I mercati delle criptovalute crescono nonostante i recenti dati contrastanti sull'inflazione statunitense
I mercati delle criptovalute hanno registrato una ripresa, anche se i dati dell'indice dei prezzi al consumo (CPI) di giovedì scorso sono stati superiori alle aspettative su tutta la linea, innescando inizialmente un'ondata di vendite. Tuttavia, i dati dell'indice dei prezzi alla produzione (PPI) di venerdì sono risultati inferiori alle attese, spingendo i mercati delle criptovalute a invertire le perdite precedenti.
Anche le azioni hanno beneficiato di questi dati, con gli indici Dow e S&P 500 che hanno raggiunto nuovi massimi storici.
Dopo essere sceso fino a 59.000 dollari giovedì, il bitcoin viene attualmente scambiato a 67.900 dollari.
Lo strumento FedWatch del CME suggerisce una probabilità prossima all’87% che la Federal Reserve riduca il tasso dei fondi federali di 25 punti base nella prossima riunione di novembre. Tuttavia, è probabile che i politici terranno d’occhio i futuri dati economici fino ad allora, poiché potrebbero alterare il corso dei tagli dei tassi pianificati.
