• Lo strumento di intelligenza artificiale ProKYC è un'app che utilizza falsi ID e video copiati per superare il test KYC per gli exchange di criptovalute.

  • ProKYC consente inoltre ai truffatori di creare diverse identità false su tali piattaforme.

  • Riconoscere i deepfake ProKYC è un problema arduo: qualsiasi tentativo di rafforzare i controlli porta a falsi positivi.

ProKYC, uno strumento basato sull'intelligenza artificiale scoperto di recente, è stato dichiarato un pericolo significativo per gli exchange di criptovalute e le regole KYC. La società di sicurezza informatica Cato Networks ha rivelato il 9 ottobre che ProKYC fornisce un modo per aggirare il KYC creando identità false e video deepfake. Questi strumenti sono inizialmente specificamente mirati alle sequenze e allo sfruttamento delle debolezze nella verifica biometrica utilizzata dagli exchange di criptovalute.

Come funziona ProKYC

Nello specifico, tramite ProKYC, i consumatori possono sviluppare falsi documenti di identità con falsi video di identificazione sincronizzati. Questi video deepfake saranno utilizzati per ingannare il software di riconoscimento facciale applicato nelle procedure KYC. Può scansionare un volto e sovrapporlo a documenti di identità come passaporti e carte d'identità.

Oltre ai falsi documenti di identità, ProKYC offre una serie di prodotti per i truffatori, come una telecamera, un emulatore virtuale, un'animazione facciale e persino l'imitazione delle impronte digitali. Questa suite di strumenti, che costa 629 $ all'anno, consentirà ai suoi utenti di truffare gli exchange di criptovalute e i servizi di pagamento come Stripe e Revolut.

Nuove frodi sugli account e crescenti minacce

Una delle tante tecniche facilitate da ProKYC è la New Account Fraud (NAF). Attraverso ProKYC, i truffatori possono aprire più account con le case di cambio, vanificando lo scopo dei controlli KYC, che sono pensati per eliminare attività come il riciclaggio di denaro e il furto di identità. L'aspetto di tali strumenti di intelligenza artificiale come ProKYC è meno simile all'acquisto e all'utilizzo di identità rubate trovate sul mercato nero e più alla creazione di identità sintetiche originali basate su algoritmi di apprendimento automatico.

In una discussione con il capo stratega della sicurezza di Cato Networks Etay Maor, ha osservato che ProKYC è un nuovo livello di "frode elaborata" dell'IA. Contrariamente alle tecniche precedenti, i truffatori non hanno nemmeno bisogno di utilizzare dati personali rubati poiché possono facilmente evitare qualsiasi controllo utilizzando le identità dell'IA

https://twitter.com/PitchyisaRed/status/1844439923040059478 Sfide per il rilevamento e la prevenzione

.Uno dei problemi irrisolti più significativi per gli exchange è come convalidare i deepfake generati con l'intelligenza artificiale. Cato Networks ha anche menzionato che, pur eseguendo una sicurezza biometrica molto più rigorosa, gli utenti potrebbero essere bloccati a causa di allarmi falsi positivi elevati. Tuttavia, ignorare o formulare una misura e una regolamentazione deboli mette un exchange nel posto sbagliato in cui dominano pratiche scorrette.

Alcune misure di difesa possono essere ottenute utilizzando approcci manuali, come chiedere ai dipendenti di cercare immagini e video "strani". In futuro, gli exchange di criptovalute e il settore dell'identificazione dei clienti adotteranno strumenti avanzati, tra cui ProKYC; pertanto, sarà necessario implementare nuove misure di sicurezza. A giugno 2021, l'exchange di criptovalute OKCoin ha incorporato una nuova funzione KYC.

Il post Nuovo strumento AI Deepfake espone le vulnerabilità nei sistemi KYC degli exchange di criptovalute è apparso per la prima volta su Crypto News Land.