementazione di queste modifiche potrebbe portare a un hard fork, una modifica del protocollo che ridefinisce le azioni precedentemente non autorizzate come consentite. Idealmente, tutti i nodi integrerebbero le modifiche.

Conclusione

Al contrario, potrebbe emergere uno scenario controverso in cui solo un sottoinsieme supporta l'attuale soglia di 21 milioni di BTC. I miner e i nodi che resistono alle modifiche persisterebbero con l'attuale protocollo Bitcoin.

Questa divergenza potrebbe innescare una frattura competitiva, che si tradurrebbe in un hard fork controverso e potenzialmente darebbe vita a un'altra variante di Bitcoin che ricorda l'emergere di Bitcoin Cash. Tuttavia, cosa accadrà in un lasso di tempo così lontano è ancora da determinare.

Mentre il futuro di Bitcoin sembra promettente oggi, i risultati di queste previsioni a lungo termine, come il modo in cui i minatori si adatteranno a un mondo senza ricompense in blocchi, potrebbero essere diversi da quelli previsti e agire troppo presto o dare per scontato la certezza potrebbe portare a errori.

"Essere troppo avanti rispetto ai propri tempi è indistinguibile dall'essere sbagliati". – Howard Marks.



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