Ethereum, la seconda criptovaluta più grande, ha registrato un calo di prezzo negli ultimi mesi, nonostante una breve impennata a ottobre. Diversi fattori stanno contribuendo a questa sottoperformance, tra cui una ridotta attività on-chain, preoccupazioni sull'impatto degli ETF di Ethereum e la crescente concorrenza delle soluzioni layer-2.

La rete Ethereum ha visto un calo nei volumi delle applicazioni decentralizzate on-chain (DApp), il che ha sollevato preoccupazioni sulla sostenibilità del suo prezzo. Mentre altre blockchain come BNB Chain e Solana hanno sperimentato cali simili, la sottoperformance di Ethereum è notevole.

Il valore totale bloccato (TVL) di Ethereum è rimasto relativamente stabile rispetto ai suoi concorrenti. Tuttavia, la mancanza di una crescita significativa del TVL indica un potenziale rallentamento nell'adozione della rete.

La crescente popolarità delle soluzioni layer-2 di Ethereum, che offrono transazioni più rapide ed economiche, ha distolto parte dell'attività dalla rete principale di Ethereum. Questa competizione ha contribuito al calo dei volumi di DApp di Ethereum e dell'utilizzo complessivo della rete.

Il recente lancio degli ETF Ethereum negli Stati Uniti non è riuscito ad attrarre un interesse significativo da parte degli investitori, portando a flussi in entrata deludenti. Questa mancanza di domanda ha avuto un impatto negativo sul prezzo di Ether.

La fornitura di Ether ha continuato ad aumentare, nonostante gli sforzi per ridurre il tasso di combustione tramite aggiornamenti di rete come EIP-4844. Questo aumento della fornitura può esercitare una pressione al ribasso sul prezzo.

La sottoperformance di Ethereum può essere attribuita a una combinazione di fattori, tra cui una ridotta attività on-chain, la concorrenza delle soluzioni layer-2 e un limitato interesse degli investitori negli ETF di Ethereum. Mentre i fondamentali della rete rimangono forti, le sfide che deve affrontare richiedono un'attenta considerazione da parte degli investitori.